Grandi nomi nell’Aula Paolo VI per il tradizionale Concerto di Natale. Gerry Scotti, al timone del concerto natalizio in Vaticano, presenterà tutti gli artisti che hanno accettato l’invito. Tra i tanti nomi spicca quello di Fabio Armiliato, uno dei più importanti tenori della scena italiana. Fabio Armiliato, con la sua voce, stupirà il pubblico con la sua straordinaria voce. Cosa canterà il tenore? L’artista potrebbe proporre un medley sulle note delle canzoni natalizie più tradizionali rivisitata in chiave lirica. Un nome importante della musica lirica che, per una sera, ha deciso di abbandonare i grandi teatri italiani, per regalare un momento magico in una notte speciale come quella della Vigilia di Natale. Un nome che, forse, il pubblico più giovane non conoscerà ma che da questa sera sarà noto anche a chi non è ancora diventato adulto.



CHI E’ FABIO ARMILIATO

Fabio Armiliato è un grande tenore italiano. Nato a Genova nel 1956, ha studiato al Conservatorio Niccolò Paganini della sua città. Concluso il suo percorso di studi, Fabio Armiliato ha vinto il Concorso Nazionale Tito Schipa di Lecce e il Concorso Internazionale Pavia Lirica. Il debutto ufficiale su un importante palco teatrale è avvenuto nel 1984 come Gabriele Adorno in Simon Boccanegra al Teatro Carlo Felice di Genova. La consacrazione è arrivata nel 1993 quando ha debuttato al Metropolitan Opera ne Il trovatore, seguito da Radames in Aida e Turiddu in Cavalleria rusticana. Nel corso della sua carriera ha cantato anche al Teatro alla Scala nel 1994, al Teatro Colón di Buenos Aires e alla San Francisco Opera nel 1994, allo Sferisterio di Macerata nel 1995, all’Opéra National de Paris nel 1996, alla Wiener Staatsoper nel 1998 e nel 1999 ha vissuto l’emozione di salire sul palco dell’Arena di Verona cantando Aida e Carmen.

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