Si torna a parlare dello Ius Soli tramite le parole pronunciate dalla velina bionda di Striscia la Notizia Mikaela Neaze Silva. La ragazza ha sottolineato anche come ci si dovrebbe comportare di fronte agli insulti razziali, visto che ne sono arrivati diversi dopo le sue parole proprio sullo Ius Soli. Mikalea Neaze Silva sottolinea: “Penso che non bisogna dare troppa importanza alle persone razziste. Questo perché loro cercano solo una vetrina e solo così sono contenti. Invece credo che l’unica via giusta sia quella di ignorarli”. Di certo parole profonde che dimostrano ancora una volta la maturità di questa splendida ragazza che ha semplicemente espresso un suo parere, cosa che dovrebbe essere consentita in una democrazia dove c’è diritto di parola. Ovviamente nelle ultime ore si sta vivendo una situazione molto particolare proprio in merito a quanto scatenato dalla sua intervista con una parte del popolo italiano che non ha mostrato di certo grande intelligenza. Per fortuna però che non tutti la pensano così. (agg. di Matteo Fantozzi)
“TU NON SEI RUSSA”
Mikaela Neaze Silva torna sotto la lente del gossip e, questa volta, non solo per via del razzismo e delle polemiche che le sono piovute addosso ma perché si è detta pronta a scendere in piazza per manifestare per lo Ius Soli e i suoi diritti. La giovane velina bionda di Striscia la Notizia chiede a gran voce la cittadinanza italiana raccontandosi in un’intervista a Repubblica.it. Mikaela racconta la sua storia dalla sua nascita in Russia e dal suo arrivo in Italia a soli sei anni. Sin da allora la bella velina è finita nel mirino dei suoi compagni tanto da raccontare di uno spiacevole evento “Avevano sbagliato a presentarmi. La maestra aveva detto ‘bambini, arriverà una nuova compagna, è russa’. Quando mi hanno visto, un ragazzino schifato mi ha detto ‘tu non sei russa, i russi non sono di colore, tu dici le bugie’. Poi mi escludevano dai giochi, così una volta mi sono arrabbiata e ho rotto dei vasi di piante. Poi ho cominciato a fare amicizia e il problema della pelle è sparito“.
LA VELINA BIONDA DI STRISCIA LA NOTIZIA CHIEDE LA CITTADINANZA ITALIANA
Mikaela Neaze Silva trova coraggioso lo sciopero della fame ma si è detta certa che una manifestazione in piazza possa essere ancora più incisiva per accelerare l’iter dello Ius Soli. La stessa velina trova giusto che uno straniero ottenga la cittadinanza italiana soprattutto se, come lei, ha vissuto la maggior parte della sua vita in Italia, ha studiato qui “per un ciclo di tre gradi” e ancora non viene ritenuta a tutto gli effetti un’italiana. La Silva rilancia: “Bisognerebbe parlare più correttamente di ius culturae. Vede, un bambino, come sono stata io, cresciuta in Italia, ha assorbito la cultura italiana, per forza di cose. Ha studiato qui, assieme a compagni italiani, ha acquisito una mentalità italiana. Dunque, è giusto che gli venga riconosciuta l’italianità. Quando sono all’estero, io mi dichiaro italiana, e i miei nuovi amici stranieri riconoscono in me un’italiana“. Per questo sarà nuovamente presa di mira come è successo al suo arrivo a Striscia la Notizia?