Gli attori Margareth Madè e Giuseppe Zeno hanno presentato attraverso la rivista Grazia la loro bambina appena nata, Angelica. La mamma, Margareth Madè, racconta di essere cresciuta senza un padre e di essere stata molto insicura davanti all’amore: “Vorrei che diventasse una donna sicura. Una che non ha bisogno di dipendere da niente e da nessuno. Soprattutto affettivamente. Io so cosa vuol dire ed è bruttissimo. Sono cresciuta senza un padre e sono diventata un’adolescente, e poi una donna molto spaventata, insicura davanti all’amore. Sono stata amata, ma anche tanto ferita. Ma sono stati dolori utili: mi hanno mostrato le mie fragilità, mi hanno obbligato a capirle e affrontarle. Sono state anche tappe molto curative”.
MARGARETH MADÈ E IL CASO WEINSTEIN
Il papà Giuseppe Zeno, in questi giorni impegnato a teatro a Napoli e protagonista della fiction tv “Scomparsa”, racconta dei suoi continui viaggi tra la capitale e il capoluogo campano: “In questi giorni vado su e giù da Roma a Napoli, non voglio perdermi i primi momenti di mia figlia. Ma sa una cosa? Credevo che con la sua nascita il lavoro diventasse meno importante. E invece no. Si è solo trasformato, di colpo: non è più solo appagamento, realizzazione, è responsabilità. Un dovere verso la mia famiglia”. Margareth Madè dice anche la sua sull’argomento che in queste settimane tiene banco: le molestie sessuali. L’attrice ha conosciuto personalmente Harvey Weinstein: “Posso dirle che ho conosciuto il produttore Harvey Weinstein e l’ho trovato sgradevole, tutto qui. Sui casi italiani penso che sia troppo presto per avere un’idea chiara dei fatti, sono questioni molto delicate. E gravi. Non voglio banalizzare, preferisco darmi il tempo di capire bene e sapere di più”.