Antonino Cannavacciuolo è fermo da ormai una settimana sui social network e se si parlasse solo di questo non ci sarebbe qualcosa di strano. In mezzo però c’è stato il blitz dei Nas al Bistrot di Torino che ha portato a una multa e anche il giorno di Natale nel quale di solito lo chef campano amava mandare messaggi al pubblico di auguri. E’ rimasto in silenzio invece da giovedì scorso quando è andata in onda la prima puntata di Masterchef Italia 7. Il pubblico lo reclama e spera di vederlo tornare a scrivere come sempre sui social network con le solite battute simpatiche e anche molto intelligenti. Domani su Sky Uno tornerà il più famoso talent cook della televisione e vedremo se sarà allora che Antonino Cannavacciuolo deciderà di tornare attivo sui suoi profili social. Il pubblico comunque lo sostiene e non si tira indietro, dandogli il giusto supporto in un momento comunque complicato. (agg. di Matteo Fantozzi)



LO CHEF RESISTE

Da un lato le difese, dall’altro gli attacchi: per Antonino Cannavacciuolo questo Natale non sarà certo il più memorabile della sua vita, con da un lato i tantissimi fan e ammiratori che hanno risposto “presente” dopo le polemiche sui cibi congelati, prenotando fino a marzo il Bistrot di Torino letteralmente preso d’assalto. La Fipe – Federazione Italiana Pubblici Esercizi (Fipe) – con una nota scritta dal vicepresidente Giancarlo Deidda ha preso le nette difese di Cannavacciuolo, «Mettere alla pubblica berlina un professionista per un supposto asterisco mancante è davvero un po’ troppo; farlo nel periodo natalizio appare anche strumentale. I controlli e le sanzioni ai ristoratori che frodano o scorretti sono sacrosante. Ma quella di Cannavacciuolo non è una scorrettezza, bensì solo un equivoco formale. Bisogna evitare di trasformare un corretto sistema di norme in una gabbia rigidissima». Intanto i social sono scatenati e prendono in molti casi le difese die consumatori, attaccando la presunta truffa dello chef campano: «Capitan Fintus», è il più gettonato, con Cannavacciuolo “photoshoppato” sulla copertina dei noti bastoncini congelati di pesce. (agg. di Niccolò Magnani)



“MARCHESI ERA IL MARADONA DEGLI CHEF”

Ieri se n’è andato un grande della cucina italiana, forse il primo vero chef “divo” senza tra l’altro volerlo essere. Da Cannavacciuolo a Cracco, da Bottura a Oldani, passando per i tantissimi chef stellati italiani, ognuno ha imparato e preso qualcosa dal grande maestro scomparso all’età di 87 anni dopo una lunga malattia. In una intervista questa mattina a Radio Capital torna a parlare lo chef campano che in questi giorni ha dovuto certamente pensare anche ad altro dopo i noti guai con il ristorante e i cibi “congelati”: ma non c’è rassegnazione nelle sue parole, solo grande ammirazione per il maestro che se n’è andato il giorno di Santo Stefano. «È l’unico chef che mi ha fatto commuovere quando l’ho visto. Per me Gualtiero Marchesi è il Maradona degli chef. Oggi raccogliamo i frutti della pianta che ha piantato lui. Il suo segreto era quello di inserire l’arte nella cucina, ha fatto la fusione di queste due linee, basta guardare la foglia d’oro». Divertente l’aneddoto raccontato da Cannavacciuolo, ovvero di quella volta in cui ha preparato un menù proprio a Marchesi, il quale rifiutava di farsi chiamare “maestro”: «C’erano 200 persone. Io faccio antipasto, primo, secondo e dolce. Lui mi dice: ‘Facciamo diventare i ravioli un secondo, sopra ci metti tanta caciotta, così facciamo un passaggio verso il dessert”. Aveva ragione lui». (agg. di Niccolò Magnani)



“L’INGREDIENTE PERFETTO? LA TENEREZZA”

Parla ancora Antonino Cannavacciuolo ma l’argomento dei Nas e del poco simpatico “blitz” nel suo Bistrot Torino, non viene affrontato nell’intervista di Sky Tg24 allo chef tra i più famosi d’Italia e in questo periodo anche tra i più criticati. C’è un accenno, minimo, ma in cui si intravede la sua ricerca di una ritrovata tranquillità dopo il polverone degli ultimi giorni: in vista del nuovo anno che si avvicina, viene chiesto quali ingredienti non potranno mancare nella sua cucina, «Direi pesce, olio e limone. Ma se posso concedermi una licenza direi la tenerezza». Una “richiesta” implicita di voler andare anche oltre i fornelli e cercare una serenità e una pace che di certo in questo periodo di critiche non è per nulla arrivata. Ritorna ancora sul nuovo ingresso in Masterchef Italia di Antonia Klugmann e non ha che parole di miele per la super chef, la prima donna nella cucina di Masterchef: «I suoi interventi sono molto positivi, alla fine i cambiamenti si fanno per…cambiare». Ma per lei la pacca tradizionale sulla spalla è arrivata? «Alle donne mai». (agg. di Niccolò Magnani)

“ENTUSIASTA PER LE NOVITÀ DI MASTERCHEF”

È sicuramente un periodo davvero movimentato per lo chef Antonino Cannavacciuolo. Impegnatissimo tra cucina e tv, Antonino si è trovato a dover far fronte alla bufera, ormai superata, del blitz dei Nas. Ma Cannavacciuolo si alza più forte di prima ed è anzi pronto a darsi di fare con i molteplici impegni televisivi che lo vedono protagonista. Oltre al ritorno di O Mare Mio, Antonino ha appena dato il via ad una nuova edizione che lo vede per la prima volta al fianco di una donna, Antonia Klugmann, nuovo giudice dopo l’addio di Carlo Cracco. Una novità della quale Cannavacciuolo è davvero felice: “Quella di Antonia è una grande entrata, ha portato freschezza al gruppo. Noi quattro giudici entriamo sul palco, ma dietro di noi c’è il lavoro di un gruppo unico” – ha dichiarato ai microfoni di TvBlog, e sul programma ha aggiunto: “Masterchef ci ha portato in posti veramente molto lontani, al di là delle frontiere italiane”. (Anna Montesano)

DOPO IL BLITZ DEI NAS È “TUTTO ESAURITO” AL BISTROT

Tutto esaurito al Bistrot di Antonino Cannavacciuolo: il blitz dei Nas non ferma il ristorante del giudice di Masterchef. Anzi, le telefonate di stima e affetto sembrano aver sollevato lo chef, che ha registrato il tutto esaurito fino ad aprile nel locale di Torino. Niente prenotazioni, non c’è posto per gustare le sue prelibatezze. L’onda mediatica non ha travolto Cannavacciuolo, che si era sfogato con amarezza dopo la visita dei carabinieri. Ora naturalmente nel menu del Bistrot c’è l’asterisco accanto ai piatti e l’affetto dei fan sembra averlo addolcito. Il Natale, dunque, non è stato proprio amaro per lo chef, anche se ha incassato una multa di 1.500 euro e due denunce dopo i controlli di Asl e militari del Nas. Ad essere denunciati sono stati Giuseppe Savoia, il direttore del locale aperto da pochi mesi, e la moglie del noto giudice di Masterchef, Cinzia Primatesta, responsabile della società a cui è legata la catena di ristoranti. 

ANTONINO CANNAVACCIUOLO RITORNA CON “O MARE MIO”

Boom di prenotazioni al Bistrot ad una settimana circa dal blitz. L’ispezione, culminata con la doppia sanzione, non ha danneggiato il cuoco napoletano. Ora si attende di conoscere gli sviluppi del ricorso contro la denuncia dei Nas. In ogni caso Antonino Cannavacciuolo ha deciso di inserire l’asterisco in tutti i piatti dei menù destinati ai clienti per indicare che gli alimenti sono congelati. Intanto lo chef si prepara a trovare in televisione con “O Mare Mio 2018”, la seconda stagione del programma che su Nove Tv scopre e valorizza la cucina e i prodotti locali tipici del mare e della cucina marinara. Quindi rivedremo lo chef andare a pescare con i pescatori locali che si sfideranno nella preparazione del piatto tipico che verrà poi giudicato dallo chef. Ma Cannavacciuolo preparerà poi la sua ricetta, una rivisitazione del piatto tradizionale locale. Per una puntata torna a “casa”: farà tappa infatti a Vico Equense.