Lino Banfi piomba nel mezzo di una nuova polemica, L’attore, al secolo Pasquale Zagaria, è stato ospite di Giovanni Floris a Di Martedì e, tra una battuta e l’altra, si è espresso anche sulla condizione della citta di Roma. Parole quelle dell’attore, che vive nella capitale da oltre 50 anni, ormai ben note perchè palesano una condizione già ben nota della città. «Ogni sindaco dice che ha trovato un casino prima di lui e promette che farà molto di più. Invece di più qui ci sono solo topi più pesanti di prima!» dichiara Banfi sulla condizione delle strade romane, sempre più sporche; parole le sue che hanno sollevato un polverone e una serie di dure critiche. È così che Lino Banfi sui social si è ritrovato a leggere frasi come «amico della mafia», vecchio pidocchioso, colluso con la mafia» e come «uno che non ama Roma».
LINO BANFI, PRIMA LE CRITICHE POI IL CHIARIMENTO
Di fronte a cotanta indignazioni, l’attore attraverso il Messaggero ha voluto rispondere e fare chiarezza sulle sue dichiarazioni. «Sono un attore e non volevo innescare chissà quale polemica. E in fin dei conti cosa avrò mai detto di sbagliato? – ha esordito Banfi – Vivo a Roma da 55 anni, sono romanista, e amo questa città. Se adesso i topi sono più grassi o più magri non lo so, raghezzi era solo una battuta…». Ha poi continuato dicendo la sua sul sindaco di Roma Virginia Raggi: «La Raggi è una brava ragazza, anzi appena eletta festeggiò il mio compleanno. Un gesto che apprezzai, adesso aspetto che mi dia la cittadinanza onoraria, le chiavi della città, come Alberto Sordi. Ci tengo, perché amo Roma da sempre. Altrimenti sarei tornato nella mia Puglia, invece non è così, sto qui».