L’attrice Uma Thurman ha rotto il silenzio sul delicato e controverso caso molestie, a distanza di quasi due mesi dall’uscita della notizia che metteva nei guai il potente produttore Hollywoodiano Harvey Weinstein. A finire sotto accusa erano state proprio le attività predatorie sessuali dell’uomo, attaccato da diverse attrici, tra cui l’italiana Asia Argento, le quali lo avevano pubblicamente denunciato per aver subito da lui molestie e, in alcuni casi, veri e propri stupri. Nella lunga lista di donne vittime dell'”orco” anche la Thurman che però fino ad ora era rimasta in silenzio. L’attrice è stata protagonista indiscussa di capolavori del calibro di Pulp Fiction e della saga Kill Bill, tutti prodotti dall’ex re Mida di Hollywood ora al centro del maxi scandalo sessuale. Oggi però, la donna si è lasciata andare ad una critica sprezzante contro Weinstein attraverso uno stato su Instagram in occasione degli auguri per la Festa del Ringraziamento, i quali sono stati destinati a tutti, tranne che al produttore Harvey, contro il quale ha invece dedicato parole durissime. “Felice Giorno del Ringraziamento. Sono grata di essere viva, sono grata per tutti coloro che amo e per tutti coloro i quali hanno il coraggio di prendere posizione per gli altri”, ha scritto nelle passate ore Uma sul suo profilo Instagram. “Recentemente ho detto che ero arrabbiata e ho diversi motivi, #metoo, in caso non lo abbiate capito dall’espressione sul mio viso. Penso sia importante prendersi il giusto tempo, essere onesti, essere precisi”, ha aggiunto. Quindi ha voluto dedicare a tutti un buon Giorno del Ringraziamento, auguri dai quali è stato escluso “Harvey” e “tutti i tuoi malvagi cospiratori”. A Weinstein ha infine scritto: “non meriti una pallottola”.

UMA THURMAN: IL SILENZIO NELLA PRECEDENTE INTERVISTA

Le durissime parole scritte via social da Uma Thurman hanno fatto da contorno alla foto in cui l’attrice indossa i panni della sposa proprio nel film che la vede protagonista, Kill Bill. Nel suo messaggio al vetriolo contro Weinstein, anche l’hashtag #metoo, in queste settimane utilizzato per denunciare le molestie sessuali. Nelle scorse settimane la donna, nel corso di un’intervista, non aveva aggiunto più di tanto sull’argomento molestie. “Non ho una dichiarazione pronta, perché ho imparato col tempo che non sono più una bambina. Ho imparato che quando parlo con la voce della rabbia, di solito poi mi pento del modo in cui mi sono espressa”, aveva detto, come riporta oggi Gossipblog.it. “Quindi aspetto di sbollire un po’, e quando sarò pronta, dirò tutto quello che devo dire a riguardo”, aveva poi aggiunto. Quel giorno è finalmente arrivato ed ora sembra molto chiare quale sia la posizione dell’agguerrita attrice.