Nella puntata odierna di Pomeriggio 5, il consueto rotocalco a tinte rosa condotto da Barbara D’Urso, ci sarà spazio anche per Iva Zanicchi anche per riflettere sul modo in cui si sta riverberando in Italia il cosiddetto “affaire Weinstein”: infatti, nel salotto televisivo di Canale 5, la 78enne cantante e conduttrice originaria di Ligonchio (Reggio Emilia) potrebbe tornare sulle sue recenti affermazioni in merito alle molestie che spesso avvengono nel mondo dello spettacolo a scapito di giovani donne: infatti, a tal proposito, a Zanicchi ha letteralmente sparato a zero contro molte sue colleghe dello showbiz dato che, in una intervista concessa al settimanale Oggi, ha parlato della doppia morale di coloro che a parole pontificano sul caso che sta scuotendo alle fondamenta il mondo di Hollywood e che però , tempo addietro, hanno frequentato quello che lei chiama “il divano del produttore” al fine di fare carriera. “Molte di queste mie colleghe non hanno una dignità e quando le sento parlare provo io vergogna per loro” ha rincarato dal dose l’ex conduttrice di Ok, il prezzo è giusto, dicendo la sua sulla realtà italiana.
LE BORDATE ALLE SUE COLLEGHE
Infatti, il punto da cui parte la riflessione di Iva Zanicchi nella breve intervista pubblicata sul numero del magazine oggi in edicola è che lei, in passato, non ha mai ceduto alle lusinghe e tanto meno è stata costretta a subire molestie per fare carriera. “Il talento ha sempre parlato per me”, racconta la 78enne che però appare disgustata da quelle donne, siano esse attrici o conduttrici, che a suo dire “non hanno alcuna dignità per dare lezione” nei vari dibattiti televisivi, visto anche “il loro passato e le strade che hanno percorso…”. Infatti, per la Zanicchi il “divano del produttore” su cui sdraiarsi è sempre esistito, anche in Italia, sin dai suoi esordi nel mondo della televisione. Anzi, secondo lei “oggi esiste più che mai, soltanto che si è trasformato in un divano a due piazze, dato che sono molte le ragazzotte che usano il letto per fare carriera” chiosa la diretta interessata che ribadisce che nessuno la convincerà del contrario.