Non sappiamo in che percentuali uomini e donne abbiano votato Ermal Meta al Festival di Sanremo 2017 ma guardando i commenti su Twitter si avverte chiara la sensazione che a consegnargli il terzo posto sul podio sia stato in maggioranza il pubblico femminile. Il cantautore di origine albanese non ha il sorriso malandrino del vincitore Francesco Gabbani ma la sua canzone carica di significato ha ugualmente fatto breccia nei cuori delle donne che lo hanno ascoltato cantare sul palco dell’Ariston. Tanti i tweet di donne che Ermal ha ritwittato e tra questi leggiamo per esempio quello di Enrica Bonaccorti (clicca qui per vederlo), che scrive: “Felice del successo di @MetaErmal xla mia cover certo ma anche d+ xaver fatto trionfare la bellezza di un’anima rara”. La Bonaccorti è infatti autrice di “Amara terra mia”, canzone cantata da Domenico Modugno che Ermal Meta ha scelto per la serata delle cover, vincendo il primo premio. Tra le altre altre donne che hanno elogiato Ermal anche la giornalista musicale Paola Gallo, che scrive: “And last but not least l’amicizia sincera e profonda di Ermal Meta che finalmente ha tutto il pubblico che si merita, una collana, la sua profondità che non ha paura e che lo rende così simile a me, ricordandomi di disobbedire”. Clicca qui per leggere il tweet che riporta le sue parole.



L’esperienza sanremese di Ermal Meta non può che definirsi positiva. Oltre ad essersi classificato terzo tra i Big, Ermal ha conquistato il premio della critica Mia Martini, uno dei più ambiti dagli artisti che partecipano al Festival di Sanremo. La strada del successo sembra spianata davanti al cantautore di origini albanesi, che nelle ultime ore ha conquistato anche un altro premio. Il terzo classificato al Festival di Sanremo 2017 è infatti i il vincitore del premio RTL 102.5 Categoria Big, come viene riportato in un post pubblicato sulla pagina Instagram dell’emittente radiofonica: “Complimenti #VietatoMorire ha vinto con un risultato dalla combinazione tra i voto espresso sul sito www.rtl.it e i passaggi radiofonici certificati da Earone”. Clicca qui per vedere il post e tutti i commenti.



Com’è diventata consuetudine ogni artista in uscita con un nuovo album organizza un Instore Tour per presentarlo in diverse città e anche Ermal Meta, terzo classificato ieri al Festival di Sanremo 2017, è pronto a intraprendere il suo viaggio per promuovere “Vietato morire”, il nuovo album omonimo della canzone con cui ha gareggiato a Sanremo. Poco fa il cantautore di origini albanesi ha reso note le date di febbraio attraverso un post su Facebook. Martedì Ermal sarà alla Discoteca Laziale di Roma e farà poi rotta per Torino (15/2, Firenze (16/2), Milano (18/2), Bologna (20/2). Infine approderà a Verona, dove incontrerà i fans nella Feltrinelli Quattro Spade dalle 18.00. Clicca qui per avere tutte le info sull’Instore Tour di Ermal Meta.



Il giorno dopo la finale del Festival di Sanremo 2017, Ermal Meta può finalmente “metabolizzare” il suo meritatissimo terzo posto e il premio della critica Mia Martini che ha conquistato. Sempre con il sorriso sulle labbra, Ermal Meta ha da subito dato l’idea di non essersi arrabbiato per aver mancato il gradino più alto del podio per solo un paio di posizioni. La cosa di cui sembra andare più orgoglioso però è il premio Mia Martini che gli è stato assegnato poco prima della proclamazione. Proprio trofeo dorato è il protagonista della foto che il cantautore di origini albanesi ha condiviso su Facebook poco fa: “#miamartini #premiodellacritica GRAZIE!!”. Un enorme grazie a cui i fans di Ermal hanno risposto con oltre 19mila like in un’ora: clicca qui per vedere il post e tutti i commenti.

Ermal Meta ha conquistato sia il pubblico da casa che la giuria del Festival di Sanremo 2017 e così, durante il corso della finalissima di ieri, sabato 11 febbraio, l’artista albanese ha occupato un meritatissimo terzo posto dopo la vittoria della serata cover con il brano “Amara Terra mia” di Domenico Modugno. Il musicista 35enne però, ha letteralmente stregato la città dei fiori e così, dopo la vittoria della serata cover, ha vinto anche il Premio della Critica Mia Martini che gli hanno assegnato i giornalisti accreditati presso la Sala Stampa dell’Ariston Roof. Ermal Meta si è infatti conquistato maggiori apprezzamenti rispetto alle due “rivali” Fiorella Mannoia e Paola Turci. “Vietato morire” è un brano autobiografico che racconta le vicende in prima persona dell’artista albanese “adottato” da Bari. Anche il popolo di Twitter continua ad esultare per il traguardo raggiunto durante l’esperienza sanremese: “Non avremo vinto, ma abbiamo un Premio della Critica, un terzo posto e un album capolavoro”, “Io mi sento ora più che mai fortunatissima di aver visto @MetaErmal in concerto pochi mesi fa, si merita tutto quello che sta avendo”, “@MetaErmal è da ieri che ascolto il tuo disco, dire che è stupendo è riduttivo”. Cliccate qui per interagire con l’artista direttamente attraverso il social network dell’uccellino azzurro. 

Dopo la gloriosa e soddisfacente terza posizione con “Vietato morire”, Ermal Meta torna online e ringrazia i fan e gli estimatori per il risultato vincente durante il corso della finale del Festival di Sanremo 2017 andata in onda ieri, sabato 11 febbraio. Per lui medaglia di bronzo e tanta (ma proprio) tanta felicità. “Ciao amici, è stata un’esperienza bellissima e piena di significato. Vi ringrazio del sostegno che mi avete dato. Un ringraziamento speciale per i miei lupi speciali e un po’ pazzi, vi voglio bene”, ha esordito il cantante albanese adottato dalla Puglia. Di seguito però, il dolce Ermal non ha lasciato i fan a bocca asciutta ma anzi, gli ha regalato uno dei numerosi appuntamenti live che seguiranno proprio a breve: “Ci vediamo nei dintorni di un palco, dove ci piace incontrarci. Il primo è il 7 maggio all’Alcatraz di Milano. Vi aspetto! Buona domenica e ricordate di disobbedire. Ermal”. Tanti i commenti del popolo della rete: “Sinceramente non conoscevo molto le tue canzoni…. Ma nel giro di due giorni ho ascoltato i tuoi testi…sei Bravissimo!!!! la canzone di Sanremo stupenda!!!! Hai conquistato una nuova Fan”, si legge, e ancora: “Hai regalato canzoni stupende agli altri, ora prenditi tutta la scena e continua così. Vedere sempre più persone che ti conoscono e ti amano è la vittoria più grande. Spero tanto di riuscire a vederti presto in giro per l’Italia”. Se volete interagire con Ermal Meta potete farlo cliccando qui.

Con il suo testo impegnato, frutto di un’esperienza vissuta in prima persona, e il ritmo orecchiabile e coinvolgente, la canzone di Ermal Meta non può che essere considerata tra le migliori di questo Festival di Sanremo 2017 e non è certo un caso che il cantautore torni a casa con la medaglia di bronzo e il premio Mia Martini della critica. Un grande risultato per Ermal, che anche l’anno scorso si era classificato terzo nella sezione Nuove Proposte, che aveva visto trionfare proprio Francesco Gabbani con “Amen”. Per ironia della sorte si tratta quindi di uno schema che si ripete ma Meta è sembrato sinceramente felice del risultato raggiunto. Per i fan però il vero vincitore di quest’edizione è lui e glielo hanno ribadito con tantissimi commenti sui social: “Ermal, HAI VINTO TU, senza ombra di dubbio”, “Vincitore in assoluto”, “Per me hai vinto comunque!”. Stamane Ermal non si è ancora rivolto ai fans sulle sue pagine social ma ieri sera, prima della proclamazione, ha voluto ringraziarli indipendentemente dal risultato: “#vietatomorire #senondifelicità #sanremo2017 #codice13 grazie a tutti”. Clicca qui per vedere il post e tutti i commenti.

Mai come questo anno, Sanremo 2017 è stato fortemente sentito, specie su internet e Twitter. I programmi televisivi ormai, camminano a braccetto con il popolo della rete e così, Ermal Meta ha ricevuto durante queste cinque serate, solo commenti ed apprezzamenti altamente positivi. Twitter poi, è sicuramente il network più “televisivo” della storia social. Il cantautore albanese, ha portato sul palcoscenico del Teatro Ariston una canzone fortemente autobiografica e di sicuro impatto emotivo ecco perché, il 35enne adottato da Bari, ha avuto modo di fare conoscere ancor meglio la sua musica e il suo straordinario talento artistico. Durante la finalissima di ieri inoltre, proprio il popolo della rete ha avuto modo di gioire per il podio considerandolo fortemente veritiero con le aspettative della serata. E, proprio su internet è nata la nuovissima polemica dopo le premiazioni: cosa è successo? Durante il corso delle premiazioni infatti, Al Bano ha strappato un fiore dal bouquet di Ermal Meta e così, il popolo di Twitter ha immediatamente notato il gesto non apprezzandolo affatto. Qualcuno ha infatti giudicato il gesto visibilmente poco carino etichettando il cantante di Cellino San Marco come “cafone”. Cliccate qui per leggere tutti i tweet del popolo della rete. 

Non ha vinto il Festival di Sanremo, ma la sua partecipazione alla sessantasettesima edizione della kermesse musicale non verrà dimenticata facilmente. Il giovane Ermal Meta si è classificato al terzo posto durante la puntata finale, dietro a Fiorella Mannoia (seconda classificata) e Francesco Gabbani (vincitore). Il talento albanese si è potuto consolare con un riconoscimento prestigioso, ovvero il il Premio della Critica Mia Martini – Sezione Campioni che ha voluto evidenziare la qualità del suo pezzo ‘Vietato Morire’. Meta ha raccolto ben trentasette voti, ha preceduto Fiorella Mannoia con 32 e Paola Turci con 15. Come riporta Ansa, hanno preso parte alla votazione oltre cento giornalisti accreditati presso la sala stampa dell’Ariston di Sanremo. Centotredici voti totali, due schede nulle.

Ha raggiunto il podio nella finale del Festival di Sanremo 2017. E’ stato riaperto il voto e poi si deciderà chi vincerà la kermesse della musica italiana tra proprio Ermal Meta, Francesco Gabbani e la favoritissima Fiorella Mannoia. E’ sicuramente un momento molto delicato dove due outsider vanno a sfidare un mostro sacro della musica italiana. Fatto sta che Ermal Meta ha già ottenuto un successo nella gara delle Cover e il premio della critica. Chissaà che possa portare a casa un insolito triplete musicale, sarebbe davvero clamoroso per questo ragazzo arrivato al Festival di Sanremo 2017 con la sua storia in ”Vietato morire” e la voglia di dimostrare tutta la sua qualità.

Ha già raccolto un premio molto importante a questo Festival di Sanremo 2017 vincendo la serata delle cover. Il ragazzo però vuole bissare il successo ottenuto andando a vincere la competizione. Difficile ipotizzare che possa realmente farlo, anche se c’è la sensazione che possa raccogliere grande successo e arrivare comunque almeno sul podio. Ermal Meta ha dimostrato di essere un ragazzo con un grandissimo talento e la sua ”Vietato Morire” è una canzone che tocca l’anima anche perchè una storia biografica e piena di dolore. Ermal Meta ha raccontato nel dopofestival le sue emozioni, facendo commuovere tutto. Questo per lui è stato il trampolino definitivo di una carriera che ora prenderà davvero il volo.

Ermal Meta è uno dei finalisti della sessantasettesima edizione del Festival di Sanremo. Il cantante, intercettato a poche ore dall’inizio dell’ultima serata, è apparso molto concentrato e carico in vista dell’ultima sul palco dell’Ariston. Durante l’intervista ha spiegato ancora il significato della sua canzone ‘Vietato Morire’: “Non ho mai pensato di andare nelle scuole ad insegnare a non essere violenti. Questa canzone non parla di violenza, parla di disobbedienza”. La disobbedienza è un tema molto caro a Ermal, come ha ribadito orgogliosamente: “La disobbedienza è un martello molto forte per annientare i pregiudizi. Per scrivere una canzone non ho un metodo. Sono un disobbedente da sempre. Cerco sempre di scrivere da ispirato, non riesco a farlo in altro modo. Il mondo è pieno di parole inutili, non c’è bisogno di  aggiungerne altre”. Il suo pubblico si aspetta una grande esibizione per questa finalissima, vedremo se riuscirà a stupire gli scettici col suo pezzo

Sul sito spettakolo.it Ermal Meta, che giorno dopo giorno sta acquistando sempre più punti in vista della finalissima di stasera in termini di giudizi positivi, tiene tutti i giorni un blog da Sanremo in cui racconta la sua avventura. E scopriamo che l’artista è fan di due cantanti diametralmente opposti fra loro: Leonard Cohen di cui dice di cantare spesso la sua celebre Hallelujah, e… Toto Cutugno di cui ama particolarmente il brano L’italiano: “«Buongiorno Italia, buongiorno Maria, con gli occhi pieni di malinconia». Per me è un verso memorabile, così come è fantastica quella canzone. Io credo che, parlando di musica popolare, l’Italia ha una grandissima tradizione, che purtroppo sta buttando via: una volta tutto il mondo guardava con grande ammirazione alla nostra melodia. Ora invece quasi ce ne vergogniamo, e questo è sbagliato. Personaggi come Modugno, Celentano, lo stesso Cutugno dovremmo metterli su un piedistallo”. E adesso la finalissima che Ermal dice di aspettare con tranquillità perché il suo obbiettivo, spiega l’ha già raggiunto: regalare emozioni.

Senza alcun dubbio, Ermal Meta è uno dei favoriti nella finale del Festival di Sanremo 2017. La sua canzone “Vietato morire” è riuscita ad arrivare al cuore di tutti gli ascoltatori e la sua voce ha letteralmente stregato tutti. L’esibizione dell’artista in occasione della quarta serata della kermesse è stata come al solito impeccabile (clicca qui per il video). Ad aver reso ancora più speciale l’interpretazione è stata anche la vittoria dell’artista nella serata dedicata alle cover. Una cosa è certa: Ermal Meta è già uno dei vincitori morali di questa edizione del festival. La sua è una canzone che tocca un argomento molto delicato e particolarmente sentito: la violenza sulle donne. Ascoltando nel dettaglio il pezzo ci si rende conto di quanto l’argomento sia stato affrontato con grazia ed eleganza. La voce narrante è quella di un figlio che aiuta la madre a combattere quella violenza così vigliacca e meschina. Si parla d’amore nella canzone di Ermal Meta e lo si fa dicendo che la violenza non può e non deve essere considerata una forma d’amore.

Salito sul palco con una giacca rossa e con un sorriso smagliante, Ermal è stato uno dei primi artisti a esibirsi ieri sera e anche questa volta pare essere riuscito davvero a fare centro, lasciando tutti a bocca aperta. Gli applausi, ovviamente, non sono mancati e hanno fatto ben capire che proprio Ermal è uno degli artisti più apprezzati dal pubblico dell’Ariston. La voce graffiante di questo artista albanese di nascita riesce a raccontare alla perfezione quanto la violenza possa segnare per sempre la vita di una donna, ma, allo stesso tempo, ha la capacità di donare speranza e di far capire che, nonostante tutto, è “vietato morire”, come dice il titolo del brano in gara. Insomma, Ermal Meta non può assolutamente affermare con certezza di avere la vittoria in tasca, ma c’è da scommettere che sarà uno dei concorrenti in gara che si posizionerà molto bene nella classifica finale.

A questo punto, dunque, non resta altro da fare che attendere la messa in onda della puntata di questa sera per scoprire chi riuscirà a guadagnare la prima posizione. Data la tematica affrontata da Ermal Meta, non è affatto a escludere la possibilità che il premio della critica sarà consegnato proprio a lui. Quella di questa sera, come è facile immaginare, sarà una puntata decisamente al cardiopalma ed Ermal Meta dovrà ancora una volta stregare tutti con il suo stile così particolare e con una voce a dir poco rara e difficile da non apprezzare già dal primo ascolto. Qualche previsione riguardo all’ultima serata? Nonostante la sala stampa pare essersi molto entusiasmata per il pezzo di Francesco Gabbani, non è da escludere che il riconoscimento assegnato dai giornalisti vada proprio all’artista albanese Ermal Meta con la sua bellissima canzone “Vietato morire”.