Manuela Arcuri è stata la protagonista indiscussa del nuovo appuntamento con la rubrica del TG2 dal titolo “Lavori in corso”, in onda questa mattina sulla seconda rete di Casa Rai. L’intervista si è aperta con una domanda riguardante i tantissimi casi di molestie sessuali degli ultimi tempi, da Harvey Weinstein a Fausto Brizzi. “Io penso che non sia un caso singolare – esordisce l’attrice – questo esiste purtroppo ed è sempre esistito ma non solo nel mondo dello spettacolo… il capoufficio ci prova con la segretaria e via dicendo… qui è esasperato essendo sotto i riflettori. Questo è un problema che c’è da sempre e bisogna affrontarlo ma deve partire da noi donne, dobbiamo essere coraggiose e denunciare tutti i tipi di violenza, anche se non è facile. Se troviamo il coraggio ci possiamo coalizzare tra di noi e possiamo proteggerci”. La Arcuri sostiene anche che la donna è in tutti i campi lavorativi e non è solo una madre e una donna di casa ed anzi i ruoli sono paritari ed anzi, ironizza affermando che secondo lei le donne sono anche un gradino più su.
Manuela Arcuri, il ruolo di mamma e attrice
Poi l’attrice racconta il suo ruolo di madre: “Sono una mamma apprensiva, lui è la mia vita… sono sempre molto attenta e voglio stare molto con lui. Sono la prima ad accompagnarlo e andarlo a riprendere a scuola. Abbiamo un rapporto molto viscerale. Secondo me non c’è un limite per l’affetto e non è vero che si vizia, lui sa fino dove si può arrivare”. Manuela Arcuri afferma anche di stare vivendo un momento bellissimo per la sua vita ed ha ricominciato subito a lavorare dopo aver terminato l’allattamento ed una pausa voluta e cercata della durata di un paio di anni: “È un buon momento, do un buon voto alla mia vita!”. L’attrice confessa inoltre di amare mettersi in gioco vivendo le emozioni appieno ed a tutto tondo e il suo lavoro è molto emozionante specie quando si affronta un nuovo progetto. L’attrice aveva dichiarato che, per amore di suo figlio, non si sarebbe mai più spogliata per calendari sexy, cambiando il suo punto di vista rispetto al passato: “Ora ci penserei molto – ha confessato questa estate al settimanale Chi -. A meno che non si tratti di un film d’autore, dove il nudo sia funzionale alla storia, e che non fosse volgare”. Poi aveva voluto aggiungere e precisare: “Difficilmente mi spoglierei totalmente”. Per vedere il video per intero, cliccate qui e andate al minuto 45.25 circa.