Giorgio Panariello è tornato ad essere grande protagonista della prima serata di Rai 1 con il suo show intitolato ‘Panariello Sotto l’albero’. Il programma è stato completamente dedicato ai suoi monologhi, nei quali il comico toscano ha chiamato in causa anche altre illustri colleghi del mondo della televisione, trattando anche temi importanti quali ad esempio le pensioni. E dopo avere concesso spazio nel primo appuntamento al suo passato e all’assenza di quel padre che non ha mai conosciuto (racconto che ha creato grande emozione tra gli ascoltatori), per Panariello è arrivato il momento di analizzare temi ben più leggeri. E poteva mancare la Carmelita nazionale, protagonista delle prese in giro di Sirvano, detto il Vaia, meglio noto come il più grande scansafatiche della televisione. Comodamente seduto sulla sua solita poltrona, con addosso la sua vestaglia in stile Cristiano Malgioglio, il conduttore ha esordito parlando della conduttrice di Pomeriggio Cinque, aggiungendo l’immancabile riferimento alla ‘su moglie’.
Giorgio Panariello e la presa in giro a Barbara d’Urso
Barbara d’Urso si sa, in televisione è perfetta e appare come una ventenne fisicamente perfetta. Il fatto poteva passar inosservato a Giorgio Panariello e al suo Vaia? Decisamente impossibile crederlo! Ed, infatti, comodamente seduto nella sua poltrona, Sirvano si è messo alla ricerca di qualche programma in televisione, fino ad arrivare proprio nel salotto di Carmelita. Ed ecco il suo commento: “Splende come come la cometa di Halley. Quando appare lei arrivano i raggi ultravioletti. Conti si è abbronzato apposta, io la chiamerei Lampada d’Urso. La mi moglie dice sempre: Silvano, con tutte quelle luci sarei bella anch’io”. Impossibile non sorridere davanti a tale frecciatina nei confronti della conduttrice di Pomeriggio Cinque e Domenica Live, insieme alla quale il Vaia ha voluto mettere ancora le cose in chiaro: ” Nella vita bisogna saper fare poche cose e quelle farle fare a qualcun altro”. (Clicca qui per rivedere il suo monologo nella puntata di Panariello Sotto l’albero di ieri sera).