La puntata prenatalizia di Che tempo che fa ha inizio col monologo fazioso (perché di Fazio) sul biotestamento. Ma le premesse durano poco: la prima ospite è Emma Bonino. Soddisfazione, da parte sua, per la recente conquista: “Adesso vogliamo lo ius soli. Bisogna far sì che i media si battano in questo senso”. Mai sentito parlare, Bonino, del precetto di imparzialità deontologica? Voto: 4. Luciana Littizzetto è un tantino inalberata, nei panni dell’albero di Natale. “Mi hai fatto cadere le palle!”, rimprovera al povero Fazio. Lucianina accenna all’auspicata gravidanza di Filippa, ed ecco che l’atmosfera, da prenatalizia che era, si fa subito prenatal. Bella la consueta letterina a Babbo Natale: “Per favore, liberaci da Trump, un ubriaco che vede musulmani ovunque”. Allah al bar, si direbbe. Seconda ospite, la gaffista Clerici. “In cucina faccio veramente di tutto”. Preoccupa la deriva hot della domenica sera di Rai 1. Voto: 5.
Fabri Fibra canta Stavo pensando a te, un brano che stona con i toni rebel del suo repertorio. È inedita anche la collaborazione con Tiziano Ferro, e il pubblico (non) si fa sentire. Non un applauso; nessuna ovazione. Ma no, assicura Fazio, “non è un’operazione discografica”. Comunque c’è più platino qui che in una gioielleria: ma quanto vendono? Voto: 5. Rivelazione da parte di Lewis Hamilton: “Non amo guidare fuori dalla pista”. Insomma, non è uno da partenze in salita e parcheggi a spina di pesce: “Preferisco la velocità”. Grazie, Lewis: potenzialmente siam tutti campioni di Formula 1. Voto: 7. Antonio Albanese e Paola Cortellesi si cimentano in un esercizio dialettale. Non dialettico, sia chiaro, perché si parla di romanesco e dei suoi accenti: “Ai Parioli sono più aperti, un po’ come le vocali”. Voto: 6. Altro che guest star: Paolo Fox è davvero un ospite stellare. “Bilancia annaspa, cerca di ritrovare il suo equilibrio”. Notorio: per una bilancia, l’equilibrio è cosa rara. Voto: 4.