Antonino Cannavacciuolo si apre a trecentosessanta gradi su Canale Nove dove sta andando in onda in prima tv, ”Ci pensa Antonino”. Abbiamo capito soprattutto come si lavora nei suoi ristoranti. Abbiamo visto un Antonino Cannavacciuolo molto simile a quello televisivo che abbiamo ammirato in Cucine da incubo e Masterchef Italia. Lo chef è molto esigente e professionale, ma sa anche scherzare e le sue pacche sono sempre protagoniste sia nel bene che nel male. E’ splendido vedere i consigli che regala a chi lavora con lui, grazie a un tocco inconfondibile. Inoltre possiamo vedere lo chef presentare sua moglie e raccontare anche il loro amore per la prima volta davanti alle telecamere. Cannavacciuolo è un uomo semplice e la notorietà non gli ha dato di certo alla testa. Spiega anche i momenti di difficoltà vissuti all’inizio della sua carriera e alla scelta di prendersi sulle spalle Villa Crespi quando aveva appena ventiquattro anni. (agg. di Matteo Fantozzi)
LA PARTE NASCOSTA DI CANNAVACCIUOLO
Antonino Cannavacciuolo è protagonista dell’approfondimento ”Ci pensa Antonino’‘ su Canale Nove in vista dell’apertura del suo nuovo ristorante bistrot a Torino. Il noto chef stellato si racconta in diverse sfaccettature che molti non conoscono. Sul suo profilo di Instagram troviamo un video d’anticipazione con a commento: “Voglio farvi conoscere quella parte di me che in pochi conoscono. Questa sera non perdetevi Ci pensa Antonino alle ore 21.15 su Canale Nove”, clicca qui per il video e per i commenti dei follower. Lo chef si è guadagnato la stima del pubblico sia per il suo tocco delicato in cucina, ma anche per la grandissima passione che ci mette e per una simpatia spontanea e genuina. Tante delle cose fatte da lui sono diventate poi di tendenza e ne hanno contraddistinto il personaggio, come la classica pacca sulle spalle date in senso di approvazione agli chef della sua brigata o ai concorrenti dei vari reality condotti. (agg. di Matteo Fantozzi)
APPUNTAMENTO SU CANALE NOVE
Questa sera 16 novembre alle 21.15 su Nove conosceremo meglio lo chef stellato Antonino Cannavacciuolo nello speciale “Ci pensa Antonino”. Ci parlerà di cucina, di ristorazione ma anche di vita privata, di amore, di affetti Cannavacciuolo, che in una recente intervista a Repubblica ha raccontato che dietro quella scorsa dura che abbiamo visto spesso a Masterchef e in Cucine da incubo, c’è un animo dolce e molto sensibile. «Mi commuovo pure io e spesso devo trattenere le lacrime», racconta lo chef a Repubblica «parliamo della vita delle persone, delle difficoltà: è tutto vero e tante cose non si dicono per rispetto. Però quando arrivo riescono a buttare fuori tutto sul tavolo. Ma non mi piace far litigare la gente. Le telecamere non mentono, nel bene e nel male. Cucinare sotto stress è difficile, ma lì vedi il talento». (Anna Montesano)
UN SIMPATICO ANEDDOTO
Antonino Cannavacciulo si è concesso a Repubblica per una lunga intervista dove ha colto l’occasione, tra i tanti argomenti, di presentare il suo nuovo programma, “Ci pensa Antonino”. Simpatico l’aneddoto riguardo il suo tempo per cucinare visti i tanti impegni: “Ecco, mi faccia chiarire ’sta cosa: concentro tutto, registro i programmi nel periodo in cui il ristorante Villa Crespi è chiuso, tra gennaio e marzo. Ma il resto delle cose che va in onda sono repliche”. Lo chef parla anche del successo dato dalla televisione che lo ha fatto conoscere al grande pubblico: “Fosse stato per me sarei rimasto chiuso nella mia cucina. È tutta colpa o merito di mia moglie Cinzia. Fu lei a dirmi: fai sto provino! E sono venuti quelli di Masterchef da me, sul lago d’Orta. Non sono cambiato di una virgola. Parlo come parlo, porto il mio modo di fare in tv, per questo mi diverto. Le pacche? Ne ho prese tante da ragazzino e oggi le restituisco. Sono un segno di affetto, chi non le prende deve preoccuparsi”. (Anna Montesano)
LA SUA IDEA DI RISTORAZIONE
Antonino Cannavacciuolo è ormai diventato un personaggio televisivo a tutti gli effetti. Dopo aver risanato le cucine da incubo di tutto il mondo, aver giudicato i concorrenti di Masterchef Italia, spezzando i sogni e alimentando le speranze di chi vorrebbe trasformare la propria passione per la cucina in un vero lavoro, Antonino Cannavacciuolo è pronto a mettersi a nudo aprendo alle telecamere di Canale 9 le cucine di uno dei suoi ristoranti. Chef amato non solo dagli addetti ai lavori ma anche dal pubblico che apprezza il talento culinario ma anche la sua simpatia, Antonino Cannavacciuolo si racconterà in uno speciale di un’ora durante la quale svelerà i segreti della sua professione e dei suoi ristoranti in cui riesce ad esprimere tutta la sua passione per il cibo. In «Ci pensa Antonino», speciale di un’ora in onda giovedì 16 novembre alle 21.15 su Nove, Antonino Cannavacciuolo racconterà al pubblico la sua idea di ristorazione. L’occasione per la realizzazione dello speciale è arrivata con l’apertura del nuovo bistrot dello chef a Torino. Cannavacciuolo mostrerà alle telecamere i sacrifici e il duro lavoro che ci sono dietro l’apertura di un ristorante: dalla scelta dall’arredamento a quella del menù fino alla selezione del personale. In “Ci pensa Antonino”, però, Cannavacciuolo mostrerà anche la parte privata della sua vita: per la prima volta, infatti, lo chef racconterà i suoi inizi in cucina, le prime esperienze lavorative e la sua storia d’amore con la moglie, diventata oggi la sua socia in affari.
ANTONINO CANNAVACCIUOLO E LA PASSIONE PER LA CUCINA
Antonino Cannavacciuolo, classe 1975, nella sua carriera è stato premiato con 2 stelle Michelin, 3 forchette della Guida Gambero Rosso e 3 cappelli della Guida de L’Espresso. Nel 2013 si è anche classificato tra i Foodie Top 100 Restaurants Europe. Quella di Antonino Cannavacciuolo è una passione che coltiva con determinazione trasformandola in un vero lavoro. Negli ultimi anni, lo chef è diventato anche un vero personaggio televisivo. Gli impegni davanti alle telecamere aumentano sempre di più, ma nonostante il fascino della televisione, la cucina resta la priorità per lo chef Cannavacciuolo. “Negli ultimi tempi gli impegni sono aumentati e non è sempre facile conciliare tutto, ma la cucina resta per me al primo posto e faccio sempre il possibile per essere presente”, raccontava pochi mesi fa ai microfoni de Il Mattino. Impegnato 24 ore su 24, Cannavacciuolo riesce a trovare ispirazione per la sua cucina anche mentre sta facendo tuttìaltro: “Ogni giornata è diversa, impossibile descriverne una tipo. Ma ai fornelli mi ci dedico appena posso, questo è certo. L’idea per un nuovo piatto può arrivare in qualunque momento, mentre sono coi ragazzi della mia Brigata o mentre sto facendo tutt’altro, e subito devo provare a concretizzarla”. Questa sera, dunque, nello speciale “Ci pensa Antonino”, lo chef svelerà tutti i suoi segreti, compresi quelli delle sue gustosissime creazioni in cui la cucina italiana trova la sua esaltazione più totale. Come dice lo chef, del resto, “la cucina italiana è la migliore del mondo, perché è la più completa e la più equilibrata”.