Il bis di Vasco Rossi non ha portato a casa i risultati sperati o che, comunque, si sono avvicinati ai risultati della prima messa in onda. Il concerto evento al Moderna Park, uno dei momenti clou della musica italiana del 2017, è tornato in onda su Rai1 ma senza ottenere grandi risultati in materia di ascolti tv. Per la prima volta Le Tre Rose di Eva riesce ad avere la meglio sul suo competitor diretto portando a casa un paio di punti percentuali in più. La notte di Vasco Rossi ha conquistato 2.637.000 spettatori pari al 12.3% di share. Un buon risultato visto il periodo di feste ma nessuno si sarebbe aspettato un risultato così basso, colpa dell’ennesima replica? Può essere ma, intanto, oggi a gongolare non sono i fan di Vasco ma quelli della fiction Mediaset arrivata ormai ad un passo dal capolinea. Vasco Rossi intanto si prepara a tornare in tour e sarà allora che i fan potranno fare il tutto esaurito seguendo il proprio beniamino dal vivo. (Hedda Hopper)



LA NOTTE DI VASCO ROSSI, CONCERTO MODENA PARK 2017 (REPLICA)

La notte di Vasco si chiude con la canzone con la quale Vasco Rossi dà il suo arrivederci al proprio pubblico: stiamo parlando di Albachiara, un altro classico intramontabile del repertorio del rocker di Zocca. Albachiara è un singolo che Vasco Rossi ha pubblicato nel 1979. Parte del discorso finale che Vasco Rossi ha rivolto al pubblico è stato il seguente: “Grazie a tutti! Siete fantastici! Siete i più grandi! Grazie! Ciao, ciao, ciao!”. Lo show è terminato con uno spettacolo di fuochi d’artificio che ha lasciato il pubblico presente al Parco Enzo Ferrari senza parole, citando un’altra sua canzone. Ricordiamo che la prima visione de La notte di Vasco, andata in onda lo scorso 1° luglio e condotta da Paolo Bonolis (che stasera non è apparso in video in questa versione ridotta del concerto dalla durata di circa due ore e mezza), ottenne una media di 5.633.000 spettatori, pari ad uno share del 36,14%. Dal concerto, è stato tratto anche un album dal vivo e un film diretto da Pepsy Romanoff. (Aggiornamento di Fabio Morasca)



LA NOTTE DI VASCO: DIEGO SPAGNOLI PRESENTA LA BAND

Avvicinandosi al suo bassista Claudio Golinelli, Vasco Rossi ha dato il via all’esibizione di un altro suo classico, Siamo solo noi, singolo pubblicato nell’album omonimo nel 1981. Durante la parte finale della canzone, Diego Spagnoli, noto per essere il direttore di palco dei concerti di Vasco Rossi, ha proceduto con la presentazione dei componenti della band, uno a uno: il chitarrista Stef Burns, il bassista Claudio Golinelli, il sassofonista Andrea Innesto, il batterista Matt Laug, la corista Clara Moroni, il trombettista Frank Nemola, il chitarrista Vince Pastano e il tastierista Alberto Rocchetti. Diego Spagnoli ha anche chiamato sul palco il direttore artistico Guido Elmi. Diego Spagnoli, successivamente, ha urlato al pubblico: “Cerchiamo di lasciare in questa vita un ricordo bello come lo è quello del Modena Park!”. Dopo l’intervento di Diego Spagnoli, ascoltiamo Vasco Rossi in Vita spericolata e in Canzone, dedicata a Massimo Riva. CLICCA QUI PER SEGUIRE IN STREAMING IL CONCERTO DI VASCO ROSSI  (Aggiornamento di Fabio Morasca)



VASCO ROSSI: SALLY E UN SENSO

Al termine dell’esibizione di Un mondo migliore, Vasco Rossi ha urlato al proprio pubblico: “Siete voi il mondo migliore!”. La notte di Vasco prosegue con la performance del Blasco con la canzone I soliti, singolo pubblicato nel 2011 che non è contenuto in nessun album del cantautore. La canzone fu scritta da Vasco Rossi solo al termine della realizzazione dell’album Vivere o niente e quindi non fu inserita nel disco. Durante l’esibizione, Vasco Rossi si è rivolto maggiormente al pubblico televisivo, cantando davanti alla telecamera. Al termine dell’esibizione de I soliti, è andato in onda un nuovo break pubblicitario e, successivamente, è andata in onda la breve edizione del Tg1. La repica de La notte di Vasco è ripresa con l’esibizione di Sally, un’altra delle più celebri hit di Vasco Rossi, singolo incluso nell’album Nessun pericolo… per te, album pubblicato dal cantautore nel 1996. Subito dopo Sally, rivediamo l’esibizione di Un senso, canzone presente nell’album Buoni o cattivi. (Aggiornamento di Fabio Morasca)

VASCO ROSSI E LE FRASI CONTRO IL TERRORISMO

Un altro inconfondibile assolo del chitarrista Stef Burns introduce l’esibizione di Stupendo, canzone contenuta nell’album Gli spari sopra, pubblicato da Vasco Rossi nel 1993. Subito dopo Stupendo, il Komandante si esibisce proprio con la canzone Gli spari sopra, con il caratteristico riff iniziale di basso che scatena subito il pubblico presente al Parco Enzo Ferrari. Gli spari sopra è stato il decimo album di inediti pubblicato da Vasco Rossi e ha venduto un milione di copie. Durante l’esibizione di Dimentichiamoci questa città, invece, Vasco Rossi ha urlato al pubblico le seguenti frasi: “Voi non avete avuto paura! Non ci chiuderanno in casa con la paura! Non cambieremo le nostre abitudini! L’amore sopra la paura!”. Il riferimento di Vasco Rossi, ovviamente, è agli attentati terroristici del 2017. La canzone successiva è C’è chi dice di no, singolo contenuto nell’album omonimo pubblicato dal cantautore nel 1987. L’esibizione seguente, invece, è stata quella di Un mondo migliore. (Aggiornamento di Fabio Morasca)

IL MEDLEY DI VASCO ROSSI: DA LIBERI LIBERI A SENZA PAROLE

Subito dopo la seconda pausa pubblicitaria, Vasco Rossi è ritornato in onda con un medley di cinque successi, sempre tratto dall’evento La notte di Vasco: la prima canzone di questo medley è stata Liberi Liberi, singolo contenuto nell’album omonimo pubblicato nel 1989; la seconda canzone contenuta nel medley, invece, è stata Ed il tempo crea eroi, canzone pubblicata dal rocker di Zocca nel 1978 e contenuta nell’album Ma cosa vuoi che sia una canzone…; il terzo brano di questo medley, invece, è stato Una canzone per te, un altro evergreen di Vasco Rossi, canzone pubblicata nel 1983 e contenuta nell’album Bollicine; la quarta canzone, invece, è stata Va bene va bene così, canzone inedita contenuta nell’omonimo album live pubblicato nel 1984; in questa sequenza ravvicinata di canzoni, troviamo anche un’altra hit, Senza parole, singolo pubblicato da Vasco Rossi nel 1984. Al termine di questo medley, una nuova pausa pubblicitaria. Ricordiamo che gli spazi curati da Bonolis non stanno andando in onda. (Aggiornamento di Fabio Morasca).

VASCO ROSSI: VIVERE E IL FLASH MOB DI REWIND

Come nelle favole, singolo pubblicato dal cantautore nel 2017 e contenuto nella raccolta VascoNonStop, è la prossima canzone dell’evento La notte di Vasco che stiamo riascoltando. Subito dopo Come nelle favole, Vasco Rossi si esibisce con la canzone Vivere, un’altra delle sue canzoni più celebri, pubblicata dal rocker di Zocca nel 1993 e contenuta nell’album Gli spari sopra. Quest’esibizione è terminata con un altro assolo del chitarrista statunitense Stef Burns. Successivamente, rivediamo l’esibizione cult di questo evento televisivo: Rewind, canzone contenuta nell’album Canzoni per me, pubblicato da Vasco Rossi nel 1999. Durante l’esibizione di Rewind, come da tradizione nei concerti di Vasco Rossi, le ragazze presenti nelle prime file restano in reggiseno e alcune di queste restano addirittura in topless. In questa replica, i topless non sono andati in onda su Rai 1. Durante la diretta, invece, i topless delle ragazze si sono visti molto bene e, ovviamente, la scena non ha mancato di provocare polemiche. (Aggiornamento di Fabio Morasca)

VASCO ROSSI: UNA SPLENDIDA GIORNATA E SIAMO SOLI

Dopo la prima pausa pubblicitaria, è ripresa con l’esibizione di Vasco Rossi in Una splendida giornata, singolo pubblicato dal rocker di Zocca nel 1982 e uno degli estratti dall’album Vado al massimo. Un lunghissimo assolo di Stef Burns introduce l’esibizione di Come nelle favole, singolo pubblicato nel 2017 ed estratto dalla raccolta di successi VascoNonStop. Contrariamente a quanto previsto, non stanno andando in onda le interviste realizzate da Paolo Bonolis, né l’intervista principale del conduttore romano a Vasco Rossi, né tutte le altre andate in onda lo scorso 1° luglio. Fino ad ora, abbiamo rivisto soltanto le esibizioni e riascoltato le canzoni. Ricordiamo che, il giorno della messa in onda della diretta del concerto, le “interruzioni” di Paolo Bonolis provocarono immancabili ed inevitabili polemiche ovviamente sui social network. Dopo Come nelle favole, rivediamo l’esibizione di Siamo soli, singolo estratto dall’album Stupido hotel (Aggiornamento di Fabio Morasca)

VASCO ROSSI: COLPA D’ALFREDO, BOLLICINE E OGNI VOLTA

Il concerto di Vasco Rossi si apre con la canzone Colpa d’Alfredo, singolo che, tra l’altro, è stato l’unico estratto dall’album dal vivo “Vasco Modena Park”, pubblicato lo scorso 1° dicembre, decimo album live di Vasco Rossi che ha venduto, al momento, oltre 50mila copie. Successivamente, al grido di “Benvenuti negli anni ’80!”, Vasco Rossi si è esibito con un altro dei suoi successi senza tempo, Bollicine. Bollicine è un singolo pubblicato da Vasco Rossi nel 1983: la canzone in questione vinse anche l’edizione di quell’anno del Festivalbar. La terza esibizione de La notte di Vasco che rivediamo, invece, riguarda la canzone Ogni volta, singolo pubblicato da Vasco Rossi nel 1982 insieme a Vado al massimo che è anche il titolo dell’album sul quale è stato pubblicato. La quarta esibizione che vediamo coinvolge anche Gaetano Curreri che accompagna al pianoforte Vasco Rossi nelle canzoni Anima fragile, Jenny, Silvia e La nostra relazione. (Aggiornamento di Fabio Morasca)

INIZIA IL VIAGGIO NELLA STORIA DI VASCO ROSSI

La notte di Vasco, il concerto che Vasco Rossi ha tenuto lo scorso 1° luglio al Parco Enzo Ferrari di Modena (l’evento Modena Park 2017 con il quale il rocker ha celebrato i suoi 40 anni di carriera), è in onda su Rai 1, in replica, questa sera, giovedì 28 dicembre 2017. Come ricordiamo, Rai 1 ha trasmesso buona parte del concerto (la tv di Stato non possedeva tutti i diritti per trasmetterlo per intero), affidando gli spazi tra una canzone e l’altra alla conduzione di Paolo Bonolis. Il conduttore romano, nel corso del concerto, ha intervistato alcuni personaggi vicini alla vita di Vasco Rossi come Maddalena Corvaglia, moglie del chitarrista di Vasco, Stef Burns, l’ex calciatore dell’Inter, Marco Materazzi, la giornalista ed ex conduttrice di Report, Milena Gabanelli, e uno degli storici collaboratori del rocker, il frontman degli Stadio, Gaetano Curreri. Questa sera, rivedremo tutte queste interviste e rivedremo anche le esibizioni di Vasco Rossi andate in onda già lo scorso 1° luglio. (Aggiornamento di Fabio Morasca)

LA NOTTE DI VASCO, ANTICIPAZIONI E NEWS: REPLICA CONCERTO MODENA PARK 2017

La notte di Vasco racconta i quarant’anni di Vasco Rossi celebrati a Modena Park. Un racconto che si divide in decenni. Il concerto dello show primo luglio ha regalato ai fans canzoni degli anni ’80, degli anni ’90 e quelle degli ultimi anni. “Benvenuti negli anni 80″, dice Vasco prima di cantare Bollicine. Di quel decennio, poi, il Komandante regala ai fans “anima fragile”, “Silvia” e “Splendida giornata”. Tra una canzone e l’altra, Paolo Bonolis torna a raccontare chi è Vasco attraverso racconti e aneddoti. Ricordando i suoi inizi, in particolare, il rocker dice: “Facevo il dj e stavo benissimo. Ho costruito una discoteca perché non mi assumeva nessuno”. “Ciò che ti colpisce di Vasco è la sua serenità arrabbiata”, aggiunge Paolo Bonolis che, nel condurre il concerto dei record, non nasconde l’emozione (aggiornamento di Stella Dibenedetto).

LE DICHIARAZIONI DEL ROCKER

Comincerà con un’intervista di Paolo Bonolis a Vasco Rossi la replica de La notte di Vasco, il programma dedicato al grande rocker di Zocca in occasione del grande concerto che ha tenuto a Modena lo scorso 1° luglio e con cui ha festeggiato i suoi 40 anni di successi. Timido ed emozionato, Vasco Rossi si è raccontato ai microfoni di Paolo Bonolis, scelto per condurre un evento unico nel suo genere. “Sono timido. Se non avessi la timidezza, avrei più energia. Modena è la capitale mondiale del rock. Il concerto è una specie di rapporto sessuale sublimato, è un momento di comunione e liberazione, di condivisione reale” – ha dichiarato Vasco che ha dedicato il suo trionfo al padre, scomparso prima del suo grande successo – “Mio padre sarebbe fiero di me oggi. Lui non ha visto nulla della mia storia. Mia madre, invece, è quella che si preoccupava di più. Mio padre voleva che facessi un lavoro “al coperto””. (Aggiornamento di Stella Dibenedetto).

IL CONCERTO EVENTO IN REPLICA SU RAIUNO

Vasco Rossi torna ad essere protagonista della prima serata di Raiuno. Oggi, giovedì 28 dicembre, alle 21.25, sulla rete ammiraglia della Rai, va in onda in replica il concerto di Modena Park. Lo scorso primo luglio, a Modena Park, Vasco Rossi ha festeggiato i suoi quarant’anni di carriera con 230 mila fans, accorsi per celebrare la grande carriera del loro beniamino. Quello di Modena Park è stato definito il “concerto dei record” non solo per il numero dei presenti ma anche per tutta l’organizzazione. Tutto, infatti, ha funzionato alla perfezione al punto che, in un periodo decisamente caldo per gli attentati terroristici, non sono stati registrati disordini. La grande festa di Vasco Rossi è iniziata dalle prime ore del mattino con i 230mila fans che hanno cantato e ballato prima con le band e i dj che si sono susseguiti sul palco e poi con i più grandi successi di Vasco. Sul palco del Modena Park, poi, il Blasco ha voluto accanto a sé alcuni grandi amici come Gaetano Curreri, Maurizio Solieri e Andrea Braido. Ad accompagnare Vasco nel suo concerto storico, invece, è stata la band storica formata da Claudio “Il Gallo” Golinelli al basso, Matt Laug alla batteria, Stef Burns e Vince Pastano alle chitarre, Alberto Rocchetti al pianoforte, Frank Semola a tastiere, tromba e computer, Andrea “Cucchia” Innesto a sax e cori e Clara Moroni ai cori.

PAOLO BONOLIS RACCONTA VASCO ROSSI ATTRAVERSO INTERVISTE E CANZONI

La notte di Vasco, già trasmessa su Raiuno lo scorso primo luglio in concomitanza del concerto, è stata condotta da Paolo Bonolis. Il conduttore, l’unico che è riuscito a riportare Vasco sul palco del Festival di Sanremo lo scorso 2005, è stato scelto come la voce per raccontare i 40 anni di Vasco attraverso interviste, canzoni e aneddoti di chi ha lavorato con il rocker emiliano. “Vasco Rossi, il suo popolo, la festa epocale, i colori e le emozioni dei 220.000, il live, una giornata memorabile che Paolo Bonolis, ha raccontato direttamente da Modena Park, agli italiani e al pubblico dell’Eurovisione”, fa sapere la Rai. Tra un servizio e l’altro, sono state trasmesse anche immagini direttamente da Modena Park dove la folla festante ha celebrato il rocker.

LA SCALETTA

Con il Concerto di Modena Park, Vasco Rossi ha ripercorso tutti i suoi 40 anni di carriera: dai primi successi fino a quelli più recenti. Ecco nel dettaglio la scaletta: Intro: Also sprach Zarathustra (Strauss), “Colpa d’Alfredo”, “Alibi”, “Blasco Rossi”, “Bollicine”, “Ogni volta”, “Anima fragile” (con Gaetano Curreri al pianoforte, che fa un medley di “Jenny”, “Silvia” e “La nostra relazione”), “Splendida giornata”, “Ieri ho sgozzato mio figlio”, Delusa Medley: “Delusa”, “T’immagini”, “Mi piaci perchè”, “Gioca con me”, “Stasera!”, “Sono ancora in coma”, “Rock’n’roll show”, “Ultimo domicilio conosciuto” (con Maurizio Solieri), “Vivere una favola”, “Non mi va”, “Cosa vuoi da me”. “Siamo soli”, “Come nelle favole”, “Vivere”, “Sono innocente”, “Rewind”, “Liberi liberi”, “Interludio 2017” (con assolo di Andrea Braido), Acustico: “Il tempo crea eroi”, “Una canzone per te”, “L’una per te”, “Ridere di te”, “Va bene va bene così”, “Senza parole”, “Stupendo”, “Gli spari sopra”, “Sballi ravvicinati del terzo tipo”, “C’è chi dice no”, “Un mondo migliore”. BIS: “I soliti”, “Sally”, “Un senso”, “Siamo solo noi”, “Vita spericolata”, “Albachiara”.