Rai 3 ricorda l’attore Paul Walker con uno dei suoi ultimi film “Hours”. Il film, che era stato girato ancora prima di “Fast and Furious 6”, è stato “tenuto nascosto” per mesi ed è uscito nelle sale poco dopo la morte dell’attore. “Dopo un sacco di slittamenti, questa è la nostra decisione. Quel film è stato un tour de force di Paul. Lui è in ogni fotogramma del film”, ha detto Paul Presburger, CEO di Pantelion, motivando la scelta criticabile e criticata. “Paul era il produttore e sicuramente avrebbe voluto che andassimo avanti lo stesso. Era incredibilmente orgoglioso di questo progetto. Due settimane fa abbiamo fatto una piccola presentazione alla stampa ed era soddisfatto delle reazioni altrui. Con questo film voleva dimostrare alla gente una volta per tutte che era un vero attore e mostrare tutte le sue doti”, ha aggiunto il produttore Peter Safran, produttore. Il film, clicca qui per vedere il trailer, è uscito nei cinema americani il 13 dicembre, dopo soli 15 giorni dalla morte dell’attore avvenuta il 30 novembre 2013. Ricordiamo che il film andrà in onda su Rai 3 a partire delle 21.30 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DELLA PELLICOLA
Una pellicola di genere thriller che è stata affidata alla regia di Eric Heisserer che ha esteso anche la sceneggiatura mentre la produzione è stata firmata da Peter Safran con la casa di produzione The Safran Company. Il montaggio del film è stato realizzato da Sam Bauer con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Benjamin Wallfisch e con la scenografia di William A. Elliott. La pellicola è stata prodotta negli Stati Uniti d’America nel 2013 con la durata 97 minuti circa. Il film è stato presentato in anteprima durante il festival South by Southwest, per poi essere distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi. In Italia il film è invece uscito direttamente nel circuito televisivo, debuttando sul canale Sky Cinema 1. L’uragano Katrina è stato un evento catastrofico, catalogato come uno dei più gravi che hanno colpito gli Stati Uniti sia in termini di danni economici che di vite umane. L’uragano ha colpito tutto il Golfo del Messico, ma la città ad avere subito danni maggiori è stata proprio New Orleans.
PAUL WALKER NEL CAST
Il film Hours va in onda su Rai 3 oggi, domenica 3 dicembre 2017, alle ore 21.30. Una pellicola drammatica del 2013 che è stata scritta e diretta da Eric Heisserer (Lights out – Terrore nel buio, Arrival, Final destiation 5) e interpretata dal noto Paul Walker (la saga di Fast & furious, Trappola in fondo al mare, 8 amici da salvare), affiacato da Génesis Rodríguez (40 carati, Tusk, Io sono tu) e Judd Lormand (Jack Reacher – Punto di non ritorno, Hunger games, The last exorcism – Liberaci dal male). Il film è stato presentato in anteprima durante il festival South by Southwest, per poi essere distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi. In Italia il film è invece uscito direttamente nel circuito televisivo, debuttando sul canale Sky Cinema 1. Ma vediamo la trama del film nel dettaglio.
HOURS, LA TRAMA DEL FILM
Nolan (Paul Walker) e Abigail (Génesis Rodríguez) stanno per avere il loro primo figlio. Per alcune complicazioni la bambina sta nascendo prematura, così i due si trovano all’ospedale di New Orleans. Abigail muore però durante il parto. Proprio nel momento in cui la bambina viene alla luce, per di più, l’uragano Katrina si abbatte su New Orleans, devastando l’ospedale. La struttura viene evacuata in tutta fretta ma Nolan e la piccola non possono lasciare l’ospedale. La figlia è infatti nata prematura e non è in grado di respirare da sola, per cui deve restare collegata alle macchine che la tengono in vita per almeno 48 ore. Nolan non può abbandonare la bambina e non ha ancora avuto il tempo di elaborare il lutto di Abigail. Da solo nell’ospedale deve quindi fare fronte alla furia degli elementi, abbandonato in una struttura pericolante. Ben presto si fanno vivi anche gli sciacalli, arrivati per rubare tutto quello che possono. Nolan deve quindi difendere se stesso e la figlia, ma un black out e l’assenza di cibo e di riposo metteranno ancora più a dura prova il suo istinto di sopravvivenza.