LO SCONTRO CON GIULIA DE LELLIS
Alfonso Signorini è tra gli ospiti che questa sera saranno protagonisti nella consueta puntata settimanale di Matrix Chiambretti in onda su Canale 5 per la conduzione di Piero Chiambretti. Nelle ultime settimane il direttore della rivista Chi si sta ergendo ad assoluto protagonista del format Grande Fratello Vip, soprattutto in ragione del continuo scontro con Giulia De Lellis, una degli inquilini della casa più spiata d’Italia. In una delle ultime puntate del reality Signorini ha rimarcato durante un botta e risposta: “La stupidità è nelle cose che dici tu cara De Lellis, state zitta perché con le castronerie che dici ci facciamo dieci zibaldoni! Sei già una miracolata a stare li dentro te lo dico io!”. Inoltre nel corso del suo spazio web, Casa Signorini, il direttore di Chi ha voluto chiudere la vicenda in maniera laconica evidenziando: “Sai io cosa ho deciso? Basta, alla fine si parla di Giulia De Lellis perché vive di riflesso a me. Ma chi se ne frega!Questa sarà la mia strategia dalla prossima puntata #Chisenefrega! Per me sarà trasparente, perché ho deciso di non darle luce occupandomi di lei, non m’interessa”.
ALFONSO SIGNORINI, REALITY SEMPRE PIÙ ESTREMI
In una recente intervista rilasciata a Il Mattino, Alfonso Signorini ha parlato non solo de Il Grande Fratello Vip ma anche di tantissimi altri ambiti passando dal privato fino al futuro professionale. Per quanto concerne il reality di Canale 5, il direttore di Chi ha evidenziato la speranza che alla fine possa trionfare la persona più onesta e pulita: “Vorrei che vincesse la persona più onesta e pulita. I giochi sono in atto e i concorrenti con forte personalità hanno vita più difficile”. Generalizzando il discorso sui reality, Alfonso Signorini ha evidenziato come questo genere di format ormai stia andando verso una pericolosa estremizzazione arrivando a contrastare la decenza: “Il prossimo passo dei reality? Un passo sempre più estremo. Si arriverà all’ultimo dei taboo, come in America dove i fidanzati scoprono in diretta i loro tradimenti”. Vedremo se anche in questo caso il buon Signorini ci avrà visto lungo.