Michelle Hunziker intervistata da Federica Panicucci nel corso di Mattino Cinque, raccontando il suo libro ha voluto spiegare il suo passato e la sua infanzia non esattamente felice con suo padre alcolizzato che gli ha provocato enorme sofferenza. Quando è cascata nella Setta aveva Aurora da due anni ed era felicemente sposata con Eros Ramazzotti ma ha cominciato a perdere i capelli: “All’epoca avevo l’alopecia… poi conosco questa pranoterapeuta bellissima, profumatissima e con un sorriso disarmante. Mi fa parlare come avrebbe potuto fare uno psicologo e inizia il percorso facendomi ritrovare mio padre e fu una emozione pazzesca”. Michelle per un anno si è goduta l’affetto del padre prima di morire e lei quindi, è diventata ampiamente il suo punto di riferimento coccolandola e facendo sentire la sua presenza in maniera molto forte. La Hunziker aveva una voglia di affetto molto forte che Clelia sapeva darle a differenza della madre: “Lei era la donna con i pantaloni in casa e la sua presenza fisica non c’era… questa signora invece mi riempiva d’amore e attenzioni, quello di cui avevo bisogno”.
Michelle Hunziker racconta la Setta e le punizioni ricevute
Michelle Hunziker ad un certo punto si rende conto di essere dentro una Setta che la controlla e le impedisce di avere contatti con l’esterno. Dandoti tanta attenzione e individuando il tallone d’Achille, invece di avvicinarti alla famiglia loro ti separano e ti isolano e ti dimostrano che hanno ragione facendoti un lavaggio del cervello. Questa in sintesi, è stata la prima fase del suo percorso distruttivo. La Setta la puniva e le poche volte che sgarrava, iniziavano ad allontanarla dal mondo: “Quando sei sola vuoi tornare nella gabbia!”. Poi la conduttrice racconta della notte di Natale passata completamente da sola: “Quelli erano momenti duri”. La madre la cercava ma loro facevano finta che lei non la cercasse. La Hunziker in quel periodo ha lavorato tantissimo e il suo telefono era in mano loro: “Mia madre mi chiamava in continuazione e si è presentata per vedere il musical e si era nascosta e non mi vedeva per due anni… lei dopo avermi vista sul palco per l’emozione è svenuta. Quando ha cercato di venire in camerino l’hanno cacciata”. La conduttrice svela che loro praticavano la purezza, mangiando poco e non avendo dei rapporti sessuali. Dopo tre anni che non mangiava un dolce, una volta a Parigi per lavoro: “C’era suo figlio con me che mi accompagnava, passo da una vetrina e c’erano i macarons… questo momento di trasgressione… entriamo, li compriamo andiamo al parco e li mangiamo… una goduria pazzesca! Lui però ha spifferato tutto alla mamma e non ti dico la punizione…”. La presentatrice inizia ad avere una storia con il figlio di Clelia: “Dopo quattro anni di astinenza sessuale mi è partita la centralina, vedevo in lui il mio principe azzurro!”.
Il terribile racconto: “Non ho voluto sapere più nulla di loro!”
Michelle Hunziker ha proseguito la sua intervista raccontando anche la fine del suo incubo. “Loro ti ricattano con due cose importantissime: l’amore e Dio. Se tu sei una persona credente questo è il ricatto peggiore che ti possano fare. Non è giusto allontanarsi dalla famiglia, ritrovatela!”. “Io sono particolare – racconta alla Panicucci – non ho più voluto sapere niente ma so che sono scappati da Milano perché qua non avevano terreno fertile. So che esercitano in Puglia anche se io ero convinta che loro non operassero più in questi termini. Ho tre persone che mi hanno chiesto aiuto… non esiste in Italia il reato di plagio”. Michelle svela che l’unica cosa da fare in questi casi è parlare e non credere ai guru ed i maestri: “Esiste l’amicizia, i preti, i frati, la famiglia… il resto sono baggianate!”. Poi dice la sua anche sull’Isis: “Come è possibile che dei ragazzi si uccidano in nome di Dio? Ti reclutano…”. La famiglia per la conduttrice rimane la cosa più importante e Tomaso Trussardi è l’unica persona che ha avuto modo di capirla: “Lui è meraviglioso, un uomo profondo e straordinario anche grazie al percorso che ha fatto… queste cose ci danno una forza pazzesca”. “Mia mamma ha sofferto, se io penso di perdere Aurora per cinque anni impazzisco…”, continua ancora. L’intervista si è poi conclusa parlando del progetto “Doppia difesa”: “Questo è un periodo dove purtroppo sempre più donne muoiono per mano di un uomo… dobbiamo fare qualcosa! L’abbiamo fatto con Mediaset tramite un cortometraggio ma abbiamo fatto anche una proposta di legge”. Lunedì 4 dicembre in ultimo, la conduttrice ritornerà dietro il bancone di Striscia la Notizia. Cliccate qui per visionare l’intera intervista.