Questa sera, venerdì 3 novembre 2017, su Rete 4 andrà in onda la nuova puntata di Quarto Grado. Il programma di approfondimento giornalistico a cura di Siria Magro e condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero, torna a far luce su alcuni gialli ancora irrisolti. Saranno tre i casi di cronaca che cattureranno principalmente l’attenzione dei padroni di casa e degli ospiti in studio nel corso della rinnovata puntata in onda a partire dalle ore 21:10 circa, come sempre rigorosamente in diretta tv. Si partirà dal colpo di scena intervenuto nel caso di Denis Bergamini, il calciatore 27enne del Cosenza Calcio trovato morto nel novembre 1989 sulla Statale 106 Jonica nei pressi di Roseto Capo Spulico. Il testimone passerà quindi ad uno dei più interessanti processi in corso e giunto ormai alle sue battute finali, ovvero quello sulla morte di Trifone Ragone e Teresa Costanza e per il quale risulta unico indagato Giosuè Ruotolo, l’ex militare che continua a fare leva sulla sua più volte ribadita innocenza. Infine, spazio ad un altro delitto, quello della giovane madre 39enne Giulia Ballestri, per il cui omicidio brutale è alla sbarra il marito della vittima Matteo Cagnoni. Non mancheranno nel corso della trasmissione le segnalazioni da parte dei telespettatori che potranno intervenire in qualunque momento attraverso il centralone e l’account Facebook Messenger di Quarto Grado. Gli spettatori più attivi potranno continuare a mandare i propri selfie agli account social della trasmissione per sostenere la campagna di sensibilizzazione dell’edizione 2017-2018 e che risponde all’hashtag #abbracciami.
QUARTO GRADO, ANTICIPAZIONI: I CASI DELLA SERATA
Colpi di scena e verità sempre più vicine caratterizzeranno i tre casi che tornano centrali nella nuova puntata di Quarto Grado. La morte di Denis Bergamini rappresenta ormai un vero e proprio “cold case” sul quale si riaccendono i riflettori dopo il risultato della superperizia medico-legale eseguita sulla salma riesumata del calciatore e che ha portato al ribaltamento del giallo. Si è trattato davvero di un suicidio come ipotizzato per 28 lunghi anni? A quanto pare la risposta sarebbe diversa da quella finora emersa poiché secondo gli esiti pare che Bergamini sia morto per soffocamento e non a causa dell’impatto con un camion. Dietro la morte dello sportivo potrebbe esserci uno spietato assassino a piede libero da quasi un trentennio. Ad essere finiti nel registro degli indagati sarebbero proprio l’autista del camion, Raffaele Pisano e la ex fidanzata di Denis, Isabella Internò. Verso la verità si avvia anche il caso di Trifone e Teresa, i due fidanzati uccisi a Pordenone nel marzo 2015. Il processo che vede alla sbarra Giosuè Ruotolo è ad un passo dalla sentenza. I giudici della Corte d’Assise di Udine accoglieranno la richiesta di ergastolo dell’accusa o daranno ascolto alla richiesta di assoluzione della difesa? Un altro processo è chiamato a fornire la verità sulla morte di Giulia Ballestri, la donna uccisa a Ravenna e del cui delitto è chiamato a rispondere il marito e noto “dermatologo dei vip”, Matteo Cagnoni. Nella nuova udienza sono stati chiamati a deporre gli amici ed i parenti della vittima, uccisa a bastonate, secondo l’accusa, proprio dall’uomo e padre dei suoi figli, dal quale stava per separarsi.