Il tormentone “Batti le mani, schiocca le dita” ha travolto anche Raffaello Tonon. Mentre i fans del Grande Fratello Vip 2017 continuano a ballare e ad intonare la dance di Luca Onestini, nella casa, l’opinionista si è lasciato coinvolgere dall’allegria dell’ex tronista, diventato ormai la sua ombra. La canzoncina che Luca intona sempre all’interno della casa e che è ormai diventato il suo motto, dopo aver travolto gli altri inquilini, è entrato nella testa anche di Raffello che, a due settimane dalla finalissima, ha abbandonato tutti i freni inibitori cantando e intonando “Batti le mani, schiocca le dita”. L’occasione per sfoggiare le sue doti ballerine sono arrivate durante una conversazione con la De Lellis. “Ti sei accorto che sei più fluido nei movimenti da quando ti alleni con Luca?” dice Giulia a Tonon, che comincia a riflettere su tutte le cose fatte con Luca fino ad arrivare al famoso tormentone inventato proprio dall’ex tronista – “Batti le mani, schiocca le dita, umore alto, tutta la vita!” intona Raffaello con balletto annesso sotto gli occhi divertiti dei suoi compagni.
L’AMICIZIA DI RAFFAELLO E LUCA
L’amicizia nata all’interno della casa del Grande Fratello Vip 2017 rappresenta la grande vittoria di Luca Onestini e Raffaello Tonon che sperano di poter arrivare insieme in finale. Grazie all’amicizia con l’ex tronista, l’opinionista non solo sta affrontando alcuni fantasmi del suo passato ma è riuscito finalmente a guardarsi dentro. Raffaello, infatti, ha dichiarato che da quando ha conosciuto Luca ha smesso di prendere antidepressivi. “Non pensavo che a 40 anni avrei trovato un amico”, ha confessato Tonon che, proprio all’interno della casa aveva confessato il dramma vissuto a causa della depressione. L’allegria e l’entusiasmo di Luca hanno, invece, travolto Raffaello che, all’interno della casa più spiata d’Italia, sta vivendo una delle sue avventure più belle. Indipendentemente da chi porterà a casa la vittoria, Raffaello e Luca si porteranno dietro un’amicizia che, nata improvvisamente, durerà sicuramente a lungo.
