Oltre il 15% di share per la co produzione italo francese Dalida andata in onda ieri sera su Raiuno in cui, a modo suo, anche Luigi Tenco è stato protagonista. La storia del suo suicidio e la lettura del famoso messaggio che lui stesso scrisse prima di uccidersi (secondo la ricostruzione dell’epoca) hanno riportato l’attenzione sul cantautore della scuola genovese. Alla luce del successo di Dalida, alcune voci di corridoio parlano già di un possibile film tv o mini fiction proprio dedicato a lui. Non è la prima volta che Luigi Tenco è protagonista di una prima serata in casa Rai ma questa volta potrebbe essere un progetto nuovo e ricco di spunti. Siamo davvero sicuri che il pubblico italiano voglia vedere o rivedere la storia di Tenco in tv? Lo scopriremo solo se la conferma ufficiale del progetto arriverà davvero.



Ci sarà anche Luigi Tenco nel film di stasera Dalida trasmesso da Rai Uno. Il famoso cantante italiano, morto suicida, è stato interpretato in modo magistrale da Alessandro Borghi. Di recente si è celebrato il cinquantesimo anno dallasua scomparsa quel triste 27 gennaio del 1967 nel quale il mondo della musica e l’Italia perdevano uno straordinario musicista e uomo. Non poteva dimenticarlo il Festival di Sanremo che in quest’ultima edizione, vinta da Francesco Gabbani con ”Occidentali’s Karma”, si è aperto con la dedica di Tiziano Ferro. Il cantante di Latina infatti ha aperto la kermesse della musica italiana con una splendida interpretazione di ”Mi sono innamorato di te” che ha fatto commuovere veramente tutti. Staremo a vedere come sarà ricordata la sua memoria nel film Dalida.



Nel film di stasera che andrà in onda su Rai Uno Dalida ci sarà tra i personaggi anche Luigi Tenco che con la nota cantante condivide una fine tragica oltre a un talento cristallino. Nella pellicola diretta da Lisa Azuelos nei panni di Luigi Tenco vedremo Alessandro Borghi attore romano classe 1986 che si è fatto conoscere in televisione recitando in tantissime serie come Non uccidere, Squadra mobile e diverse altre .Al cinema ha incontrato grande fortuna invece in Suburra di Stefano Sollima e lo vedremo presto protagonista nella nuova opera di Sergio Castellitto Fortunata. C’è un precedente però per Dalida con la tv italiana che ci mostrò una miniserie di due puntate e che vedeva un altro grandissimo attore nei panni di Luigi Tenco. All’epoca infatti il ruolo fu affidato ad Alessandro Gassmann che riscosse tantissimi complimenti per la sua interpretazione.



Dalida è il film tv che andrà in onda questa sera su Raiuno e che porterà sullo schermo la storia della famosa cantante sin dalla sua nascita al Cairo e fino alla sua morte a Parigi nel 1987. Saranno tanti i personaggi coinvolti in questa produzione italo francese e tra questi non poteva mancare il suo presunto amore, Luigi Tenco, che per gli spettatori avrà il volto di Alessandro Borghi. Il famoso attore romano classe ’86 sarà sullo schermo per la sua prima produzione internazionale. Dopo il successo di Suburra la sua carriera ha avuto una vera e propria impennata e il film Dalida non potrà far altro che confermare la sua bravura. Per preparare il suo Luigi Tenco, Borghi ha dovuto lavorare molto su voce e mimica studiando il cantautore in La cuccagna in cui ha interpretato sè stesso. Sarà davvero credibile nei panni di questo personaggio ombroso e misterioso? 

Dalida porterà sul piccolo schermo la storia della famosa cantante francese, le sue sfumature, il suo carattere ma anche il dolore che si è portata dentro e che, forse, l’ha portata alla morte nel 1987. Il suo nome non è slegabile da quello di Luigi Tenco suo grande amore (anche se una conferma ufficiale non c’è mai stata. Proprio in questi giorni al Festival di Sanremo, Carlo Conti ha voluto ricordare Luigi Tenco a 50 anni dalla sua morte ancora avvolta nel mistero. Secondo la cronaca del tempo, Luigi Tenco si suicidò a 28 anni proprio nella settimana dedicata al Festival di Sanremo, il 27 gennaio del 1967. Da quel giorno le ipotesi e le teorie si sono moltiplicate tanto da formare due vere e proprie fazioni: da una parte chi trova giusta la teoria del suicidi e chi, lasciandosi andare a teorie più complottiste, pensa che si sia trattato di omicidio. Tenco, nato in provincia di Alessandria ma cresciuto a Genova, era considerato proprio tra i maggiori esponenti della genovese di cui facevano parte altri importanti cantautori italiani: Fabrizio De André, Gino Paoli, Bruno Lauzi e Umberto Bindi. Tenco si presentò a Sanremo con la cantante francese Dalida con la canzone “Ciao amore ciao”. Fu proprio questa la canzone che cantò quel gennaio del 1967 annunciando “Questa sarà l’ultima volta”. Quella stessa sera tornò in albergo, nella sua camera, dove venne ritrovato il giorno dopo senza vita ucciso da un colpo di pistola alla tempia.