Riccardo Marcuzzo e Giulia Pelagatti bacchettati da Maria De Filippi nello speciale di Amici: una frase scatena la polemica (oggi 11 febbraio 2017) – Brutta figura nello speciale di Amici andato in onda oggi per Riccardo Marcuzzo e Giulia Pelagatti. Maria De Filippi si è infatti trovata a dover prima smascherare e poi duramente redarguire i due allievi della scuola di Canale 5. Tutto è partito nel corso della sfida tra Mike Bird e Riccardo Marcuzzo, che in studio sono stati definiti da Braga come “i due maschi alfa” della classe. Tra i due cantanti esiste, infatti, una rivalità evidente e la sfida di oggi l’ha messo ulteriormente in chiaro. Ma a Riccardo non è andata affatto giù la definzione di Braga, tanto da definirla una “ca**ta” e tornare al suo posto molto innervosito. Si è momentaneamente andato avanti col programma fino a quando Maria De Filippi ha annunciato di dover lanciare un audio su ciò che Riccardo e Giulia si sono detti durante la pubblicità. La ballerina, cercando di capire le motivazioni della rabbia di Ricky, ha dichiarato che la produzione punta sulla rivalità con Mike per fare audience.

Riccardo Marcuzzo e Giulia Pelagatti bacchettati da Maria De Filippi: la conduttrice sbotta in diretta (oggi 11 febbraio 2017) – Fuori onda è stato poi Riccardo a svelare la rabbia nei confronti di questa rivalità creata con Mike Bird e sottolineata dalla frase di Braga. Una situazione che, secondo l’allievo, va tutta a favore del rivale e che, in parte, è stato lui stessa a creare. Maria De Filippi, dopo la fine dell’audio sul fuori onda tra i due, è infastidita e ci tiene in primis a chiarire con Giulia che non è di certo con la crazione di una rivalità tra Mike e Riccardo che un programma come Amici fa audience. Giulia si scusa e chiarisce che non era questo che voleva far comprendere, mentre l’attenzione si sposta nuovamente su Riccardo. Maria comprende che è il fatto che Mike stia facendo passi in avanti in “popolarità” che fa davvero infuriare il rivale e lo avverte che non è di certo per questo motivo che i professori danno un punto ad un allievo rispetto che a un altro. Lo chiariscono anche Braga e Rudy Zerbi, ritenendo inaccettabile un pensiero simile.