Una pellicola drammatica e thriller che è stata prodotta nel 1999 da una collaborazione tra Germania e Stati Uniti da Mace Neufeld mentre la regia è stata curata da Simon West con il soggetto tratto dal romanzo di Nelson DeMille e la sceneggiatura è stata adattata da William Goldman. Il montaggio è stato realizzato da Glen Scantlebury con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Carter Burwell e Wolfgang Amadeus Mozart Carl Orff. Ad interpretare il ruolo di Paul Brenner è uno degli attori americani più amanti a livello internazionale. Stiamo parlando proprio di John Travolta, noto al grande pubblico cinematografico per i suoi ruoli da protagonisti in pellicole come La febbre del sabato sera, Grease e Hairspray – Grasso è bello. Negli ultimi anni ha perso parte alla produzione di Nella valle della violenza (In a Valley of Violence), Io sono vendetta – I Am Wrath (I Am Wrath) e Gotti, film diretto da Kevin Connolly. Nel 2016 è poi entrato a far parte del cast della serie tv American Crime Story, partecipando a dieci episodi.
NEL CAST JOHN TRAVOLTA
Il film La figlia del generale va in onda su Rete 4 oggi, sabato 16 dicembre 2017, alle ore 21.15. Una pellicola drammatica che è stata diretta nel 1999 da Simon West che si è ispirato a sua volta all’omonima opera romanzata nel 1992 da Nelson De Mille. Tra gli attori protagonisti del film figurano grandi star del cinema come John Travolta, Madeleine Stowe, James Cromwell, Timothy Hutton, Leslie Stefanson e James Woods. Madeleine Stowe, che veste i panni di Sara Sunhill, è una nota attrice americana particolarmente nota per le sue apparizioni in film come L’esercito delle 12 scimmie, Scherzi del cuore, Occhio al testimone. L’ultimo dei Moicani e Abuso di potere. Dal 2011 al 2015 ha poi fatto parte del cast di attori protagonisti della serie tv Revenge. Ma vediamo la trama del film nel dettaglio.
LA FIGLIA DEL GENERALE, LA TRAMA DEL FILM
Paul Brenner, diventato agente del CID dopo aver preso parte alla guerra in Vietnam, è stato chiamato ad indagare su un presunto giro di armi illegali all’interno della base di Fort MacCallum. Poco dopo, una donna (Elisabeth) viene trovata morta proprio all’interno della struttura militare. Si tratta della figlia del generale Campbell, probabile nuovo presidente degli Stati Uniti. Paul, che nel frattempo prosegue le sue indagini, viene affiancato da Sara Sunhill, psicologa forense specializzata in reati di natura sessuale. La donna trovata morta è stata probabilmente vittima di uno stupro. Sara e Paul decidono di perquisire l’appartamento di Elizabeth, scoprendo che la ragazza nascondeva oggetti sadomaso all’interno del suo garage. Poco dopo sia Paul che Sara vengono aggrediti e minacciati di morte se continueranno ad indagare sul caso e soprattutto a sospettare dei miliare della base di MacCallum. I primi indizi portano a nutrire profondi sopsetti nei confronti del generale Robert Moore. Quest’ultimo viene congedato dal suo incarico e diversi giorni dopo si suicida con un colpo di pistola nella sua abitazione. Nel frattempo l’autopsia rivela che la ragazza è stata strangolata mentre non c’è traccia della presunta violenza sessuale, che quindi è stata solo simulata. Il nuovo indagato è il capitano Jake Elby. Il caso si infittisce sempre più, complicando non poco la vita a Sara e Paul.