E’ possibile vivere per sempre? Valter Longo con la sua dieta “mima digiuno” è convinto di sì. Sembra che anche le più grandi aziende del mondo se lo stiano chiedendo da tempo. In Italia, uno degli alfieri della longevità estrema è appunto il professor Valter Longo, che sarà presente negli Studi di Presa Diretta nella puntata intitolata “Belli e Immortali”. Valter Longo è direttore dell’Istituto della Longevità della University of  Southern California di Los Angeles, e soprattutto è stato un pioniere nel mondo della medicina fra coloro che hanno iniziato a condurre ricerche veramente approfondite sulla longevità e sul sogno che l’uomo nutre dalla notte dei tempi, quello di arrivare un giorno a sconfiggere ogni malattia, l’invecchiamento e, conseguentemente, la morte. Il professor Valter Longo sarà protagonista in trasmissione con i suoi studi e con il conduttore Riccardo Iacona che gli rivolgerà diverse domande sulle sue ricerche e sui rischi che la scienza degli studi sull’invecchiamento possa trasformarsi in ciarlataneria da chi vuole trarne profitto.



VALTER LONGO E LA DIETA “MIMA-DIGIUNO”: COM’E’?

La “summa” degli studi del professor Valter Longo è contenuta nel suo libro, divenuto un best seller a livello internazionale, “La dieta della longevità”, dedicato proprio alla relazione tra stili di vita, alimentazione e longevità. In pratica, come viviamo e ciò che mangiamo influenza la lunghezza della nostra vita più di quanto potessimo pensare, e ci sono mille accorgimenti che si possono prendere con poco sforzo, per allungare sensibilmente il nostro tempo. La dieta messa a punto da Valter Longo si chiama “mima-digiuno” ed è molto ristretta. Niente zucchero a parte quello contenuto nella frutta (un solo frutto al giorno), pesce tre volte a settimana e mai carne, ok ai carboidrati se presi dalle verdure, e la dieta anti età a grandi linee è fatta. Soprattutto, Valter Longo l’ha sperimentata su 100 individui ed i suoi studi hanno fatto discutere la comunità scientifica per i risultati ottenuti, oltre a comparire nelle pagine di “La dieta della longevità”. 



DIETA DELLA LONGEVITA’: CARNE E ZUCCHERI VIETATI, MA PRIMA IL “RESTART”

Valter Longo nel libro spiega i passi che possono portare al successo la dieta: “Si tratta di riprogrammare il corpo in modo tale da farlo entrare in una modalità di invecchiamento più lento, ma anche di ringiovanirlo attraverso una rigenerazione che si basa sulle cellule staminali. Non si tratta né di un digiuno radicale né di una dieta tipica perché non è continuativa.” Ci sono alcuni alimenti chiave, come i legumi dai quali è possibile trarre il necessario fabbisogno di proteine, così come i carboidrati complessi e ai grassi insaturi buoni come quelli del salmone e delle noci. I nemici sono invece la carne, ma solo nella parte centrale nella vita (prima dei 12 e dopo i 65 anni va invece introdotta con regolarità) e soprattutto gli zuccheri aggiunti, da eliminare a parte quelli contenuti nella frutta, di cui però non si può abusare. Un quadro che parte da qualche giorno di digiuno, applicabile solo dopo controlli clinici che ne attestino la non pericolosità, che rappresenta un vero “restart” dell’organismo prima di iniziare la dieta della longevità.