La prima serata di Rete 4 è dedicata al film Buona giornata, che vede il ritorno nella “ditta” Vanzina di Christian De Sica. Il film ha però deluso le aspettative di parte della critica. “Pessimo (…) ‘Buona giornata’ di Carlo Vanzina… Il risultato è la solita parata di luoghi comuni su un paese che forse almeno al cinema andrebbe raccontato in maniera più seria”, ha scritto Alessandra De Luca su Avvenire. E ancora: “Spiacerà a coloro che avrebbero gradito un commedione pepato sull’Italia di Monti. Cosa che i Vanzina non sono più in grado di fare. Anche se i ‘vecchi’ Banfi e Abatantuono dimostrano di aver ancora cartucce da sparare”, sono le parole di Giorgio Carbone su Libero. Duro anche Federico Pontiggia, su Il Fatto Quotidiano: “Buona giornata? Ma per favore. II 53° film di Carlo Vanzina, sceneggiato col fratello Enrico, è indifendibile: un’accozzaglia di interpreti altisonanti per una sinfonia comica, eppure triste”. Paolo D’Agontino, su Repubblica, ha apprezzato le interpretazioni di Abatantuono, Salemme e Banfi. Il film, clicca qui per vedere il trailer, è stato girato principalmente a Roma , ma anche a Firenze e Verona.Il film va in onda su Rete 4 a partire dalle 21.15, ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.
CURIOSITÀ
Comicità per la prima serata di Rete 4 con la pellicola Buona Giornata, che è stata affidata alla regia di Carlo Vanzina, il quale ne ha curato anche il soggetto e la sceneggiatura con il fratello Enrico, insieme, hanno anche firmato la produzione mentre la casa di produzione che ha finanziato la realizzazione della pellicola è stata la Medusa Film che ha gestito anche la distribuzione in Italia. Il montaggio è stato realizzato da Raimondo Crociani con le musiche della colonna sonora che sono state scritte da Manuel De Sica e con la scenografia di Tonino Zera. La pellicola è stata prodotta in Italia nel 2012 con la durata di 88 minuti circa. Nel cast è presente anche l’attore romano Maurizio Mattioli. Il nome del personaggio da lui interpretato è Alberto Dominici, che Mattioli interpreta nella serie tv di Canale 5 dal titolo un Ciclone in Famiglia (sempre diretta dai Vanzina). Buona giornata è riuscito ad incassare in totale quasi tre milioni di euro, riscuotendo un certo successo di pubblico. Gran parte del film è stato girato a Roma, Verona e Firenze. Nel cast troviamo anche Gabriele Cirilli, noto comico di Zelig che attualmente affianca Carlo Conti come spalla comica del programma televisivo di Rai Uno Tale e Quale Show. Nel corso della sua carriera cinematografica ha preso parte a film come In nome del popolo sovrano e Matrimonio al sud.
CARLO VANZINA ALLA REGIA
Il film Buona giornata va in onda su Rete 4 oggi, mercoledì 29 novembre 2017, alle ore 21.15. Una pellicola comica del 2012 che è stata diretta da Carlo Vanzina e interpretata da un cast d’eccezione, formato da alcuni dei grandi nomi del cinema comico italiano come Diego Abatantuono, Vincenzo Salemme e Christian de Sica. Il film venne distribuito nei cinema italiani a partire dal marzo del 2012. Il resto del cast vede la partecipazione di tanti altri attori comici come Chiara Francini, famosa attrice che nella scorsa edizione di Domenica In ha affiancato Pippo Baudo alla conduzione della programma domenicale di Rai Uno. La Francini ha poi condotto la stagione 2012 del programma comico di Italia 1, Colorado. Nel 2016 ha preso parte alle riprese di Purché finisca bene – Piccoli segreti, grandi bugie e Non dirlo al mio capo. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
BUONA GIORNATA, LA TRAMA DEL FILM
Il film inizia con il parlamentare Leonardo Lo Bianco che rischia di essere arrestato e bandito per sempre dal Parlamento per via di alcune accuse che lo incastrano chiaramente per corruzione. L’uomo, ovviamente colpevole, cerca di mettere in atto qualsiasi stratagemma pur di riuscire ad impedire che il Senato acconsenti a procedere al suo arresto. L’unico modo per scongiurare quest’eventualità e che Lo Bianco riesca a convincere tutti i membri del suo partito a votare contro il provvedimento di arresto. Riuscirà, con qualche strano trucco, persino a far votare un parlamentare morto di recente. L’altro protagonista del film è Ascanio Cavallini, discendente di una casa nobiliare ormai caduto in rovina economicamente. Pur di riuscire a risanare i suoi debiti decide di mettere a disposizione di una troupe televisiva il suo delizioso casale di campagna. Per cercare di non dare nell’occhio e dimostrare al resto dei suoi conoscenti di essere ancora ricco e benestante, continuerà a condurre una vita dissoluta e piena di sfarzi. Nel finale finirà sul lastrico e sarà costretto a ritirarsi in campagna. Rosaria Micchicheè è una nota imprenditrice siciliana che sta per intraprendere un importante viaggio di lavoro che da Milano la porterà a Roma. Scena dal treno per una breve sosta a Bologna non riesce a risalire sul mezzo, lasciando in cabina tutti i suoi averi. Arrivata a Roma dopo diverse ore la polizia ferroviaria la scambia per una clandestina tunisina e viene espatriata.