Nel cast di Mission: Impossible – Rouge Nation, in onda in questo momento su Canale 5, c’è anche Rebecca Ferguson che interpreta il ruolo di Ilsa Faust. L’attrice è nata a Stoccolma il 19 ottobre del 1983 si è trasferita in Inghilterra quando aveva venticinque anni a casa di sua madre inglese di nascita. Il suo debutto è arrivato nel 1999 quando recitava nella soap opera Nya Tider. Dopo tante parti in Svezia il successo arriva nel 2014 con Hercules: il guerriero di Bret Ratner. Mission: Impossible – Rouge Nation è il suo secondo film americano. Ha lavorato anche ad altre pellicole interessanti come La ragazza del treno di Tate Taylor, Life – Non oltrepassare il limite di Daniel Espinosa e L’uomo di neve di Tomas Alfredson. (agg. di Matteo Fantozzi)



REGIA DI CHRISTOPHER MCQUARRIE

La regia del film Mission: Impossibile – Rouge Nation, film in onda stasera su Canale 5, è stata affidata a Christopher McQuarrie che se l’è dovuta vedere con un personaggio molto interessante come quello interpretato da Tom Cruise. Il regista è nato a Princeton il 12 giugno del 1968 ed ha iniziato la sua carriera come sceneggiatore nel 1993 con Public Access. Il suo primo grandissimo successo però è I soliti sospetti diretto da Bryan Singer nel 1995. Successivamente collabora alla sceneggiatura di X Men sempre di Bryan Singer anche se non viene accreditato. L’esordio da regista arriva nel 2000 con Le vie della violenza. Nel 2012 invece dirige Jack Reacher – La Prova decisiva e tre anni più tardi appunto Mission: Impossibile – Rouge Nation. Dei tre film che ha diretto ha curato anche la regia. Con Bryan Singer ha un rapporto professionale molto importante tanto che ha prodotto anche il suo Operazione Valchiria. (agg. di Matteo Fantozzi)



COME SEGUIRE IL FILM IN DIRETTA STREAMING

Su Canale 5 va in onda in prima tv “Mission: Impossible – Rogue Nation”, quinto film dedicato alle vicende dell’agente Ethan Hunt. Al fianco di Tom Cruise, ritroviamo Simon Pegg per la terza volta nei panni di Benji Dunn. Intervistato da Every Eye, l’attore ha parlato dell’evoluzione del suo personaggio: “È stata un’evoluzione inaspettata… in Ghost Protocol ero questo agente fresco di allenamento e ora eccomi in Rogue Nation, e il personaggio è cambiato così tanto, la sua relazione con Ethan si è evoluta. Nel terzo film Benji è intimorito da Ethan, la stella dell’IMF, e rischia il proprio lavoro per aiutarlo. In Ghost Protocol siamo praticamente colleghi e in questo quinto film sono molto affiatati, ma Benji non è lo stesso di prima. È maturato, farebbe sempre di tutto per Ethan ma ora non ha paura di fronteggiarlo. È una soddisfazione poter interpretare un personaggio in un lungo arco di tempo, dieci anni”. Nel film, clicca qui per vedere il trailer, ritroviamo anche il personaggio di William Brandt interpretato da Jeremy Renner. Ricordiamo che il film va in onda su Canale 5 a partire dalle 21.10 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.



CURIOSITÀ

Azione, spionaggio e thriller, sono il mix perfetto realizzato dal regista Christopher McQuarrie nella pellicola Mission: Impossible Rogue Nation e ne ha scritto anche il soggetto e la sceneggiatura con Drew Pearce. La produzione è stata curata dallo stesso protagonista Tom Cruise con J. J. Abrams mentre le case di produzione che hanno finanziato il progetto sono state Bad Robot Productions, Skydance Production, Paramount Pictures, China Movie Channel e Alibaba Pictures, la distribuzione della pellicola in Italia è stata eseguita dalla Universal Pictures ed il montaggio è stato realizzato da Eddie Hamilton con gli effetti speciali di Jason McCameron e con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Joe Kraemer. La pellicola è stata prodotta dall’unione tra Stati Uniti d’America, Cine e Hong Kong nel 2015 con la durata pari a 137 minuti. Film che nonostante il costo elevato (oltre 150 milioni di dollari americani), ha spopolato al box office con incassi dichiarati di oltre 700 milioni di dollari americani. Oltre che al botteghino il film è stato ben accolto dalla critica cinematografica, che lo ha insignito di numerosi premi, non ultimi quelli nel Critics’ Choice Movie Award nella categoria di miglior film di azione e miglior attore protagonista. Le scene sono state girate in Austria, Marocco e Gran Bretagna, per gli interni invece, è stato allestito un apposito set negli studi cinematografici di Los Angeles. Una curiosità del film è quella relativa ad una scena in cui Hunt era appeso fuori da un aeromobile, la scena per espressa richiesta di Tom Cruise è stata girata senza controfigure, con lo stesso attore che si è appeso per ben otto volte fuori dall’Airbus A400M mentre quest’ultimo volava a bassa velocità.

NEL CAST TOM CRUISE

Mission: Impossible – Rogue Nation, il film in onda su Canale 5 oggi, lunedì 11 dicembre 2017 alle ore 21,15. Una pellicola di spionaggio che è stata prodotta nel 2005 grazie alla collaborazione di un cartello di case di produzione tra cui Bad Robot Productions, Skydance Productions, Paramount Pictures, China Movie Channel e Alibaba Pictures che, si affidarono a Christopher McQuarrie per il soggetto e la direzione della pellicola. Il film che fu distribuito in Italia grazie all’intervento della Universal Pictures, è ascrivibile alle pellicole a sfondo poliziesco con connotazioni spionistiche. Ottimo il cast di interpreti, tra di essi spicca Tom Cruise, attore che nel ruolo di protagonista principale viene affiancato da Jeremy Renner e Simon Pegg. Il film non è ascrivibile alle prime televisive essendo stato programmato parecchie volte sui palinsesti televisivi italiani. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.

MISSION IMPOSSIBLE – ROGUE NATION, LA TRAMA DEL FILM DI SPIONAGGIO

Ethan Hunt è un agente dell’IMF (Impossible Mission Force) che al ritorno da una missione riuscita, si pone come obiettivo di provare l’esistenza di una organizzazione criminale nota come il “Sindacato”. Quest’ultima, sconosciuta alla CIA, agisce su tutto il pianeta, i suoi sodali riescono però a catturare Hunt che fugge da morte certa grazie all’intervento di una bella collega, Ilsa Faust. Al suo ritorno in sede, Hunt trova l’amara sorpresa dello scioglimento della sua organizzazione, l’IMF viene infatti incorporata dalla CIA stante la messa alla berlina della stampa soprattutto per i metodi crudi che usa durante le sue missioni. Hunt di fatto viene tagliato fuori, e la sua unica missione rimane la distruzione del Sindacato. L’agente arriva molto vicino ai vertici dell’organizzazione, ma non riesce a scongiurare un attacco contro il cancelliere D’Austria e viene incolpato della morte di quest’ultimo. L’ex agente dell’IMF, si rende conto che il mondo è in pericolo e allora riunisce nuovamente la sua squadra, cercando di interrompere i giochi di potere che il Sindacato pone in essere. La squadra si rende conto che i criminali sono aiutati ad altissimo livello, e raggiungono la consapevolezza che il punto di nascita di tutto è l’Inghilterra. Si trasferiscono cosi tra le strade di Londra e qui iniziano una frenetica ricerca, che da una parte ha lo scopo di distruggere l’organizzazione criminale dall’altro quello di proteggere il primo ministro inglese, personaggio su cui ruota inconsapevolmente tutta la manovra terroristica. All’ultimo momento come nei migliori film di spionaggio, Hunt insieme a Ilsa riesce a mettere le mani sul capo del sindacato, un ex agente dei servizi britannici, riuscendo cosi a salvare il mondo. Al suo ritorno negli Stati Uniti, Hunt viene acclamato come un eroe, al presidente viene fornita la giustificazione che egli lavorava sotto copertura e l’IMF ricostituita nel suo ruolo iniziale, un ruolo che gli consentirà di salvare altre volte il pianeta.