“Nemo – nessuno escluso” torna in onda giovedì 30 novembre alle 21,20 su Raidue. Enrico Lucci e Valentina Petrini conducono il decimo appuntamento del programma di approfondimento che, ogni settimana, affronta temi importanti che spaziano dalla politica al sociale. Ospiti dell’appuntamento odierno sono Gianmarco Tognazzi e la scrittrice Barbara Alberti ospiti in studio. A tre settimane dall’aggressione dell’inviato Daniele Piervincenzi, la troupe di Nemo è tornata a Ostia dove è in atto una vera e propria guerra tra clan. Sono diverse le sparatorie che hanno sconvolto la città. Per affrontare l’emergenza criminale che sta mettendo in ginocchio Nemo, sul palco ci sarà il giornalista Sandro Ruotolo. Enrico Lucci, invece, si occupa ancora di politica, in particolare del ritorno in campo di Silvio Berlusconi. L’inviato di Nemo ha così assistito all’assemblea di Forza Italia a Milano. In studio, l’editorialista Michele Serra. Un’inchiesta condotta a Dacca, città del Bangladesh, mette in evidenza le terribili condizioni in cui sono costretti a lavorare adulti e bambini nelle fabbriche tessili in cui vengono prodotti i capi d’abbigliamento in vendita nei nostri negozi. Per affrontare l’argomento, in studio ci sarà l’ex segretario generale della FIOM-CGIL, Maurizio Landini.
NEMO, ANTICIPAZIONI, I TEMI DELLA PUNTATA
Nella decima puntata di Nemo, Nessuno Escluso si parlerà anche di rifiuti. Nello Trocchia spiega come funziona e quali conseguenze comporta lo smaltimento dei rifiuti plastici. Con David Gallerano, poi, si parlerà di scienza. In particolare, alcune persone parleranno della convinzione che la terra sia piatta. Per affrontare la questione, in studio ci sarà l’astronauta Umberto Guidoni. Laura Bonasera porta il pubblico di Nemo in Sicilia, a Messina, per parlare degli scandali che hanno travolto alcuni esponenti politici dopo le elezioni. Chiara Daina, infine, racconta l’inquietante mondo delle chat “pro-ana”, quei gruppi whattsapp in cui le ragazze anoressiche si scambiano consigli e confidenze. Un tema attuale dopo la denuncia di una mamma che ha fatto chiudere il sito di una blogger seguita da tantissime adolescenti e che ora dovrà rispondere dell’accusa di induzione al suicidio e lesioni gravissime.