Gabriele Salvatores, ospite stasera a Che fuori tempo che fa, è nato a Napoli il 30 luglio del 1950, ma come tutti sanno è un grandissimo tifoso dell’Inter. Probabile che stasera Fabio Fazio, esploso proprio con Quelli che il calcio, torni a parlare della sfortunata giornata di Serie A per i nerazzurri che ha visto il Napoli immediatamente approfittare per tornare in testa alla classifica del nostro campionato. E’ sicuramente una stagione molto positiva per la squadra di Luciano Spalletti che viene da anni molto complicati come quello dello scorso anno dove in panchina si sono alternati addirittura in tre da Frank de Boer a Stefano Pioli fino a Stefano Vecchi. Spalletti ha fatto un lavoro davvero encomiabile e spera ancora di poter vincere uno Scudetto che manca da sette anni nei quali sono arrivate la vittoria del Milan del 2011 e sei successi di fila della Juventus. Gabriele Salvatores cosa ne penserà? (agg. di Matteo Fantozzi)



IL PROGETTO LIGAJOVAPELU

Tra le tante cose fatte in carriera Gabriele Salvatores, regista ospite stasera a Che fuori tempo che fa su Rai Uno, c’è anche il progetto benefico lanciato nel 1999 insieme a Lorenzo Jovanotti, Piero Pelù e Luciano Liguabue. I tre meravigliosi artisti si sono uniti nella realizzazione del singolo ”Il mio nome è mai più” realizzato per beneficenza e che racconta la guerra nell’ex Jugoslavia e più in particolare in Kosovo. Interessante è constatere come Jovanotti e Pelù abbiano partecipato alla realizzazione dell’opera in un duetto allo Zoo studio di Correggio, mentre la voce di Pelù è stata registrata solo in seguito a Firenze. Questo è stato il singolo più venduto di quell’ano, stabilendo dei record davvero importanti. Gabriele Salvatores ha contribuito a realizzare un video molto dinamico e con l’unione di materiale di repertorio a immagini realizzate successivamente in chiaro stile post-moderno. (agg. di Matteo Fantozzi)



QUELL’INDIMENTICABILE OSCAR CON MEDITERRANEO

Gabriele Salvatores potrebbe tornare a parlare dell’esperienza più bella della sua vita a livello professionale stasera a Che fuori tempo che fa da Fabio Fazio. Sicuramente la vittoria del Premio Oscar per il migliore film straniero nel 1992 non può essere dimenticato da questo splendido artista. Il film in questione è Mediterraneo. Scritto da Enzo Monteleone il film vede protagonista Diego Abatantuono nel ruolo del Sergente Maggiore Nicola Lorusso. Un film che in Italia è sempre stato considerato troppo poco per il suo enorme valore sia a livello storiografico che dal punto di vista della regia con personaggi strutturati in maniera perfetta e davvero la presenza di momenti di grandissima emozione. Ne parlerà a Rai Uno Gabriele Salvatores? (agg. di Matteo Fantozzi)



IL SEQUEL DE IL RAGAZZO INVISIBILE

Risale a poche settimane fa la pubblicazione del promo del secondo capitolo de Il ragazzo Invisibile di Gabriele Salvatores. Una pellicola che segna il debutto dell’Italia nel mondo dei cinecomics, da sempre scenario dello spettacolo americano. Due anni dopo l’esordio della saga, il regista e Premio Oscar ritorna dietro la macchina da presa per due nuovi spot sel sequel, in arrivo nelle sale cinematografiche italiane il prossimo 4 gennaio. Gabriele Salvatores sarà inoltre fra gli ospiti di Che fuori tempo che fa nella puntata di oggi, lunedì 18 dicembre 2017, proprio per presentare il nuovo film. La trama ruota attorno al 16enne Michele Silenzi, che nel turbine della sua adolescenza subisce diversi problemi in ambito relazionale. Dalle pene d’amore fino al rapporto con i genitori e gli adulti in genere, la vita del protagonista subirà uno stravolgimento grazie all’entrata in scena della gemella e della madre naturale, che lo coinvolgeranno in un’avventura inaspettata.

LA GIURIA A SARÀ SANREMO

Gabriele Salvatores si prepara ad una stagione importante dal punto di vista televisivo, dato che sarà in giuria per Sarà Sanremo al fianco di Ermal Meta, Ambra Angiolini, Dj Francesco e Irene Grandi. Il programma si concentrerà sugli otto giovani che concorreranno per entrare a far parte delle Nuove Proposte del Festival di Sanremo. Intanto sale l’attesa del pubblico e critica per Il Ragazzo Invisibile – Nuova Generazione, che Salvatores ha presentato in anteprima al Lucca Comics & Games 2017. Il progetto prevede infatti un fumetto a cura di Diego Cajelli e con disegni di Giuseppe Camuncoli, una delle firme più note di Spiderman della Marvel. Nel secondo capitolo, ha rivelato il Premio Oscar a La Repubblica, ci sarà un’evoluzione sia dal punto di vista della trama che delle problematiche illustrate, a partire dal fatto che i nuovi protagonisti sono adolescenti, in contrasto con la giovanissima età del ragazzo protagonista della prima pellicola della saga.

LA VITA E LA CARRIERA

Nato nel luglio del ’50 a Napoli, Gabriele Salvatores muove i primi passi nel mondo dello spettacolo grazie alla creazione de Il Teatro dell’Elfo di Milano, scenario che gli permette di dirigere diversi lavori d’avanguardia. Nel 1983 gira per la prima volta per il cinema Sogno di una notte d’estate, una pellicola ispirata a Shakespeare e che unisce il grande schermo con la musica ed il teatro. Quest’ultimo è un mondo che abbandona sei anni più tardi, scegliendo di dedicarsi solo alla cinematografia. Il successo arriva con il suo ritorno dietro le telecamere, grazie ai filmm Marrakech Express e Turné, con protagonisti Fabrizio Bentivoglio e Diego Abatantuono, a cui segue La domenica delle salme, il videoclip di Fabrizio De Andrè. Già candidato fra i giovani degli European Film Awards, il regista diventa internazionale grazie a Mediterraneo, che gli permette di conquistare l’Oscar come Miglior Film Straniero ed altri riconoscimenti di primo piano come il Nastro d’argento per la regia e un David di Donatello come miglior film.