Valentina Bellé è tra i protagonisti della nuova serie tv della Rai, Sirene, dove interpreta il ruolo di Yara la protagonista. Questa splendida ragazza ha recitato di recente anche nel film di due vere e proprie leggende del cinema nostrano, i fratelli Paolo e Vittorio Taviani. Questi hanno realizzato quest’anno il film ”Una questione privata” ispirato dal racconto di Beppe Fenoglio. Nel cast oltra a Valentina Bellé, che interpreta il ruolo di Fulvia, c’è anche Luca Marinelli reduce dal grandissimo successo di ”Lo chiamavano Jeeg Robot”. L’attore romano è Milton un giovane partigiano che intraprende un viaggio per cercare di capire la verità sulla sua storia d’amore che lo ha legato proprio a Fulvia/Valentina Bellé. Staremo a vedere intanto stasera come si comporterà l’artista nei panni di Yara in Sirene. (agg. di Matteo Fantozzi) 



ALLA RICERCA DELLA FIDUCIA DI ARES

Nel secondo episodio di Sirene, Yara dovrà fare di tutto per riconquistare la fiducia di Ares e mostrargli di essere cambiata. Salvatore sarà un valido supporto in questa nuova trasformazione della protagonista, che però dovrà fare i conti anche con un problema collegato alla madre Marica. Quest’ultima infatti è stata riconosciuta da una delle donne che ha salvato diversi anni prima e minaccia di rivelare la verità sulla loro natura. Al tempo stesso la vicinanza con Salvatore potrebbe portarla ad aprirsi di più nei confronti degli umani, visto che già nella prima puntata ha superato il fastidio del contatto fisico. Il percorso che dovrà affrontare con Salvatore la porterà inoltre a conoscere ancora di più gli esseri umani, spingendola verso un viaggio in cui annullerà gran parte delle differenze fra il suo mondo e quello che fino ad ora ha considerato ostile.



UN FILO CONDUTTORE TRA VALENTINA BELLÈ E LUCA ARGENTERO

La presenza di Yara in Sirene fa da filo conduttore fra il personaggio di Valentina Bellè e quello di Luca Argentero. Sia la protagonista che Salvatore sono infatti mossi dalla ricerca del vero amore, che nel caso di Yara si traduce nel nome di Ares, mentre nel caso dell’umano nell’infinita speranza di trovare l’anima gemella. Nella prima puntata, Yara ha mostrato inoltre due caratteristiche ben distinte della propria personalità. Da un lato è infatti alimentata dalla paura dell’essere umano, dovute a quanto avvenuto in passato alla zia Arminia e dal timore di non poter ritrovare Ares. Un sentimento ben visibile nel suo volto e che, di contro, le permette di entrare in contatto in modo genuino con Salvatore. Non potendo essere ammaliato dal suo fascino, l’umano prova comunque un grande affetto nei confronti di Yara, che proprio per questo rimane colpita dalla sua gentilezza.



IL COMPITO PIÙ DIFFICILE PER YARA

Protagonista indiscussa di Sirene, Valentina Bellè ha forse il compito più difficile nella nuova miniserie di Rai 1, sia dal punto di vista della trama che della recitazione. La sua Yara spinge infatti la sua famiglia a sbarcare a Napoli per cercare Ares, l’ultimo Tritone rimasto nel Mediterraneo. I due sono infatti innamorati ed la sopravvivenza della loro specie dipende proprio da Ares, che tuttavia ha deciso di sparire senza dire nulla. Yara non avverte nemmeno le vibrazioni romantiche del suo Tritone, tanto da entrare nel panico. A tutto questo si aggiunge il confronto con gli esseri umani, con cui entra in contatto grazie ad un evento fortuito. Persa nei suoi pensieri incontra infatti Salvatore Gargiulo per via di una pallonata che la fa svenire per qualche secondo e che la spinge a convincere il personaggio di Luca Argentero ad ospirare le quattro Sirene in casa propria. Per evitare che il suo potere seduttivo abbia effetti sull’umano, la protagonista sfrutta i propri poteri per fare in modo che non la veda mai bene il volto di nessuna di loro.

Rimane però colpita diverse volte dalla capacità di Salvatore di anticipare i suoi desideri, ma il suo unico obbiettivo rimanere trovare Ares. Scopre in seguito che il suo fidanzato si fa chiamare ora Gegè De Simone e che non intende più essere un Tritone. E’ diventato infatti campione di pallanuoto e fa il modello per una linea di intimo, oltre ad essere sul punto di sposare un’umana di nome Francesca. Dopo aver urlato e messo a rischio di essere scoperta, Yara deve anche affrontare un piccolo incidente capitato alla sorella Irene, che per salvare la sorella più piccola ha quasi rischiato di morire. Si lascia poi convincere da Salvatore a cambiare leggermente il proprio atteggiamento nella speranza che Ares decida di ritornare con lei.