Grey’s Anatomy, il medical drama di Shonda Rimes, giunto alla quattordicesima stagione, continua ad appassionare milioni di fans in tutto il mondo. Grey’s Anatomy, partito come una scommessa, è riuscito a conquistare il cuore del pubblico esattamente come anni fa fece Beverly Hills 90210, la prima serie tv americana che diede il via ad un genero nuovo che, ancora oggi, è sulla cresta dell’onda. Tanti gli attori che sono diventati famosi grazie a Grey’s Anatomy diventando i nuovi idoli del pubblico mondiale. Tra i tanti volti americani, spicca anche l’unica star italiana del medical drama. Lei si chiama Stefania Spampinato, ha 35 anni, è siciliana e da un piccolo paese ai piedi dell’Etna ha trovato la sua strada a Los Angeles, la città dove i sogni diventano reali. Stefania Spampinato ha sempre avuto la passione per il mondo dello spettacolo e, a 19 anni, si è trasferita a Milano per inseguire il suo sogno. Da Milano a Londra il passo è stato breve, ma ad un certo punto anche la capitale inglese è diventata piccola. L’attrice si è così trasferita a Los Angeles dove ha impiegato sei anni prima di riuscire a realizzare il suo grande sogno professionale.
STEFANIA SPOMPINATO, L’ARRIVO A GREY’S ANATOMY E IL RAPPORTO CON IL CAST
Riuscire ad entrare nel cast di Grey’s Anatomy non è stato affatto facile per Stefania Spompinato che, a Los Angeles, come ha raccontato ai microfoni de Il Fatto Quotidiano, ha avuto alti e bassi. Ad un certo punto, però, è arrivata la svolta. Stefania è riuscita ad ottenere un provino e da lì la parte nel medical drama in cui interpreta Carina, sorella del dottor Andrew De Luca. “Consideri che il direttore del casting riceve cinquemila candidature, da queste ne seleziona 150 e alla fine ne prende una. Quindi è vero che audizione dopo audizione in questi anni ho avuto sempre meno paura ma il fattore fortuna ha giocato un ruolo importante”. Stefania Spompinato è entrata così a far parte di una cast che è una grande famiglia. Sin dal primo giorno, l’attrice è stata accolta con calore dai suoi colleghi: “Me li sono ritrovati tutti davanti dopo appena 24 ore dopo aver fatto il casting, ero emozionatissima. Non mi hanno mai fatto sentire un’estranea, è stato come entrare in famiglia. Credo che questa sia la grande differenza tra gli attori italiani e quelli americani: i primi si prendono troppo sul serio, i secondo sono più umili, sanno che è dura per tutti”.
LE MOLESTIE SESSUALI NEL MONDO DELLO SPETTACOLO
Stefania Spampinato, ai microfoni de Il Fatto Quotidiano, ha commentato anche il caso Weinstein. L’attrice ha raccontato che non ci sono state ripercussioni sul set ma di averne parlato molto con i colleghi. “Ne abbiamo parlato molto. Ne è venuto fuori che tutti abbiamo dovuto subire atteggiamenti del genere” – racconta l’attrice che poi aggiunge – “mi è successo in Italia quando avevo 17 anni. Per fortuna ho una personalità forte, ho imparato molto da quella situazione così da non dovermici più trovare” conclude l’attrice che non si è fatta scoraggiare riuscendo a realizzare il suo grande sogno con tutte le sue forze.