Tra poco Andrea Caschetto sarà ospite di La Vita è una figata!, il programma condotto da Bebe Vio su Raiuno. Il cosiddetto ambasciatore del sorriso ha già pubblicato su Facebook uno scatto che lo ritrae con la campionessa paralimpica, che oggi indosserà le insolite vesti di conduttrice. «Onorato di aver conosciuto una delle donne più belle e in gamba del mondo», il commento di Andrea Caschetto sui social. Un post che ha già ricevuto molteplici commenti da parte di persone che non possono che ammirare l’inno alla vita che rappresentano questi due ragazzi. «Non avete bisogno di un tumore per amare qualcosa che possiamo perdere ogni giorno. Affrontate le vostre giornate ringraziando la vita», ha scritto Andrea Caschetto in “Dove nasce l’arcobaleno”, libro nel quale ha raccontato la sua storia. Così tutti i problemi non saranno più tali, ma invece diventeranno «piccole situazioni da trasformare in positività nel miglior tempo possibile». (agg. di Silvana Palazzo)
ANDREA CASCHETTO, L’AMBASCIATORE DEL SORRISO
Come proteggere i ricordi se si soffre di amnesie? Come rievocarli se si perde la memoria? Lo scopriremo grazie ad Andrea Caschetto, ospite oggi, domenica 8 ottobre 2017, di La vita è una figata!, il programma condotto da Bebe Vio su Raiuno. La campionessa di scherma, che ha vinto una medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Rio 2016, ci farà conoscere l’ambasciatore del sorriso. Andrea Caschetto è un giovane ragazzo siciliano che all’età di 15 anni ha subito un delicato intervento chirurgico per il quale ha perso la memoria e soffre di amnesia. Il giovane, però, ha trovato un modo per ricordare le esperienze vissute e rivelerà al pubblico come è riuscito a escogitare il suo metodo. Bebe Vio, dunque, ascolterà le sue confidenza, il suo racconto di vita fatto di sfide e sogni, disegnando un ritratto umano attraverso un confronto informale, nel quale farà sentire davvero a suo agio il suo ospite.
IL SUO INNO ALLA BELLEZZA E ALLA VITA
Andrea Caschetto sembrava destinato ad una vita tranquilla, ma poi un tumore alla testa ha cambiato tutto. E allora anziché “subirla” l’ha plasmata a modo suo. Ha cominciato a viaggiare – tra Asia, Africa e America Latina – con mezzi di fortuna per riuscire a portare il sorriso dove dominano povertà e sofferenza, testimoniando che l’amore vince sopra ogni cosa. Il viaggio è una scoperta anche delle paure, quindi un’occasione per vincerle. Ne ha parlato in un libro nel quale ha raccontato il suo viaggio in Argentina fino all’estremo sud su una sedia a rotelle: è un inno alla bellezza e alla diversità della vita. Ha viaggiato per ore su un pullman, si è arrampicato sulle rocce, ha attraversato campagne e periferie, incontrato persone di ogni tipo, sofferenti ma pronte a rinascere, esattamente come lui. «Non dobbiamo avere un tumore per riuscire ad amare la vita!», ha raccontato Andrea Caschetto.
I PROBLEMI DI MEMORIA RISOLTI CON… LE EMOZIONI
Andrea Caschetto aveva un sogno nel cassetto: giocare con i bambini orfani del mondo e regalare loro tanti sorrisi. Neppure un tumore alla testa lo ha fermato. I medici gli avevano detto che avrebbe sofferto di gravi problemi di concentrazione e di stanchezza cronica, ma non si è mai sentito spossato e per la memoria si è organizzato, ancorando ricordi a emozioni. «Tutto quello che colpisce i nostri sentimenti passa dalla memoria a breve termine a quella a lungo termine e lì resta per sempre», ha raccontato l’ambasciatore del sorriso tempo fa in un’intervista rilasciata all’HuffingtonPost. Così è riuscito a laurearsi, a prendere un master e a imparare quattro lingue. «Certo la mia memoria non è ampissima, ma ho imparato a scegliere i ricordi, a selezionarli, perché lo spazio è poco e voglio riempirla solo con quelli positivi», ha aggiunto Andrea Caschetto, che oggi sarà protagonista a La Vita è una figata!.