Questa sera Luca Zingaretti darà il suo contributo a Telethon 2017, partecipando alla trasmissione che sarà condotta da Antonella Clerici sui canali Rai. L’attore ha davanti a sé un 2018 decisamente ricco di soddisfazioni professionali, dato che andranno in onda due nuovi episodi del Commissario Montalbano e usciranno anche dei film che lo porteranno al cinema. Tra questi, anche la commedia “Il vegetale”, diretta da Gennaro Nunziante, che lo vedrà al fianco di Fabio Rovazzi. “Nunziante è stato bravissimo a scrivere questo testo su Rovazzi, che non è un attore, mantenendo lo spirito del personaggio. É venuta fuori una commedia curiosa con lati agrodolci, come la vita al giorno d’oggi”, ha detto l’attore in un’intervista al Giornale di Sicilia. Zingaretti si gode anche delle soddisfazione nel presente. Ha infatti ricevuto il Premio Latin Artis in qualità di attore italiano più popolare nei Paesi del Sudamerica. Gli episodi di Montalbano, infatti, hanno ottenuto un bel successo anche lì. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
LUCA ZINGARETTI, TRE FILM IN USCITA
A partire da stasera 16 dicembre inizierà sui canali Rai la maratona di beneficienza Telethon che terrà compagnia fino a sabato 23 dicembre in tutti i principali programmi della rete, sia televisivi che radio. L’annuale appuntamento settimanale è un modo per sensibilizzare le coscienze degli spettatori per raccogliere fondi indispensabili per continuare a studiare il modo di prevenire e curare le malattie rare. Saranno tanti gli appuntamenti a cui il pubblico assisterà in questi sette giorni e si comincia con un evento in prima serata proprio oggi, condotto da Antonella Clerici. La padrona di casa sarà protagonista a partire dalle 20.40 e nella trasmissione ospiterà tantissimi personaggi illustri del mondo dello spettacolo tra attori e cantanti, in modo da arrivare maggiormente al cuore dei telespettatori. Tra i personaggi che prenderanno parte all’appuntamento ci sarà l’attore Luca Zingaretti, l’amatissimo Commissario Montelbano che sta vivendo un periodo d’oro sia dal punto di vista professionale che famigliare. E’ padre di due figlie, Bianca ed Emma, avute con l’attrice Luisa Ranieri e ha tre importanti film in uscita proprio entro l’anno in cui si cimenterà anche con ruoli molto particolari.
“LA MIA VITA A LA MAGLIANA”
Luca Zingaretti, recentemente, è stato ospite anche del programma di Canale 5 Music, condotto da Paolo Bonolis in cui ha raccontato delle curiosità della sua infanzia, di come si sia avvicinato al mestiere di fare l’attore. In particolar modo, ha risposto alla domanda del conduttore in merito alla sua vita in uno dei quartieri più popolari e conosciuti di Roma, che nel periodo in cui Zingaretti era adolescente aveva una bruttissima fama dovuta a terribili fatti legati alla malavita organizzata. “Non riesco ad immaginarmi una vita diversa da quella che ho fatto, è stata una grande palestra di vita” sono state le sue parole. Luca Zingaretti, negli anni della sua gioventù, è stato anche all’interno di movimenti politici. In particolare modo, ha fatto parte del Partito di unità proletaria del comunismo. A Il corriere ha detto che di quella esperienza gli resta l’attitudine al dubbio. “Facevo attacchinaggio, dipingevo striscioni e parlavamo, parlavamo. C’era una capacità di leggere le cose che oggi manca”. Zingaretti è famoso al grande pubblico per il suo ruolo de Il Commissario Montalbano ma ha preso parte anche a fiction di grande valore sociale.
LUCA ZINGARETTI E PAOLO BORSELLINO
Il pubblico conosce Luca Zingaretti per la sua interpretazione del commissario Montalbano, personaggio tratto dai romanzi di Andrea Camilleri. Ironia della sorte, come ha dichiarato l’attore, proprio lo scrittore è stato uno dei suo maestri all’Accademia Silvio D’Amico, quando ancora non aveva scritto neanche una parola su Montalbano. Zingaretti, negli anni, grazie alla popolarità acquisita con l’interpretazione del commissario ha potuto prendere parte a numerose fiction di successo Rai dal forte impegno sociale. Al Corriere della Sera, Luca Zingaretti ha detto che il ruolo che l’ha cambiato di più è stato, sicuramente, quello di Paolo Borsellino. “Quando preparo un ruolo, studio, parlo con tante persone. La madre, i figli mi hanno accolto come in famiglia. Lui era talmente grande che mi venne un senso di inadeguatezza.” Inoltre, altro personaggio fondamentale nel suo percorso di crescita è stato Perlasca, il quale in Ungheria ha salvato molti ebrei durante la persecuzione nazista senza chiedere nulla in cambio e continuando a vivere in una situazione di indigenza. “La sua rettitudine commuove”. Insomma, tanti ruoli che hanno fatto amore Luca Zingaretti ancora di più.