Scollinata quota di 11 milioni di follower su Instagram, la prossima maternità, i riflettori continuamente puntati sulla sua love story con Fedez e, di recente anche la nomina a CEO di The Blonde Salad, il blog da lei creato nell’oramai lontano 2009: Chiara Ferragni è il personaggio italiano nell’anno del 2017, o comunque poco ci manca. La 30enne fashion blogger nonché influencer originaria di Cremona sta vivendo un periodo davvero magico non solo dal punto di vista professionale, come detto, ma anche privato e negli ultimi giorni è anche arrivata la notizia che l’Università di Harvard ha deciso che il suo business case era degno di essere studiato a livello accademico, dal momento che la compagna di Fedez è a capo di un impero che riesce a fatturare oltre 30 milioni di euro all’anno, cosa ancora più eclatante se si etichetta la Ferragni come una giocane imprenditrice. E di questo e di altri argomenti ha parlato di recente in un’intervista che la diretta interessata ha concesso a L’Economia, uno degli approfondimenti del Corriere della Sera.



LA NUOVA GESTIONE MANAGERIALE DEL SUO IMPERO

Non chiamatela solo blogger, insomma. Infatti, nella lunga chiacchierata che ha visto protagonista Chiara Ferragni sulle pagine dello storico quotidiano milanese, la 30enne non appare solo come la “fashion influencer più amata e seguita al mondo”, stando alla definizione che ha dato di lei Forbes, ma anche come una imprenditrice di successo che, grazie anche alla Tbs Crew (la società da lei creata), ora ha deciso di dare una svolta alla sua carriera: “Perché diventare amministratore delegato? Perché fino ad ora la gestione è stata familiare” spiega la Ferragni, ricordando gli esordi del suo blog, aperto poco più che ventenne, e lo sbarco su Instagram dopo il suo lancio nel 2013: con l’avvento del social network, a suo dire, c’è stata la svolta per TheBlondeSalad.com, tanto da diventare uno dei principali punti di riferimento sul web in fatto di moda e tendenze. “Sono stata molto fortunata, ma non è stato solo quello: non avrei mai pensato che sarebbe diventato il mio lavoro” ammette candidamente la promessa sposa di Fedez che però aggiunge come “questo oramai non è più un gioco e, ora che sono cresciuta, mi sono accorta che in Tbs Crew c’erano aree che non rendevano, costi ingiustificati da tagliare e ho deciso di metterci le mani dentro…”.



SULLA CREDIBILITA’ COME INFLUENCER E I PROGETTI FUTURI

Infatti, come ha spiegato la stessa Chiara Ferragni nel corso della sua intervista a L’Economia, Tbs Crew ha il compito di gestire The Blonde Salad, produrre contenuti digitali per l’interno e l’esterno e infine occuparsi della talent agency, considerata il “core business”. Ed, entrando nel dettaglio, l’influencer cremonese spiega perché ha deciso di assumere il ruolo di CEO: “Questo è un momento magico dato che ad aprile avrò un bambino e poi mi sposerò: tutto questo aggiunge energie alla mia vita professionale” confessa, puntualizzando però che il suo obiettivo non è fare “dieci post al giorno e guadagnare milioni” dato che, a suo dire, ciò comporterebbe una perdita di credibilità. “Io sono una influencer -prosegue- e le multinazionali con cui lavoro vengono da me perché ho una audience globale: e per me credibilità significa non forzare, valutando attentamente i partner”. Infine, la Ferragni spiega dove vuole andare a parare con questa svolta più marcatamente manageriale del suo blog: “Mi piacerebbe rafforzare gli scambi coi partner con cui lavoro, lo storytelling” conclude, spiegando che l’obiettivo (peraltro certificato già da qualcuno) è quello di diventare una vera e propria “brand builder”.

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