L’ESIBIZIONE

Marco Masini canta Ci vorrebbe il mare, e tra il pubblico c’è chi piange. Legittimo, per carità, ma il brano masiniano non è esattamente un capolavoro. “So che la svolta della tua carriera è stata l’incontro con Bigazzi. E se dovessi scegliere una canzone? Magari la più rappresentativa per te?”. “Decisamente Fiore di maggio. Devo dire che ho iniziato a cantare per caso”. Ti pareva: è questa la frase più ricorrente stasera. In soldoni, Masini ha esordito in un locale, come il 90 per cento degli artisti nostrani. E allora? “Ho fatto anche il tastierista, prima per Umberto Tozzi e poi per Raf. Raffaele è stato un po’ il mio Virgilio, mi ha insegnato a stare sul palco. Ero davvero inesperto”. L’orchestra attacca Self Control, e Masini è tenuto a cantare. Questa è bella, ma temiamo che i meriti principali siano da attribuire alla canzone. Applausi da parte del pubblico e dello stesso Bonolis. [agg. di Rossella Pastore]



IL SUO SUCCESSO INARRESTABILE

Nella prima serata di questo sabato 23 dicembre va in onda l’ultimo imperdibile appuntamento con Music, show musicale targato Mediaset ideato e condotto da Paolo Bonolis con l’inseparabile spalla Luca Laurenti. In studio numerosi ospiti che daranno la loro voce esibendosi in canzoni della nostra vita. Tra questi troviamo il cantautore toscano Marco Masini che si può annoverare tra i cantanti di maggiore successo della musica italiana. Nato a Firenze il 18 settembre del 1964 inizia ad avvicinarsi al mondo della musica suonando in alcune band. Per lui però la strada è in salita e lo porterà ad incontrare non poche difficoltà prima di emergere. Il segreto del suo successo è stato l’incontro nel 1986 con Giancarlo Bigazzi grazie al quale ha poi spiccato il volo. Nel 1990 grazie alla partecipazione al Festival di Sanremo vince con il brano ‘Disperato’ la categoria Novità per poi ritornarvi anche gli anni successivi nella categoria Big vincendo il primo posto soltanto nel 2004 con il brano ‘L’uomo volante’. Nella sua carriera ha pubblicato ben 21 album regalando al pubblico canzoni di successo ed indimenticabili come ‘Ci vorrebbe il mare’, ‘Bella stronza’, ‘Ti vorrei’ e ‘T’innamorerai’.



MARCI MASINI, LA VOGLIA DI RITORNARE IN STUDIO

Marco Masini però non si ferma dinnanzi al successo ottenuto, ma giorno dopo giorno continua a dare il massimo per non deludere i suoi tantissimi fan. È di qualche mese fa l’uscita del suo nuovo disco ‘Marco Masini in concerto’ nel quale è presente anche la cover Signor Tenente, il brano di Giorgio Faletti che lo stesso Masini aveva portato nella serata delle cover al 67esimo Festival della Canzone Italiana. Di questo brano Marco Masini ha detto: “Non l’ho fatto mio, l’idea è di Giorgio e credo che sia l’idea più bella: la rappresentazione della vastità interiore che Giorgio aveva in tutte le forme artistiche. Mi sento un piccolo operaio che ha cercato di trasformare qualcosa che apparteneva agli anni Novanta in qualcosa che può essere ascoltato oggi”. Riguardo al bilancio di questo anno che si sta per chiudere e ai progetti per il nuovo anno, Marco Masini confessa di aver vissuto un anno meraviglioso e della voglia di tornare nuovamente in studio: “Per adesso sto realizzando tutta la fase promozionale, per cercare di far arrivare un po’ a tutti le emozioni che abbiamo vissuto in questo tour meraviglioso, che mi ha regalato anche tante responsabilità di fronte a generazioni nuove che hanno cantato e urlato con me. Questo per me è stato un anno bellissimo che mi ha confermato che quando si sta insieme ci si emoziona molto di più”.

Leggi anche

Chi è Anna Maria, com’è morta la mamma di Marco Masini/ “Ho perso un punto di riferimento, avevo 17 anni…”