Su Rai Movie va in onda il celebre film Il vento e il leone. La pellicola del 1975 fu accolta positivamente dalla critica: “Uno dei più scattanti film d’avventura degli anni ’70, forse il miglior risultato di John Milius, con due o tre sequenze memorabili. Magnifico Brian Keith come Teddy Roosevelt. C’è anche un bravo John Huston”, hanno scritto Laura e Morando Morandini su Telesette. Giudizio positivo anche da parte da Francesco Mininni, su Magazine italiano tv: “Probabilmente il miglior film di Milius, regista spesso accusato di tendenze reazionarie. I suoi film non lo smentiscono, divisi come sono tra nostalgia ed esaltazione dell’individualismo. Ma questa volta è il respiro epico a condurre le danze”. Il personaggio di Sean Connery viene così descritto da Segnalazioni Cinematografiche: “la figura del capo berbero, esempio – visto con gli occhi affascinati dei due bambini – di impietosa durezza, ma anche di lealtà, di coraggio”. Il trailer, clicca qui per vederlo, mostra le bellissime location spagnole. Ricordiamo che il film andrà in onda su Rai Movie a partire delle 21.10 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.

CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DEL FILM

Una pellicola d’avventura che è stata scritta e diretta da John Milius mentre la produzione è stata firmata da Herb Jaffe e Phil Rawlins affiancati dalla casa di produzione Herb Jaffe. Il montaggio è stato realizzato da Robert L. Wolfe con gli effetti speciali di Alex Weldon e con le musiche della colonna sonora che sono state scritte da Jerry Goldsmith. La direzione della fotografia è stata curata da Billy Williams e la scenografia è stata ideata da Gil Parrondo e Antonio Paton. I costumi di scena utilizzati durante le riprese sono stati confezionati da Richard La Motte ed il trucco dei personaggi è stato curato da Josè Antonio Sanchez. La pellicola è stata prodotta negli Stati Uniti nel 1975 con la durata di 119 minuti circa. Uno dei particolari presente nel film che differisce di molto da quanto accaduto davvero è che la figlia di Roosvlet, che nel racconto è una ragazzina, nel 1904 aveva solo cinque anni. Nella realtà poi, Il Raisuli non chiese direttamente la liberazione del Marocco ma un vero e proprio riscatto in denaro. Infine non fu necessario lo sbarco dell’esercito americano per risolvere la crisi diplomatica.

NEL CAST SEAN CONNERY

Il film Il vento e il leone va in onda su Rai Movie oggi, domenica 5 novembre 2017, alle ore 21.10. Una pellicola d’avventura che nella versione originale è intitolata “The Wind and the lion” ed è stata diretta nel 1975 da John Milius. Nel cast il film annovera attori come Sean Connery, Candice Bergen, Brian Keith, John Huston e Geoffrey Lewis. Candice Bergern, che nel film interpreta Eden Pedecaris, è una nota attrice americana vincitrice di numerosi Golden Globe ed Emmy Awards. Tra i film più noti a cui ha preso parte ricordiamo Il principio del domino: la vita in gioco, Bride Wars – La mia miglior nemica, Una hostess tra le nuvole, Tutta colpa dell’amore, E ora: punto e a capo e Sex and the city. La trama de il vento e il leone è in parte ispirata ad una storia realmente accaduta. Nella realtà ad essere stato rapito fu un ricco uomo d’affari greco residente a Tangeri da oltre quarant’anni. Il vento e il leone venne girato interamente in Spagna, tra Siviglia e Madrid. La pellicola uscì nei cinema americani il 23 maggio del 1975, il giorno dopo la prima proiezione ufficiale avvenuta a New York. Nel Regno Unito Il vento e il leone uscì, invece, nel mese di ottobre dello stesso anno. Nel nostro Paese venne distribuito a dicembre. Ma vediamo la trama del film nel dettaglio.

IL VENTO E IL LEONE, LA TRAMA DEL FILM

Siamo in Marocco, nel 1904. Qui uno spietato capo tribù soprannominato Il Raisuli, decide di rapire una giovane donna americana, rimasta vedova di recente assieme ai suoi figli. L’uomo ha intenzione di usare il rapimento per richiedere in cambio la liberazione della sua terra dalle ingerenze francesi e spagnole. Il Raisuli è infatti un patriota intenzionato a combattere qualsiasi forma di colonialismo presente nella propria patria. Poco dopo si scatena un vero e proprio caso diplomatico che costringe addirittura l’esercito americano a correre in soccorso della donna rapita. Le truppe americane verranno inviate dal Presidente Roosvelt in persona che prende di petto la situazione, intenzionato a trarre in salvo la donna.