In questi giorni al Teatro Duse di Genova con lo spettacolo Vivo in una giungla, dormo sulle spine, Amanda Sandrelli ha portato in scena un progetto iniziato sei anni fa con un gruppo di rifugiati dell’Africa e dell’Asia. Giovani che sono riusciti a sfuggire a situazioni drammatiche, riuscendo a sopravvivere alle guerre e diventati parte integrante del lavoro teatrale della Sandrelli. L’attrice infatti recita proprio con i ragazzi, al fianco di altri attori professionisti, fra realtà e finzione, tramite racconti dei viaggi notturni e di abbandoni. La storia di una donna e del suo rapporto con un giovane immigrato, che la Sandrelli porterà in scena nei prossimi mesi nei teatri di tanti comuni italiani. Questa sera, Amanda Sandrelli sarà invece presente a Che fuori tempo che fa come ospite di Fabio Fazio, in cui parlerà dei suoi ultimi progetti. All’inizio del mese di novembre, la famosa attrice ha infatti recitato nella Missa Gaia – Earth Mass, un concerto del compositore Paul Winter eseguito dal Coro diocesano di Reggio sotto la guida del maestro Giovanni Mareggini. 



AMANDA SANDRELLI, UN NUOVO AMORE NELLA SUA VITA

Il teatro è stato centrale per Amanda Sandrelli, per riprendersi dalla fine del suo matrimonio. Un’unione, quella con Blas Roca-Rey, durata vent’anni e che l’ha spinta nel vortice della disperazione. Anche se quel periodo risale in realtà a oltre tre anni fa, l’attrice è riuscita a risollevarsi solo grazie al suo lavoro e alla vicinanza con il suo nuovo compagno, con cui ha ritrovato la serenità. In un’intervista a Io Donna, Amanda Sandrelli ha infatti sottolineato di essere riuscita a riprendersi grazie all’aiuto dell’imprenditore, che l’ha supportata nel superare “quella rabbia che rischiava di distruggermi”. L’amore con Roca-Rey è stato alla fine totalizzante, dato che i due condividevano sia il privato che la sfera professionale. Un amore con la A maiuscola, come lo definisce l’artista, e da cui sono nati i figli Rocco e Francisco. Cercare di non far soffrire i due ragazzi è stato centrale nelle azioni della Sandrelli, sicura di dover evitare ai figli quello stesso dolore che ha caratterizzato la sua infanzia nel non vedere mai insieme i suoi genitori. 

LA CARRIERA

Nata a Losanna nel 1964, Amanda Sandrelli è il nome d’arte scelto dalla figlia della celebre Stefania Sandrelli. Nata con il cognome di Paoli, è infatti il frutto dell’unione fra l’attrice e il cantautore Gino Paoli. Il debutto nel mondo del cinema avviene tra l’altro proprio al fianco della madre, grazie a L’attenzione, un film del 1984 diretto da Giovanni Soldati. Dopo una comparsa in Non ci resta che piangere con la coppia Massimo Troisi e Roberto Benigni, interpreta la canzone La bella e la bestia nel ’91 in coppia con il padre, un brano tratto dal film della Disney. Approda infine in teatro al fianco dell’ex marito Blas Roca-Rey e spesso insieme alla madre Stefania, ma avvia anche diversi anni dopo, nel 2004, la carriera di regista. Dirige infatti Un amore possibile, un cortometraggio, e Piedi x Terra, un documentario prodotto da Leone Crescenzi nel 2007.

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