Dario Argento ospite di Domenica In ha parlato della figlia Asia e dello scandalo Weinstein, dicendo la sua su un tema delicato e controverso, oggi attualissimo, quello delle molestie sessuali nel cinema (e non solo). “Non è che questo sia un vizio di tutto il settore. Ci sono bravissime persone che lavorano nel cinema”, ha tenuto però a ribadire Argento nel corso della sua intervista alla Parodi. Dopo quanto accaduto però, anche grazie al coraggio di Asia, oggi Dario Argento teme per la vita della figlia. “Si è saputo che Weinstein ha assoldato delle ex spie del Mossad per mettere a tacere le donne pronte a denunciarlo e ora Asia non esce più di casa per paura di questi agenti, teme per la sua vita e per quella dei suoi figli”, ha rivelato il celebre regista di film horror. La paura è tanta, dunque, ma nonostante tutto ha ammesso che Asia non si sarebbe mai pentita di ciò che ha fatto, un gesto che ha permesso di aprire un pericoloso vaso di Pandora tenuto custodito per decenni ed ora finalmente esploso. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



LA REAZIONE DOPO LA SCOPERTA DELLA VERITÀ

Nel corso dell’ospitata di questo pomeriggio a Domenica In, Dario Argento ha avuto modo di raccontare a Cristina Parodi alcuni dettagli sul modo in cui sua figlia Asia gli ha parlato delle molestie subite anni fa da Harvey Weinstein, già all’epoca uno dei produttori più potenti del jet set hollywoodiano, e del modo in cui ha reagito. “Io tutte queste cose non le avevo capite” ha spiegato il regista romano, confermando quanto aveva già detto a proposito della sorpresa di sentire dalla sua primogenita il terribile racconto dell’esperienza vissuta quando ancora era una ragazzina. “Di certo ora non finirà certo come in un film western, con una scazzottata” ha detto Argento rispondendo alla domanda della Parodi circa una sua possibile reazione: a tal proposito, il padre dell’horror italiano ha anche accusato Weinstein che si trova ricoverato in una clinica per sfuggire di fatto alle autorità; d’altronde, è lo stesso regista a confermare le parole della figlia sul potere di Weinstein, capace a suo dire di influenzare la carriera di alcune attrici che, da un giorno all’altro, sono letteralmente scomparsa dal giro che conta a Hollywood. Infine, dopo aver ascoltato un ultimo estratto dell’intervista che la figlia aveva concesso a Bianca Berlinguer, Dario Argento solidarizza con tutte quelle attrici che hanno deciso di denunciare i loro molestatori dopo tanti anni, come peraltro ha fatto sua figlia e che, proprio per questo motivo, è finita al centro di diverse polemiche sui media nostrani. (agg. di R. G. Flore)



DARIO ARGENTO OSPITE A “DOMENICA IN”

Nella puntata odierna di Domenica In, il rotocalco di Rai 1 che da quest’anno vede al timone la coppia formata dalle sorelle Cristina e Benedetta Parodi, è un ospite speciale (il cui nome è stato tenuto segreto fino all’inizio della trasmissione) a catalizzare tutte le attenzioni degli spettatori della rete ammiraglia del servizio pubblico: infatti, in studio infatti è presente Dario Argento, padre di una delle attrici che, al momento, sono maggiormente sotto i riflettori dopo aver accusato anche lei Harvey Weinstein di molestie sessuali e aver aperto un vero e proprio Vaso di Pandora sul cinema italiano. Il 77enne regista romano, dopo aver visto in apertura un servizio e alcuni spezzoni dell’intervista che la figlia aveva rilasciato alla giornalista Bianca Berlinguer, ha confessato che prima non aveva mai parlato con Asia delle molestie e, incalzato dalla conduttrice sul presunto coinvolgimento del regista Fausto Brizzi in un simile scandalo anche in Italia, Argento non lo commenta direttamente ma spiega che “non possiamo immaginare che i maiali esistono sono in America, ma ci sono anche in Italia”, fornendo anche un proprio identikit di quegli uomini che abusano delle giovai attrici nel mondo dello spettacolo: “Questi molestatori nella vita quotidiana in realtà sembrano tutte persone simpatiche e umane…” spiega Argento.



LA TELEFONATA CON LA FIGLIA ASIA

Nel corso dell’intervista che Dario Argento ha concesso oggi a Cristina Parodi nel salotto televisivo di Domenica In c’è stato spazio non solo per un accenno alle voci (ancora tutte da verificare) circa l’accusa a Fausto Brizzi di essere il “Weinstein italiano” ma anche per parlare del suo rapporto con la figlia Asia e del modo in cui è venuto a sapere delle molestie perpetrate dal produttore americano. “Asia non mi aveva mai detto nulla, l’ho saputo solo di recente” confessa Argento alla conduttrice, aggiungendo che forse in passato è stato “un cretino o solo accecato dall’affetto”. Infatti, il diretto interessato ha rivelato anche come, nel corso di una lunga telefonata, la figlia gli abbia raccontato anche delle molestie subite da altre attrici dello showbiz hollywoodiano, come ad esempio Annabella Sciorra, “una che dopo non ha più lavorato”. Inoltre, pur affermando che Asia adesso non si è certo pentita della sua denuncia e di aver portato alla luce forse solo la punta dell’iceberg di un problema molto diffuso, rivela alla Parodi che “non esce più di casa perché ha paura non solo per se stessa ma anche per i propri figli”, confermando però che la figlia è “sempre più convinta del passo che ha fatto”.