La regia di Belli di papà, film in onda stasera su Canale 5, è stata affidata a Guido Chiesa che insieme all’autore del soggetto Giovanni Bognetti ne ha curato anche la sceneggiatura. Nato il 18 novembre del 1959 questi è un regista e anche critico musicale oltre che sceneggiatore. La sua prima regia risale al 1992 quando ha diretto il film Il caso Martello. Il primo grandissimo successo arriva nel 2000 quando dirige Il partigiano Johnny tratto dal romanzo di Beppe Fenoglio che porta lo stesso titolo. Negli ultimi dieci anni haraggiunto la consacrazione con Quo vadis, baby? la serie televisiva tratta dal film di Gabriele Salvatores. Nel 2015 è uscito proprio Belli di papà, mentre quest’anno l’abbiamo visto con Classe Z lavorare ancora con Andrea Pisani. (agg. di Matteo Fantozzi)



ANDREA PISANI DEI PANPERS NEL CAST

Nel cast di Belli di papà, film in onda stasera su Canale 5, c’è anche Andrea Pisani che interpreta Matteo uno dei figli del personaggio interpretato da Diego Abatantuono. Questo simpatico ragazzo torinese ha ideato insieme a Luca Peracino il duo comico dei Panpers. I due si sono imposti all’attenzione degli addetti ai lavori grazie a quanto hanno fatto sul loro canale di YouTube dove tra scherzi, parodie e challenge hanno conquistato un pubblico incredibile. Piano piano sono riusciti anche ad approdare in televisione con la loro presenza fissa a Colorado che è seguita soprattutto dai giovani. La loro comicità immediata e mai volgare ha di fatto aperto un modo di fare che vede in Frank Matano un loro antenato. Sicuramente sono due ragazzi simpatici e di talento. Andrea Pisani si è confrontato di più con la recitazione, l’abbiamo visto non troppo tempo fa in Classe Z, ha dimostrato anche di cavarsela discretamente come attore. (agg. di Matteo Fantozzi)



COME SEGUIRLO IN DIRETTA STREAMING

Risate assicurate su Canale 5 con Belli di papà. Il protagonista assoluto del film è Diego Abatantuono, come ha sottolineato gran parte della critica: “La salvezza, in ‘Belli di papà’, è tutta nelle mani del mattatore Abatantuono che fa ridere con un’alzata di sopracciglio, uno sguardo di sottecchi, una rabbia trattenuta a stento (…) Abatantuono è sempre più bravo nell’esprimere, come aveva a suo tempo intuito Pupi Avati, quel disincanto ironico, vitale e malinconico comune a tanti esemplari di virilità all’italiana”, ha scritto Fulvia Caprara su La Stampa. E ancora: “Un bravissimo Diego Abatantuono, vero motore portante del film, capace di abbinare sarcasmo e malinconia, senza mai debordare là dove in tanti sarebbero caduti in tentazione”, ha scritto Maurizio Acerbi su Il Giornale. Apprezzato anche l’esordio di Francesco Facchinetti, definito “deliziosamente perfido” da Francesco Alò su Il Messaggero. Nel film, clicca qui per vedere il trailer, la spalla di Abatantuono è ancora una volta Antonio Catania. Ricordiamo che Belli di papà va in onda su Canale 5 a partire dalle 21.10, ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.



CURIOSITÀ

Una pellicola di genere commedia che è stata affidata alla regia di Guido Chiesa che si è occupato anche della sceneggiatura con Giovanni Bognetti, quest’ultimo ha anche scritto il soggetto. La produzione del film è stata firmata da Maurizio Totti e Alessandro Usai mentre le case di produzione che hanno finanziato il progetto sono state Medusa Film, Colorado Film in collaborazione con Mediaset premium, Credit Agricole Friu/Adria, Credit Agricole Carispezia, Apulia Film Commission e Fondo per lo sviluppo e la coesione. Il montaggio è stato realizzato da Luca Gasparini con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Andrea Farri. La pellicola è stata prodotta in Italia nel 2015 con la durata pari a 100 minuti. Belli di papà è stato distribuito nei cinema italiani a partire dall’ottobre del 2015. Il pubblico ha accolto con tiepidamente il film diretto da Guido Chiesa, che in totale ha incassato poco più di 4 milioni di euro.A vestire i panni dell’imprenditori Vincenzo Luzzi è Diego Abatantuono, noto attore comico cinematografico e televisivo. Nel corso della sua lunga carriera, oltre ad aver dato vita la noto show comico di Italia 1 Colorado, Abatantuono ha preso parte ad una lunghissima serie di film comici diventati delle vere e proprie pellicole cult della comicità all’italiana. Tra queste ricordiamo Mediterraneo, Viuuulentemente mia, Eccezzziunale… veramente e Sballato, gasato, completamente fuso. Nel 2017 è entrato a far parte del cast de La ragazza nella nebbia, film diretto da Donato Carrisi.

NEL CAST DIEGO ABATANTUONO

Il film Belli di papà va in onda su Canale 5 oggi, venerdì 17 novembre 2017, alle ore 21.10. Una commedia del 2015 che è stata diretta da Guido Chiesa e interpretata da Diego Abatantuono, Matilde Gioli, Francesco Facchinetti, Antonio Catania, Alessandro Genovesi e Andrea Pisani. Francesco Facchinetti, figlio di Roberto Facchinetti e noto per i suoi trascorsi da Dj Francesco, in Belli di papà ha interpretato il ruolo di Loris Dettori Maggi. Si è trattata della sua prima esperienza cinematografica. L’anno successivo ha poi preso parte alle riprese de I babysitter, film diretto da Giovanni Bognetti. Belli di papà è il reboot di una pellicola cinematografica di origine latinoamericana, nota col nome di Nostroso los nobles. Ma vedimao insieme la trama del film nel dettaglio.

BELLI DI PAPÀ, LA TRAMA DEL FILM

Il protagonista della storia è Vincenzo, uno stimato e famoso imprenditore italiano. L’uomo perde prematuramente ed in maniera inaspettata sua moglie ed è così costretto a crescere i suoi tre figli, ormai adolescenti, completamente da solo. La situazione è davvero molto complessa in quanto i ragazzi sono abituati a vivere un’esistenza agiata e priva del benché minimo barlume di responsabilità. Nessuno dei tre ha degli interessi e delle passioni da coltivare. Tutto questo creerà non pochi problemi nel rapporto tra Vincenzo ed i suoi ragazzi. L’uomo cerca di far svegliare bruscamente i suoi tre figli così da distruggere il mondo disincantato in cui sembrano vivere. Decide quindi di mettere un atto un piano, grazie al quale farà credere ai suoi tre ragazzi che la sua azienda sta per fallire e che il patrimonio milionario di famiglia sta per sparire nel nulla. Vincenzo convince così i suoi figli ad intraprendere una vera e propria fuga dai creditori. I quattro si rifugeranno presso un vecchio casale di famiglia situato nelle campagne pugliesi dove i ragazzi saranno costretti a rimboccarsi le maniche (per la prima volta nella loro vita) pur di riuscire ad andare avanti.