BABYLON BERLIN, ECCO DOVE SIAMO RIMASTI
Nella prima serata di oggi, martedì 26 dicembre 2017, Sky Atlantic trasmetterà due nuovi episodi di Babylon Berlin, in prima tv assoluta. Saranno il nono ed il decimo, ma prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: mentre Greta (Leonie Benesch) assiste di nascosto ad un colloquio fra il Questore e il medico legale, Lotte (Liv Lisa Fries) decide di falsificare un documento per spacciarsi per giornalista ed ottenere delle informazioni dalla Polizia presente allo scalo ferroviario. Più tardi, mentre la ragazza si trova ancora sul posto, il Questore raggiunge il deposito e pretende che gli venga mostrato il contenuto delle cisterne. Lotte informa subito Rath (Volker Bruch), che non ha ancora ricevuto informazioni utili da parte del prigioniero, mentre Svetlana (Severija Janusauskaite) scopre che Nyssen (Lars Eidinger) potrebbe essere arrestato a causa del contenuto delle cisterne. Rath scopre poi dal Questore perché il carico russo sia stato fermato e del giro di affari di armi che stanno tenendo sotto controllo da diverso tempo. Bruno (Peter Kurth) invita poi il collega a cena per quella stessa sera, con la scusa dell’arrivo di un ospite speciale. Quella sera, mentre il poliziotto assiste alla dimostrazione di una nuova arma, Lotte chiede l’aiuto di Stephan (Anton von Lucke) per introdursi in una delle basi della Fortezza Rossa. La visita di un sacerdote che supporta Smith, un medico in grado di curare le persone con l’ipnosi, incarica un farmacista di correggere alcune fiale da dare a Rath. Intanto, Greta vive una giornata all’insegna del divertimento assieme a Fritz e rientra a casa dopo aver perso il treno, ma alcuni prima che il Questore varchi la soglia. Dopo aver convinto il detenuto a parlare, Rath scopre che i natri di suo interesse si trovano all’interno di una cassaforte di proprietà dell’armeno. Con uno stratagemma riesce ad introdursi ed a trovare entrambe le copie dei filmati, ma è costretto alla fine ad avviare una sparatoria contro gli uomini dell’armeno. Quest’ultimo decide alla fine di lasciarlo andare, ma solo per ritrovarlo in seguito. Completato il compito, Rath decide di informare Colonia del successo ottenuto, ma anche che non tornerà indietro. Si unisce poi a Bruno per festeggiare in un locale, ma l’armeno viene avvisato della loro presenza. Rath viene quindi portato nel laboratorio di Smith e sottoposto ad una seduta, da cui si risveglia solo al mattino. Lotte lo trova malconcio e addormentato all’esterno dell’abitazione di Elizabeth, ma l’unica cosa che il poliziotto ricorda è che la ragazza lo ha tradito, passando delle informazioni a Bruno sul suo conto.
ANTICIPAZIONI DEL 26 DICEMBRE 2017, EPISODIO 9
Primo appuntamento per la seconda parte della serie tv, che corrisponde alla seconda stagione secondo l’ordine stabilito in origine dalla produzione. Sky Atlantic ha infatti scelto di unificare i due capitoli di Babylon Berlin, lasciando che gli otto episodi della prima stagione fosser un tutt’uno con le altre otto puntate previste per la seconda. In questa nuova trama, in seguito ad un evento fortuito, diversi cadaveri vengono ritrovati nei boschi nei dintorni di Berlino. Secondo i pochi dettagli rilevabili sui corpi sembra che fra loro ci sia anche Kardakow. Il medico legale sembra essere convinto del risultato del test, ma Rath è sicuro che ci sia qualcosa sotto e che Kardakow sia stato in realtà fatto sparire per un altro motivo. Si scopre in seguito che tutte le persone ritrovate uccise fanno parte della Fortezza Rossa.
ANTICIPAZIONI DEL 26 DICEMBRE 2017, EPISODIO 10
Lotte assiste ad una conversazione fra l’ambasciata russa ed un funzionario, scoprendo alcuni dettagli sulla strage avvenuta nei boschi. Dopo aver scritto una lettera decisiva, Rath riuscirà alla fine a rivedere Helga. L’arrivo della donna interesserà tuttavia pochi giorni, un soggiorno più breve di quanto si sarebbe aspettato il poliziotto. Intanto, Lotte scopre che la madre è in fin di vitae la situazione all’interno della sua famiglia allargata non possono che peggiorare con il decesso della donna.