L’ESIBIZIONE

Altro medley da parte di Tozzi. Standard le sue reinterpretazioni di Immensamente, Tu sei di me e Perdendo Anna, quest’ultima dai toni più lounge e meno pretenziosi. Perché sì, siamo all’Arena di Verona, ma il concerto è pur sempre di Umberto Tozzi. “Nel corso della mia carriera, ho avuto la fortuna di lavorare con una serie di artisti davvero straordinari. Uno di loro è lui, Marco Masini”. Masini sale sul palco per cantare T’innamorerai, come in un climax discendente che racconta la nascita di un sentimento. “Quando lo vidi per la prima volta era veramente un pivellino”. No: la storia d’amore in questione non è quella tra Tozzi e Masini. Boutade a parte, Tozzi dice di esserselo portato persino a Londra: “Aprì un mio concerto alla Royal Albert Hall”. E Masini: “Ci siamo divertiti davvero tanto, perché l’abbiamo fatto con amore. Ho imparato davvero tanto da te”. Tozzi gli chiede di cantare Caro babbo, una delle sue canzoni preferite: “L’ho scelta proprio io”. [agg. di Rossella Pastore]



GLI ULTIMI SUCCESSI

Marco Masini prepara a salire sul palco dell’Arena di Verona per l’evento musicale organizzato da Umberto Tozzi, che quest’anno celebra i “40 anni che ti amo”. Il cantante, nel corso della serata, nella quale interverranno ospiti nazionali e internazionali, oltre a portare sul palco il suo celebre brano dal titolo “T’innamorerai”, si esibirà al pianoforte sulle note di “Caro babbo”. Sarà una serata ricca di musica, ospiti e interviste, nel corso della quale i due cantanti avranno la possibilità di ripercorrere i loro più grandi successi alla luce del percorso realizzato fino a oggi. Marco Masini di recente ha partecipato alla puntata speciale dello Zecchino d’Oro, dove ha gareggiato ottenendo uno straordinario successo con il brano dal titolo “Lettera a pinocchio”. La sua scelta di partecipare alla kermesse con questa canzone è stata successivamente premiata dalle tre giurie previste dal format, che hanno eletto il suo brano vincitore fra i successi dei “60 Zecchini”.



MARCO MASINI E L’INCONTRO CON GIANCARLO BIGAZZI

La svolta della carriera musicale di Marco Masini arriva nel 1986, quando conosce Giancarlo Bigazzi e realizza, per Gianni Morandi, Enrico Ruggeri e Umberto Tozzi, il brano sanremese “Si può dare di più”. Risale a quegli anni la creazione delle colonne sonore delle pellicole Mediterraneo, Mery per sempre e Ragazzi fuori, mentre nel 1987 si dedica agli arrangiamenti della tournée realizzata da Raf. Nel 1990 debutta sul palco dell’Ariston con “disperato”, un brano scritto da Giancarlo Bigazzi con il quale riesce a piazzarsi primo nella sezione dedicata alle novità. Segue in grande successo da parte del pubblico, che premia il suo album portandolo in vetta alle classifiche delle vendite. Nel 1991 ci riprova e torna a Sanremo con “Perché lo fai”. La sua canzone, inizialmente creata per Umberto Tozzi, gli regala il terzo posto, sul podio accanto a mostri sacri quali Riccardo Cocciante e Renato Zero. Quello stesso anno dà il via al suo primo tour da solista, mentre nell’estate successiva conquista il primo posto nel corso della competizione canora del Festivalbar.

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