Continua a suscitare polemiche il “Capodanno Diffuso” che verrà festeggiato a Bologna la notte del 31 dicembre. Gli organizzatori hanno infatti invitato Calcutta, noto cantautore ma il cachet richiesto ha sollevato un vero e proprio polverone. I 5 mila euro chiesti da Edoardo D’Erme – questo il suo vero nome hanno scatenato grosse critiche, soprattutto perchè lui, all’evento, non sarà presente ma lascerà soltanto una semplice playlist di brani da lui selezionati (che per di più sono oggi disponibili in anteprima su Spotify). Inutile dire che sui social non mancano i commenti sull’argomento, tra il biasimo e l’ironia per la vicenda che per molti ha dell’assurdo. Ricordiamo che a metà dicembre, Calcutta ha pubblicato il singolo “Orgasmo”, che ha segnato il suo ritorno a due anni dal disco “Mainstream” e anticipa il nuovo album che uscirà nella primavera del 2018. (Anna Montesano)



Critiche sul cachet per la scelta della playlist

Bologna si appresta a vivere il suo Capodanno ‘diffuso’ con la presenza di numerose postazioni musicali sia in Piazza Maggiore che lungo la sua T pedonale. Ma mentre fervono i preparativi per la notte più lunga dell’anno, non manca lo spazio per le polemiche soprattutto a causa dell’assenza di colui che avrebbe dovuto essere uno dei protagonisti della serata di San Silvestro. Calcutta non sarà presente in prima persona all’evento, anche se il cantante è stato comunque pagato profumatamente per preparare la playlist che dovrà risuonare nel centro della città dalle ore 23,30 alle ore 00,30 del nuovo anno. È pari a 5000 euro la cifra che il Comune pagherà per la scelta delle 18 canzoni oltre che per la promozione delle stesse nei social network di Calcutta. È proprio il sito ufficiale del capoluogo emiliano a precisare la decisione di contattare il cantante: “L’artista originario di Latina, reduce dal grandissimo successo dell’album Mainstream, ha accettato con entusiasmo la proposta di pensare alle musiche che ci accompagneranno nel nuovo anno anche per il rapporto particolare con Bologna, città dove ha recentemente scelto di abitare”.



Calcutta scatena le polemiche per il suo cachet al Capodanno di Bologna

L’assenza di Calcutta al Capodanno di Bologna continua a far discutere, a causa del cachet considerato eccessivo per il ruolo da lui avuto. L’artista ha comunque mantenuto gli accordi iniziali, pubblicando sul canale Spotify della sua casa discografica (Bomba Dischi) la playlist intitolata: “Ho fatto una playlist in centro a Bologna ma era solo per 5k”. E sulla bacheca Facebook sono stati già annunciati i titoli che risuoneranno per un’ora nella bella città emiliana. Ecco di seguito tutti i dettagli: Mustafà, X-Mary Jesus was a cross maker, Judee Sill Sissi, Sequoyah Tiger Wonderful Christmastime, Paul McCartney Semmai, Giorgio Poi Bella Kali, Las Grecas Porqué te vas?, Jeanette Carolina, Carol bela, Os Brazoes Oba, la vem ela, Jorge Ben Jor Cacao Meravigliao, Renzo Arbore e Paola Cortellesi Only love can break your heart, Saint Etienn Mare mare, Luca Carboni Sunshine and love, Happy Mondays Loyalty, Kendrick Lamar feat. Rihanna Let’s push things forward, The Streets Tu t’e scurdat’ ‘e me, Liberato Your woman, White Town Sei la mia città, Cosmo

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