Nessun provvedimento disciplinare per Domenico Mimmo Leccese, il funzionario della Regione Basilicata che il 17 luglio scorso pubblicò un post su Facebook riguardante la vita privata della giornalista Francesca Barra. Aveva insultato lei e i suoi figli, da qui la richiesta al presidente regionale Marcello Pittella di intervenire. Non sono però emersi «elementi sufficienti per proseguire l’azione disciplinare». I contenuti del post erano stati considerati offensivi anche da Claudio Santamaria che in un video pubblicato sui social chiese «l’interdizione del funzionario da qualsiasi social network». A due mesi circa dalla denuncia pubblica, il procedimento disciplinare è stato, dunque, archiviato. Lo ha deciso l’ufficio risorse umane e organizzazione della Regione Basilicata, dopo aver ascoltato lo stesso Domenico Mimmo Leccese. Francesca Barra ovviamente non l’ha presa bene: «Oggi ha vinto l’impunità: il vero male dei social e dei nostri tempi. Da oggi chiunque potrà scrivere che i vostri figli non sono figli del padre reale, perché è “gossip”». La giornalista ha poi precisato che Claudio Santamaria non è mai stato chiamato dal funzionario per le scuse, ma per ribadire che i suoi messaggi erano stati scritti per gossip e goliardia. «Noi ci vedremo in tribunale e se archivieranno sarà una sconfitta per tutti. Non solo per me e per i miei bambini. Ma per il futuro della comunicazione, i confini del buon gusto, della diffamazione, della libertà, quella vera», ha proseguito Francesca Barra.
FRANCESCA BARRA, DAL CASO LECCESE ALL’ISOLA DEI FAMOSI
Il rapporto di Francesca Barra con la sua Basilicata non cambierà dopo la decisione della Regione di non punire il funzionario Domenico Mimmo Leccese per gli insulti che le ha rivolto. Lo ha precisato la stessa giornalista in un post su Instagram, dove ha colto l’occasione per parlare anche dei suoi programmi futuri. A Capodanno, ad esempio, sarà su Raiuno da Venosa. E poi ha precisato che non parteciperà alla prossima edizione de L’Isola dei Famosi. Quando un utente l’ha salutata dandole l’in bocca al lupo in vista del reality show, augurandole peraltro di vincere, la giornalista ha replicato: «Io non vado all’isola». Poi è tornata alla carica sulla questione Leccese con altri post. Nonostante l’archiviazione della Regione, intende andare avanti con la denuncia per diffamazione aggravata. «Mi chiese il test del DNA. E ora, forte della sua impunità in regione, mette anche in dubbio il mio ricovero con i bambini in ospedale. Il funzionario della Regione Basilicata. Che dovrebbe rappresentare dignitosamente la Regione e onorare il suo lavoro», ha scritto riferendosi anche al suo ricovero in ospedale per l’epatite A.