Sull’altare dei risparmi è stato sacrificato il red carpet, ma la magia è immutata al Torino Film Festival. La kermesse è tornata nel cuore del capoluogo piemontese, visto che la Mole Antonelliana è l’anima della comunità cinofila e culturale. Tante le anteprime, 36 quelle mondiali e 59 quelle italiane, per un’edizione giovane e dinamica, come afferma con orgoglio la direttrice Emanuela Martini. Peccato soltanto che il pubblico dell’inaugurazione sia dimezzato per problemi di capienza e che gli invitati siano arrivati in ritardo. Un neo che non pregiudica la spettacolarità del palco sospeso sulla rampa elicoidale. “Siamo tornati a casa per questa inaugurazione, anche se il festival non se n’era mai andato via perché le proiezioni sono sempre state qui accanto. E buona visione a tutti”, il messaggio di Martini, riportato dall’Ansa. Nella sezione Festa Mobile oggi è passato intanto un piccolo film indipendente, con protagonista Valerio Mastrandrea che recita in napoletano e in un sincopato americano. “Tito e gli alieni” è una favola che racconta il mondo dei bambini e il loro immaginario. “Diciamo che è un film che racconta anche il dolore vero, quello della perdita di una persona cara e lo ha fatto oggi con un registro inesplorato nel cinema italiano”, ha dichiarato l’attore Valerio Mastrandrea a Torino. (agg. di Silvana Palazzo)
AL VIA IL TORINO FILM FESTIVAL 35
Torino Film Festival, prende oggi 24 novembre 2017 il via la trentacinquesima il festival d’arte cinematografica, che terminerà il 2 dicembre 2017. Scalda i motori la rassegna che vede alla direzione Emanuela Martini, ricca di appuntamenti imperdibili e di anteprime assolute. Tre eventi esclusivi su tutti: la proiezione in anteprima mondiale del film documentario L’altrove più vicino di Elisabetta sgarbi, l’incontro con Bruno Bigoni, Harry Shindler, Marco Patucchi, Bruno Maida e Franco Prono con la proiezione del film documentario My war is not over e la proiezione del film documentario Cento anni di Davide Ferrario. Il Gran Premio Torino andrà a Pino Donaggio, mentre il guest director, dopo Gabriele Salvatores, sarà l’attrice Asia Argento, alla ribalta mediatica dopo aver svelato le molestie sessuali del produttore americano Harvey Weinstein, che curerà la sezione Amerikana. Oggi 24 novembre in programma tanti film dei vari concorsi, ma grande attenzione all’Apertura con il film Finding your feet di Richard Loncraine.
TORINO FILM FESTIVAL: IL FILM DI APERTURA
Sarà Finding your feet / Ricomincio da me diretto da Richard Loncraine il film di apertura del Torino Film Festival 35: la serata si svolgerà al Multisala Cinema Massimo, con il lungometraggio del direttore britannico che sarà presentato in anteprima internazionale. Un cast di altissimo livello: Imelda Staunton, Timothy Spall, Celia Imrie, David Hayman, John Sessions e Joanna Lumley tra gli altri. Si tratta di una commedia “brillante e agrodcolce”, con il regista di Riccardo III e di Wimbledon che tratta la storia di Lady Sandra che scopre che il marito ha da diversi anni una relazione con la sua migliore amica. Dopo aver lasciato tutto, si rifugia dalla sorella Bif, che la trascina in una scuola di ballo e le presenta i suoi amici ballerini maturi, tra cui Charlie. Un film che tratta il ritrovare se stessi, con Sandra che viene catapultata in un ambiente per lei del tutto nuovo. Il film, distribuito in Italia da Cinema srl, è l’ultimo film di Richard Loncraine e segue il brillante Ruth & Alex – L’amore cerca casa.
TORINO FILM FESTIVAL: I FILM DEL 24 NOVEMBRE
La serata di apertura ma non solo: in programma altri dieci film tra proiezioni per il pubblico e quelle riservate alla stampa. Quattro i film che saranno disponibili per la stampa al Cinema Classico: parliamo di Barrage di Laura Schroeder, nella sezione Torino 35, Finding your feet di Richard Loncraine, nella sezione Festa Mobile, Beast di Michael Pearce, nella sezione Torino 35, e Revenge di Corealie Fargeat, nella sezione After Hours. Per il pubblico sei titolo di assoluto interesse, a partire dal primo film in programma: parliamo di Tokyo Vampire Hotel (sezione After Hours) diretto dal noto regista cinese Sion Sono. A seguire, sempre al Cinema Massimo, Taeksi Woonjunsa / A Taxi Driver di Hoon Jang (sezione Festa Mobile), che è la proposta della Corea del Sud per l’Oscar al miglior film in lingua straniera. In programma anche Animal Pensitivitè di Christine Baudillon (Sezione TFFDoc/Non umano), Burden of dreams di Les Blank (sezione TFFDoc/Viaggio), The Shadow of the cat di John Gilling (sezione speciale dedicata al cinema con i gatti) e di Sisters, incluso nella retrospettiva dedicata al regista statunitense Brian De Palma.