Paola Turci e l’incidente che le ha cambiato la vita. La cantante sognava di fare l’attrice: “Poi mi sono spaccata la faccia e ho smesso” – Il brano “Fatti bella per te” di Paola Turci è autobiografico: lo ha ammesso la stessa cantante, la cui vita è stata insegnata da un brutto incidente. L’artista, che stasera prenderà parte alla finale del Festival di Sanremo 2017, ha raccontato di aver trascorso tanti anni a fingere di essere forte, di aver superato l’incidente e le sue conseguenze, le cicatrici sul volto. «Mi sono accorta che stavo mentendo a me e a tutti» ha raccontato Paola Turci, che ha intrapreso un percorso grazie al quale ora non si fa più intimidire e non si sente più toccata dal giudizio degli altri. Sognava di diventare attrice, poi le cicatrici in faccia hanno cambiato tutto. «Mi sono spaccata la faccia e ho detto basta. Avevo un’agenzia, stavo avviando una carriera di attrice, quando mi si sono cambiati i connotati, e l’ho interrotta. Dopo essermi raccontata nel mio libro, un direttore di teatro mi ha cercata e mi ha chiesto di metterlo in scena con un monologo» ha svelato Paola Turci, attesa sul palco dell’Ariston stasera per la finale del Festival di Sanremo 2017.
Paola Turci e l’incidente che le ha cambiato la vita: l’artista vive la cicatrice come una splendida normalità, il cambio di look rispetto l’altra serata al Festival di Sanremo – Paola Turci anni fa ha vissuto una terribile esperienza con un bruttissimo incidente che le ha provocato una cicatrice sul volto che comunque non ha leso la sua bellezza ancora incredibile oggi. La donna nella sua prima apparizione aveva portato la riga da una parte con i capelli che andavano a coprire proprio la cicatrice e questo aveva fatto pensare alla volontà di adattare la sua pettinatura per coprire questo vecchio dolore. La donna però oggi si è presentata con i capelli liberi e senza nessun problema a mostrare il suo comunque splendido viso. Paola Turci dovrebbe essere d’esperienza per tutti quelli che soffrono con queste epserienze e che sicuramente hanno dovuto affrontare un’esperienza di vita simile.
Paola Turci e l’incidente che le ha cambiato la vita: la cicatrice sul volto e le rivelazioni della cantante – Tra i tanti artisti tornati sul palcoscenico dell’Ariston per questa 67esima edizione del Festival di Sanremo, attesissima è di certo stata Paola Turci. La cantante torna con una canzone “Fatti bella per te” che ha un significato molto importante che viene amplificato dal suo stesso passato. Indimenticato è il terribile incidente che la cantante ha subito nel lontano 1993, quando sulla Salerno-Reggio Calabria, mentre stava raggiungendo una tappa di un concerto, la sua auto sbanda e si accartoccia su se stessa. Un incidente che a momenti non l’ha lasciata esanime e che sicuramente le ha cambiato la vita. Da allora la cantante ha dovuto subire 13 interventi sul volto, di cui 12 sull’occhio, e 100 punti. Di que terribile incidente Paola ha parlato 22 anni dopo a Matrix, dove ha dichiartato: “All’epoca dell’incidente ero una tarda adolescente, inquieta, non ero felice. Ho commesso un grosso errore. Mi sono distratta. Incidenti come il mio si possono evitare se pensi che la distrazione è il nemico peggiore, è l’assassino”.
Paola Turci dopo l’incidente: la cicatrice che le ha cambiato la vita e il giudizio della gente – Oggi Paola Turci porta ancora i segni di questo incidente: una cicatrice sul volto e sul cuore. La cantante però è oggi più forte di ieri e, sul segno che le si staglia sul volto, dichiara: “Più parli della cicatrice meno la vedi. All’epoca guardavo dai miei occhialoni neri gli occhi degli altri e la normalità con la quale li sbattevano, occhi perfetti, non come il mio. Quella loro normalità era straordinaria per me”. Eppure oggi Paola dichiara di sentirsi anche più carina di ieri e, soprattutto, capace di volersi veramente bene. “Mi sentivo sempre esposta a un giudizio. Come se tutto ruotasse attorno alla cicatrice sul mio volto” ha confessato la cantante in una recente intervista a Grazia, parlando di come il segno che da molti anni vede sul suo volto è presente ormai più per lei che per gli altri. È collegata proprio a questo aspetto la canzone che Paola Turci ha portato a Sanremo, che descrive un lavoro fatto su se stessa, su quello che ogni donna può chiamare difetto ma che è parte integrante della propria persona.