Il Grande Fratello Vip 2 si è concluso da una settimana ma l’attenzione mediatica nei confronti del programma e di alcuni concorrenti non è ancora venuta meno. È questo il caso di Giulia De Lellis che, nei suoi tre mesi di permanenza, è spesso stata protagonista di vari siparietti inascoltabili, a conferma di come non sia lei la gieffina più studiosa di questa edizione. Durante la sua permanenza nella casa più spiata d’Italia, la fidanzata di Andrea Damante ha dato sfogo a diversi scivoloni riguardanti la storia, la geografia, la musica (e molto altro) evidenziando anche le sue carenze riguardo il linguaggio da usare in televisione. Ciò ha portato ad un duro scontro con Alfonso Signorini e Cristiano Malgioglio, che non hanno gradito le parole sui gay e più di recente anche alcune Associazioni dei Sordi hanno detto la loro su alcune affermazioni della De Lellis, esprimendo le loro critiche in un articolo pubblicato sul Corriere della Sera.
Giulia De Lellis criticata dalle Associazioni dei Sordi
“Siamo alcune delle Associazioni presenti sul territorio nazionale che rappresentano una parte del mondo dei sordi, o «sordomuti» come vengono ignorantemente nominati ancora oggi”, esordisce l’articolo pubblicato sul Corriere della Sera nel quale si criticano le affermazioni di Giulia De Lellis. Quindi prosegue: “Ma con grande rammarico notiamo che troppo spesso ci si arroga il diritto di parlare senza sapere, ed è proprio questo che ha fatto la signorina De Lellis, della quale non vorremmo parlar troppo ma soffermarci sulla possibilità che ha questa ragazza di poter esprimere la sua opinione davanti a milioni di persone in totale libertà (…) Crediamo necessario che ilG F debba inequivocabilmente prendere le distanze da tali affermazioni poiché rimandano e alimentano immagini stereotipate, che benché frutto dell’ignoranza di chi le pronuncia, in ragione del mezzo che è stato messo loro a disposizione, diventano ostacolo alla diffusione di una cultura dell’inclusione di cui la nostra società ha così tanto bisogno”. L’Associazione dei Sordi si riferisce al confronto nato tra la De Lellis e Luca Onestini e riguardante la presenza di alcuni collaboratori scolastici con problemi di udito presenti nella scuola da lei frequentata.