Parte stasera su Rai Uno in prima tv la serie televisiva ”Scomparsa” con Vanessa Incontrada che interpreta il ruolo di Nola Telese una psichiatra infantile. Per lei la vita non è stata facile, visto che ha dovuto anche crescere da sola sua figlia Camilla. Una situazione molto complicata che ha superato anche grazie a un lavoro che le ha dato la possibilità di diventare una donna forte e di carattere. Sulla sua pagina di Instagram la bella attrice spagnola ha voluto ricordare al pubblico l’inizio della serie Scomparsa. Da sempre Vanessa Incontrada ha un bel rapporto con i suoi fan, lanciando messaggi sempre dedicati a loro. Al fianco del ciak di Scomparsa ha sottolineato: “Ciak ci siamo! Questa sera venti novembre Scomparsa, besitos amigos“, clicca qui per la foto e per i commenti dei follower. (agg. di Matteo Fantozzi)
UNA SERIE CHE SI INTERROGA SUL RUOLO DEI GENITORI
Vanessa Incontrada è la grande protagonista della nuova fiction intitolata Scomparsa la cui prima puntata viene trasmessa questa sera su Rai 1. Un format realizzato dalla Endemol Shine Italy per Rai Fiction nel quale ci sono tanti altri attori molto noti al grande pubblico come Giuseppe Zeno (veste i panni del vice questore Giovanni Nemi) e Sandra Ceccarelli che interpreta Gilda. Vanessa Incontrada veste i panni di Nora Telese, dottoressa in neuropsichiatria infantile che da otto mesi si è trasferita da Milano a San Benedetto Del Tronto insieme alla figlia adolescente Camilla. Avendo avuto Camilla quando studiava all’università, Nora è da sempre una madre single e ha provveduto a lei quotidianamente divenendo non solo un suo punto di riferimento ma anche la sua migliore amica. La scomparsa improvvisa della figlia rimette in discussione tutte le sue certezze specialmente quando scopre che Camilla le ha mentito su molte aspetti della sua vita. In questa grande sofferenza per la scomparsa della figlia e nei momenti concitati della ricerca sarà supportata dal vice questore Giovanni Nemi. Nella conferenza stampa di presentazione inoltre l’attrice spagnola ha voluto spiegare il filo conduttore della fiction tracciando anche il dualismo rispetto ai fatti di cronaca: “Queste storie succedono nella realtà; ci sono state scene di grande difficoltà emotiva per me; dopo una in particolare ero scombussolata. Chiudevo gli occhi e immaginavo se mio figlio fosse stato in quella situazione. Ci si può immedesimare, ma non si può capire quello che una madre prova in quelle situazioni. Io ho un bambino di 9 anni ed è facile ora. Mi sono posta delle domande però: quando ne avrà 16, 17 sarò in grado di stargli accanto, saprò dare a lui giusti consigli, aver un rapporto equilibrato di confidenza? Questo è uno degli argomenti della serie, conosciamo gli adolescenti, sappiamo intercettare le loro esigenze?”.
VANESSA INCONTRADA, IN CORSO LE RIPRESE DI ‘NON DIRLO AL MIO CAPO 2’
Nella stessa intervista riportata dall’Ansa, Vanessa Incontrada continuando nel racconto della trama ha voluto anche enfatizzare l’apporto dato dai suoi colleghi Giuseppe Zeno e Sandra Ceccarelli senza dimenticare l’eccellente lavoro fatto dal regista Fabrizio Costa. Queste alcuni dei passaggi più significativi del pensiero dell’attrice spagnola che in questi giorni è anche impegnata con le riprese della seconda stagione della fiction Non dirlo al mio capo, al fianco di Lino Guanciale: “Orgogliosa di aver lavorato con Sandra Ceccarelli, che interpreta Gilda.. ho visto tutti i suoi film. Zeno? c’è stata subito intesa… Il regista Fabrizio Costa che mi ha aiutato a tirar fuori nuove corde attorniati… è stato uno stimolo continuo. Quando Giovanni incontra Nora e inizia la corsa contro il tempo per le due ragazze scomparse capirà che essere ortodossi non serve tanto”. L’attrice spagnola, inoltre, durante la puntata di Porta a porta in cui è stata ospite ha voluto dare la propria impressione delle molestie nel mondo dello spettacolo: “Nel mio silenzio, ho seguito tutto. Non mi sono mai capitate molestie né nel lavoro, né nella vita. Mi hanno invitata a cena ma niente di più. Cerco di commentare il meno possibile perché credo che si stia facendo tanto rumore in questi giorni. Parlano tante persone in una maniera e nell’altra. Si parla tanto, troppo. Ovviamente ognuno deve dire quello che sente, ma tutti parlano di questo argomento con una facilità eccessiva, accusando da una parte e accusando dall’altra”.