Giulia De Lellis ha conquistato milioni di italiani durante la sua avventura al Grande Fratello Vip 2, grazie ad un carattere sincero e onesto, che spesso si è contrapposto con il comportamento sopra le righe dei suoi compagni di avventura. Nonostante sia stata spesso punzecchiata per gli errori riguardanti la storia, la geografia e molte altre materie, la De Lellis non ha nulla da farsi rimproverare sotto altri punti di vista. Ne è convinta, a sorpresa, una donna con la quale Giulia in passato non ha avuto un ottimo rapporto e con la quale spesso ha trovato da ridire nei salotti di Barbara d’Urso. Stiamo parlando di Karina Cascella, che nelle ultime ore è stata protagonista di un incredibile passo indietro, al punto da essere arrivata ad affermare di sostenere la sua ex rivale in queste ultime settimane del reality show: “Se lo merita. Si merita la finale più di chiunque altro nella casa. Mi sono ricreduta su quella ragazza“, ha precisato, spiegando anche i motivi di questa sua dichiarazione.
Karina Cascella sostiene Giulia De Lellis
Sono i valori mostrati da Giulia De Lellis al Grande Fratello Vip 2 ad aver convinto Karina Cascella a cambiare idea nei suoi confronti: “Ha dei valori veri, crede in ciò che è reale. Ha pensato solo al fidanzato e alla sua famiglia lì dentro, restando onesta e mai falsa con i concorrenti (…) Questo è già tanto per una piccola donna della sua età“. A differenza di quanto accaduto per altri compagni, infatti, Giulia non ha mai messo in discussione il suo legame con il fidanzato Andrea Damante e parlato spesso della sua famiglia, a partire dal rapporto ora sereno con i genitori dopo la momentanea separazione. Secondo la Cascella, all’ex corteggiatrice non devono essere rimproverati neppure gli errori sulla storia e le altre materie, né tanto meno l’utilizzo di termini non sempre adatti ad un contesto televisivo (fatto che l’ha portata spess a scontrarsi con Alfonso Signorini. A suo avviso, infatti, tali gaffe sono state fatte”per poca conoscenza dei tempi televisivi e delle parole da usare in certi contesti”.