E’ stato presentato a Roma in questi giorni, nell’ambito della XXI edizione del Tertio Millennio Film Fest, festival del dialogo interreligioso, il film documentario Choeurs en exil, all’interno della Filmoteca Vaticana. Tema chiave del festival – organizzato dalla Fondazione Ente dello Spettacolo con il patrocinio della Segreteria per la comunicazione della Santa Sede, del Pontificio consiglio della cultura, dell’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali Cei, della Direzione generale Cinema MiBACT e dell’assessorato alla Crescita culturale del Comune di Roma – è quello delle migrazioni. L’opera racconta la riscoperta del canto modale, una antichissima tradizione che due armeni della diaspora, Aram e Virginia Kerovpyan, da anni si stanno operando a recuperare. Nel film i due conducono alcuni attori europei del Grotowski Institute di Wrocalw in Anatolia. dove questo tipo di canto era una volta molto popolare. In questo viaggio non possono che imbattersi in testimonianze del genocidio armeno operato dai turchi all’inizio del secolo scorso: il canto modale è oggi dimenticato anche dagli armeni con rare eccezioni.
Prima della proiezione è stato eseguito un concerto, “Canti dall’Armenia” eseguiti dai due ricercatori. “Canti religiosi nel più bel senso del termine, vale a dire che mettono in connessione, collegano la terra al cielo, i morti con i vivi, gli armeni con i turchi, i figli delle vittime con quelli dei carnefici. Se il film riuscirà anche a scuotere le certezze di chi guarda, spingendolo a riconsiderare i propri pregiudizi, se offrirà una prospettiva diversa sul mondo, allora sapremo di aver fatto qualcosa di utile e il nostro lavoro troverà il suo significato” hanno spiegato i due registi, Nathalie Rossetti e Turi Finocchiaro. “Choeurs en exil” è uno dei nove film in lizza per il “Premio Tertio Millennio – Un film per il dialogo interreligioso” assegnato da una giura interreligiosa presieduta da Mons. Davide Milani e composta da Tiago Branchini, Delegato italiano dell’Associazione Internazionale Protestante Cinema INTERFILM, Sira Fatucci, Delegato per Il Pitigliani – Centro Ebraico Italiano, e Zanolo Yahya Abd al-Ahad, Delegato della Comunità Religiosa Islamica Italiana CO.RE.IS.