Lorella Cuccarini è stata ospite di Bianca Berlinguer nell’ultima puntata di #Cartabianca. In essa la conduttrice e ballerina ha detto la sua riguardo il recente scandalo sulle molestie che, partito dagli Stati Uniti, è arrivato anche in Italia colpendo alcuni volti noti della televisione e del cinema. Non ultimo il regista Fausto Brizzi che, secondo la showgirl, non può essere accusato in televisione, compromettendo la sua credibilità senza le dovute prove. Lorella ha infatti riportato alcune recenti affermazioni di Selvaggia Lucarelli, che ha fatto notare come il nome di Brizzi sia stato tolto dalla locandina del suo ultimo film: “Leggevo poco prima di entrare un tweet di Selvaggia in cui dice hanno tolto il nome di Fausto Brizzi dalla locandina del cinepanettone, la trovo veramente una cosa assurda. Per me è innocente fino a prova contraria, in qualsiasi caso non vai a togliere il nome di un regista di un film in cui, la figura femminile, non mi sembra che sia stata sempre portata al massimo dello splendore.”
Lorella Cuccarini contro i processi televisivi
A microfoni di Bianca Berlinguer, Lorella Cuccarini si è detta contraria ai processi fatti davanti alle telecamere e non nelle opportune sedi, come dovrebbe essere. Secondo lei, infatti, le varie accuse di molestie sono erroneamente diventate nelle ultime settimane un argomento da trattare nei talk show: “L’abbiamo visto in un programma televisivo e con delle persone che poi, comunque, non si sono fatte vedere. Non si scherza su queste cose, trovo che sia un brutto momento, le denunce vanno fatte nelle sedi opportune e non nei programmi televisivi“. Per quanto riguarda sue brutte avventure di questo tipo, la Cuccarini non nega di avere subito delle avances in passato ma di essere sempre riuscita ad uscirne elegantemente senza trovarsi in situazioni complicate: “Ci sono state sicuramente delle situazioni in cui ho intuito che ci sarebbe stata un avances, poi noi sappiamo come mettere a tacere queste avance, poi probabilmente ho avuto meno occasioni di lavoro, non mi interessa, non ho mai pensato di dover fare un film ad Hollywood, o di avere un lavoro passando attraverso i letti di qualcuno.”