Lo scandalo Weinstein ha dato il via ad un gran polverone negli Stati Uniti, con una serie di reazioni a catena che sta coinvolgendo il mondo dello spettacolo e del cinema. Dopo le accuse di molestie e violenze sessuali mosse nei confronti del potente produttore cinematografico, qualche giorno fa anche Kevin Spacey ha subito i rimproveri dell’attore Anthony Rapp che ha ricordato uno spiacevole incontro avvenuto con il collega avvenuto all’età di soli 14 anni. E a questa lista si aggiunge anche Dustin Hoffmann, accusato dalla scrittrice Anna Graham Hunter: la nota inviata all’ Hollywood Reporter ha infatti parlato della brutta esperienza che ha vissuto nel 1985, quando lei aveva solo 17 anni. In quel periodo la donna lavorava come stagista sul set del film tv Morte di un commesso viaggiatore e ha dovuto fare i conti con una brutta avventura caratterizzata da battute di poco gusto e di gesti che possono essere ricondotti a vere molestie ai suoi danni.



Dustin Hoffmann accusato di molestie da una scrittrice

Anna Graham Hunter ricorda alcuni particolari del periodo in cui ha fatto da stagista a Dustin Hoffmann: “Mi ha chiesto di fargli un massaggio ai piedi, era il mio primo giorno sul set. Flirtava apertamente con me, così come parlava di sesso. E mi toccava il sedere (…) Una mattina sono andata nel suo camerino a prendere l’ordine per la colazione: mi ha guardato, mi ha sorriso, si è preso il suo tempo. Poi mi ha detto: Vorrei un uovo sodo… e un clitoride alla coque“. I particolari di quelle dichiarazioni erano stati raccontati alla sorella della Graham attraverso alcune lettere da lei scritte nelle quali ha anche precisato: “Oggi, mentre lo accompagnavo alla sua limousine, mi ha toccato il sedere quattro volte. Ogni volta l’ho colpito, duramente, e gli ho detto che è un vecchio sporcaccione“. A distanza di 32 anni da quella brutta esperienza, la scrittrice si dice certa di essere rimasta vittima di vere molestie, mentre Dustin Hoffmann ha dichiarato al Guardian: “Ho il massimo rispetto delle donne e mi dispiace terribilmente che qualsiasi cosa possa aver fatto, abbia messo quella donna in una situazione spiacevole. Mi dispiace. Questo non riflette ciò che sono“.

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