Giuseppe Gibboni è un talento vero, di quelli che nascono con un destino già scritto. Il vincitore della scorsa edizione di Amici, infatti, è uno dei migliori violinisti della sia età. A soli 16 anni che si è imposto già sui maggiori palchi nazionali e internazionali portando a casa importanti premi al «Concorso violinistico internazionale Andrea Postacchini», al «Leonid Kogan International Competition». Come svela La Stampa, recentemente, ha anche superato le selezioni del «Concorso internazionale Paganini» di Genova per l’edizione 2017/2018 dove è stato l’unico italiano a passare alle fasi successive. Un talento da custodire per la musica italiana che il grande pubblico ha potuto conoscere grazie alla scorsa edizione di Amici. Sicuramente, di Giuseppe Gibboni si sentirà parlare ancora a lungo (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
IL RECORD DI VELOCITÀ PER “IL VOLO DEL CALABRONE”
Prodigi – La musica è vita è un format prodotto in collaborazione con la Unicef e la Endemol Shine Italy che ha come obiettivo quello di far emergere giovani talenti nostrani nel campo della danza, della musica classica e del canto lirico. Nella prima edizione si impose il violinista Giuseppe Gibboni. Un talento assoluto nato nel 2001 a Campagna nella provincia di Salerno formatosi presso il Conservatorio Martucci di Salerno e il liceo musicale Teresa Confalonieri di Campagna. Un enfant prodige che si è già esibito come solista in diversi teatri italiani e che oltre a Prodigi ha avuto altre esperienze televisive: la partecipazione a Italia’s Got Talent allora in onda su Canale 5, I fatti vostri su Rai 2 e Mattina in famiglia su Rai 1. Tra l’altro nel 2015 ha stabilito il nuovo record di velocità eseguendo il pezzo Il volo del calabrone di Korsakov in soli 50 secondi. Insomma, un ragazzo destinato ad avere una carriera sfolgorante.
GIUSEPPE GIBBONI, UNA FAMIGLIA DI ARTISTI
In una delle poche interviste rilasciate dal giovane Giuseppe Gibboni, il violinista ha avuto modo di parlare di se stesso della propria famiglia costituita in toto da musicisti svelando alcune chicche come la passione per la musica dei Pooh. Queste le parole del giovane Gibboni: “Mio padre è violinista, mia madre è pianista e le mie due sorelle gemelle sono entrambe violiniste. Io sono nato immerso nei suoni. Ho iniziato con il violoncello. Ma a un certo punto ho detto a mio padre: ‘Ora suono il violoncello ma da grande voglio diventare violinista’… Ascolto molta musica classica, importante per la mia formazione. Ma nei momenti di svago ascolto musica anni Settanta e Ottanta. E adoro i Pooh”.