Cristina D’Avena, che fra poche ore sarà fra i protagonisti di Che fuori tempo che fa, nel primo pomeriggio di oggi è tornata sui social per condividere un breve post e chiamare a raccolta i suoi numerosissimi fan. “Ragazziiii… Vi aspetto questa sera alle 23.30 su Raiuno!!!, ha ricordato infatti la cantante, che con le sue parole ha dato appuntamento a questa sera nel salotto di Fabio Fazio. Cristina D’Avena, reduce dal grande successo ottenuto grazie all’album “Duets – Tutti cantano Cristina” certificato oro, fra poche ore racconterà al pubblico di Rai Uno le fasi più interessanti legate alla realizzazione del disco. Intanto, sui social, il pubblico che da sempre la segue non sta più nella pelle: “Ciao Cristina ti aspetto a stasera non vedo l’ora, a presto!”, ” Disco d’oro, Cri gioia pazzesca mamma mia, tanti auguri un sogno che si avvera: è straordinario”, “Augurissimi per la conquista del disco d’oro, Finalmente”. Per visualizzare il suo post e tutti i commenti dei follower, potete cliccare qui. (Agg. di Fabiola Iuliano)
I DUETTI DEL SUO ULTIMO ALBUM
Sembra aver scoperto l’elisir dell’eterna giovinezza Cristina D’Avena, ospite oggi di Fabio Fazio a Che fuori tempo che fa, e del resto non potrebbe essere altrimenti per la cantante che da anni fa sognare generazioni di bambini con la sua voce. Le sigle dei cartoni animati interpretate da Cristina fanno parte ormai dell’immaginario collettivo del Belpaese, a dimostrazione che la D’Avena è riuscita nell’impresa di diventare un vero e proprio punto di riferimento del settore. Il suo successo è dimostrato anche dalle vendite della sua ultima fatica discografica “Duets. Tutti cantano Cristina” (prodotto da Warner Music), in cui la cantante bolognese è riuscita a coinvolgere J-Ax, Giusy Ferreri, Francesca Michielin, Loredana Bertè, Baby K., Arisa, Annalisa, Emma, Michele Bravi, Elio, La Rua, Noemi, Benji & Fede, Chiara, Ermal Meta e Alessio Bernabei. Artisti di ogni età e pubblico di più generazioni: Cristina D’Avena ha lo straordinario merito di riuscire ad unire.
L’ESPERIENZA ALLO ZECCHINO
In questi giorni Cristina D’Avena sta prendendo parte alla sessantesima edizione de Lo Zecchino d’Oro, lo stesso palcoscenico che la lanciò -ancora piccolissima – nell’indimenticabile “Valzer del Moscerino”. In un passaggio di un’intervista pubblicata da La Lettura #310 de Il Corriere della Sera, Cristina ha spiegato:”Con Cino Tortorella dovevamo festeggiare insieme le 60 edizioni dello Zecchino d’Oro, ma lui è morto poco prima. Ora è lassù con Mariele (Ventre, direttrice del Coro dell’Antoniano, ndr). A Cino ho sempre detto: “Il vero Puffo sei tu, blu da inizio carriera“. Quando si parla di Antoniano del resto Cristina può dire la sua, avendoci girato il mondo in lungo e in largo:”Ricordo una volta in Germania, avevo tre anni, e con me c’era Valter Brugiolo che cantava Popoff. Per strada mi fermo davanti a una vetrina di giocattoli: una bambola che mi guardava, mi aveva scelta. E io, che non ero capricciosa, sono scoppiata a piangere perché la volevo. Mia madre dovette tornare indietro a comprarla. Me lo ha sempre rinfacciato: “Mi hai fatto tornare indietro coi frati“.
IL RIMPIANTO DI CRISTINA D’AVENA
Al di là della vitalità che riesce a esprimere quando si trova su un palcoscenico con il microfono in mano, non c’è dubbio che il rimpianto più grande della D’Avena sia quello di non essere riuscita a “trovare il tempo” per diventare mamma:”Mi sono persa. Sono stata così amata, coccolata, così tanto bambina, che ho continuato a sentire di avere molto tempo davanti per realizzare quello che altri avevano fretta di concretizzare. Il tempo si è accorciato. E io non me ne sono accorta. Ora è rimasto uno spazio piccolissimo, diciamo che al momento solo un miracolo di Dio…Se questo mestiere fosse stato solo un lavoro, mi sarei fermata per avere un figlio. Sarei stata capace di ragionare e pianificare. Invece sono stata travolta dal pubblico, dai tanti bambini che non mi facevano sentire la mancanza di qualcosa di mio, dai fan che mi chiedevano di non tradirli mai, nel senso di non crescere. Sa le volte che mi hanno proposto Sanremo? Io non ho mai voluto, sapevo che il pubblico non mi avrebbe accettata diversa da quello che sono sempre stata. Sono rimasta fedele a loro, e a me stessa. E grazie alla mia coerenza posso ancora essere un punto di riferimento per molti“.